Prostatite o stenosi uretrale?

Dal 2012 soffro di IPB e di prostatite sub-acuta (così è stata definita da un urologo). All’inizio prendevo Omnic e Avodart poi lo stesso urologo che mi ha diagnosticato la prostatite, ha sostituito entrambi i farmaci con Silodyx dicendo che la prostata non era eccessivamente grossa (69,7 cm3). Sono andato avanti fino al febbraio 2016 senza particolari problemi, ma proprio in quel mese ho cominciato a provare forti bruciori all’uretra e una sensazione di calore specialmente nel post minzione. Ho consultato un altro urologo che mi ha prescritto Ciproxin 1000 mg per 7gg e mi ha consigliato di fare una uretrocistoscopia perché accuso un fastidio circa a metà dell’uretra che va e viene (sembra che ci sia qualcosa che si gonfia e sgonfia a seconda dei giorni. Finito il ciclo di antibiotici mi sono sentito meglio, ma dopo 2 mesi si è ripetuto l’evento che ho curato con un altro ciclo di antibiotico. Non ho fatto l’esame consigliatomi perché ho paura di provare dolore e di aggravare la situazione. Adesso (giugno 2016), sto decisamente meglio, anche se accuso un leggero fastidio all’interno dell’uretra che si accentua quando mi siedo. Urino abbastanza bene anche se durante la notte la prima volta che mi alzo, con un po’ di difficolta, mentre successivamente il flusso è normale. Visto che lo sperma è diventato giallo e che nessun urologo me lo ha mai fatto fare, per mia curiosità ho effettuato urinocoltura e spermiocoltura risultando positivo quest’ultimo alla Klebsiella pneumoniae. Il mio medico mi ha prescritto un ciclo di norfloxacina ma non ho ancora cominciato perché ho letto su Internet che assieme alla spermiocoltura andava fatto anche uno spermiogramma e che il batterio trovato potrebbe essere un falso positivo. Per completare il quadro clinico vi dico che ho 52 anni e soffro di diabete tipo 1 da 26 anni. Ora non so più cosa fare e vorrei porvi alcune domande.
1. Quali sono gli esami specifici per diagnosticare se la prostatite è batterica o non?
2. Quali sono i sintomi esatti di una stenosi uretrale?
3. Visti i sintomi che accuso è possibile che si sia formata una cisti che si gonfia e si sgonfia?
4. E’ necessario che riprenda ad assumere Avodart?
Grazie
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro utente,
1) spermiocoltura ed esame colturale delle urine
2) mitto ipovalido, da tanto tempo, spesso, e sempre presente; ovvero la qualità del flusso urinario non varia con la terapia farmacologica con alfa litici.
3)no
4) questo è da valutare.
In ogni caso le consiglio un ecografia dell'apparato urinario e valutazione del RPM.
A questo assocerei un uroflussimetria.
Cordialità

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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dopo
Utente
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Grazie dr. Izzo per la celerità nelle risposte. Mi permetta però di farle altre domande.
1. Devo quindi considerare valido l'esame colturale e iniziare la terapia antibiotica suggeritami dal mio medico?
2. La qualità del flusso urinario peggiora se sospendo per qualche giorno il Silodyx. Devo dunque escludere che si tratti di stenosi? Sotto trattamento, di norma il flusso è mediamente buono solo quando mi alzo da letto, la prima minzione è scarsa.
3. Il fastidio che sento nell'uretra all'incirca in zona scrotale è da attribuire solo alla prostatite e alla IPB oppure quali potrebbero essere altre cause?
4. Io vorrei riprendere l'assunzione di Avodart perchè non vorrei arrivare ad un punto di non ritorno per cui debba fare l'operazione chirurgica. Secondo lei perchè l'urologo me lo ha sospeso?
Grazie.
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