Meralgia parestesica gamba dx

Egregi Dottori
Ho 49 anni,sono alto m.1,70 e peso kg.69.
Ho praticato il calcio e calcetto e altri sports fino a pochi giorni fà.
Faccio presente che ho sempre sofferto di mal di schiena nella parte lombo sacrale dx.
L'anno passato, nel mese di novembre, rimango bloccato alla schiena, effetuo una RX della colonna sacrale, con il seguente risultato:
"manifestazioni spondiloartrosiche a carico di L3,L4,L5, con restringimento dello spazio intersomatico fra L3-L4 e più netto fra L5-S1".
Passato il dolore tramite anti infiammatori continuo a praticare attività sportiva.Arrivati a ad un paio di settimane or sono, il giorno seguente ad una partta di calcetto mi sveglio con un indolenzimeto generale, soprattutto nella arte lobo sacrale. Nella tarda mattina la gamba destra (parte centrale e laterale) dall'inguine fino al sopra il ginocchio mi perde di sensibilità e non riesco più a caminare per il dolore.Più cammino più il dolore aumenta.
Nei giorni seguenti faccio immediatamenti tutti gli accertamenti.
RISONANZA MAGNETICA: Presenza di espulsione erniaria in sede paramediana dx in corrisondenza dello spazio intrasomatico a livello compreso tra L2-L3,si evidenzia posteriormente al 2 metamero lombare.
Protusione discale in sede mediana che impronta il sacco durale è preasente a livello dello spazio discale tra L3-L4.
Gli stesi spazi intersomatici appaiono ristretti in ampiezza.
Ernia discale mediana e laterale sinistra con impegno foraminale omolaterale è presente a livello di L5-S1.
Normale il collo modollare. (MI DICONO SE VOGLIO OPERARMI PER L'ERNIA L5-S1. HO RIFIUTATO).

ELETROMIOGRAFIA: muscoli esaminati Ileopsoas dx, vasto mediale, tibiale anteriore, peroneo lungo, EPA gemello mediale, bilateralmente.
Attività spontanea ovunque assente.
attività volontaria: tracciato di transizione ricca con PUM polifasicidi ampiezza aumentata sul vasto mediale dx, peroneo lungo, epa e gemello mediale di sn. Tracciato intermedio- interferenziale co PUM tebndenzialmente polifasici e di ampiezza lievemente aumentata sui restanti muscoli esaminati.
CONLUSIONI: lievi segni di sofferenza radicolare di tipo cronicoin territorio L4 a dx ed L-S1 a sn. (AL DOTTORE CHE MI HA EFFETTUATO L'ESAME FACCIO PRESENTE IL MIO MALESSERE).A questo punto mi rivolgo immediatamente da un'ortopedico, il quale dopo avermi visitato e visto tutti gli accertamenti che ho fatto mi dice che il dolore deriva da una infiammazione del nervo che passa sulla gamba, e non rimane soddisfatto per l'elettomiografa che mi è stata fatta e nè per quanto riguarda l'operazione che mi è sto detto di effettuare.
L'ortopedico non mi dice di che nervo infiammato si tratta e prescrive la seguente cura:
Gabarentin tre volte al giorno;
Dobetin 5000 FIALE PER SETTE GIORNI ASSOCIATA AD UNA FIALA DI BENTELAN DA MG.1,5.
Antra da 20 mg.
A tutt'oggi il dolore alla schiena è scomparso, è rimasto ancora il dolore nella parte laterale della gamba quando cammino a lungo, comunque si è attenuato, ho comunque sempre la gamba dx leggermente meno sensibile della sinistra.
Tramite internet e anche con il vostro sito sono riuscito a capire che forse il mio malanno è la meralgia paresestica. Vorrei porvi alcune domnde.
Perchè l'ortopedico mi ha detto che l'ernia non c'entra nulla?
Quando poi, si evince che proprio per questo malessere sono interessate L2-L3?
Se il dolore passa del tutto e torna la sensibilità alla gamba è possibile, data la mia condizione fisica che il dolore possa tornare?
Lo streching può far bene alla mia causa?
Si può guarire senza operarsi?
Vi ringrazo anticipatamene.
[#1]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

non credo che il suo problema sia una meralgia parestesica, patologia sensitiva del femoro-cutaneo, non di pertinenza vertebrale, ma data da un intrappolamento di questo sulla cresta iliaca.
L'irradiazione del suo dolore e' su L4 (inguine fino al ginocchio) e su L5 (regione laterale di coscia) e su questi spazi vertebrali andrebbe concentrata l'attenzione.
Ha fatto non bene, ma benissimo a non farsi operare di E.D. sinistra su L5/S1.
Cordiali saluti.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio il Dr. Sailis per la cortese risposta, conseguentemente le chiedo che approfondimenti dovrei fare?
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio il Dr. Sailis per la cortese risposta, conseguentemente le chiedo che approfondimenti dovrei fare?
[#4]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Soprattutto clinici....valutare quanto il suo dolore possa essere messo in relazione con le protrusioni discali a livello L3/L4.
Solo un'attenta visita ortopedica puo' dare una risposta.
La saluto.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dr. Sailis la ringrazio di nuovo per la sua gentile collaborazione.