Ipersonnia?

Dal liceo/medie è risaputo che io abbia bisogno di tante ore a notte per riposare. Spesso mi svegliavo alle sette per andare a scuola, prendevo caffè e facevo una ricca colazione di carboidrati per tenermi sveglia, anche se una sensazione di non completo riposo permaneva per tutta la mattina. Tornavo a casa e se potevo mi mettevo a dormire per una media di 3ore, dopo le quali ero veramente riposata(la notte del giorno prima andavo a dormire spesso a mezzanotte- l'una e 2 volte in media facevo molto tardi se restavo sui libri, diventavano almeno le due di notte). Ho iniziato l'università e anche il tirocinio da due anni: Quando faccio tirocinio mi sveglio alle cinque e ovviamente, andando a dormire a mezzanotte almeno, lo schema della giornata è lo stesso. In questo ultimo periodo sto avendo dei sintomi più marcati, non sto facendo tirocinio ma seguo le lezioni a intermittenza. Il mio risveglio è davvero difficile se non dormo almeno 11ore, non sempre mi accorgo se dormo pienamente tutte le ore, a volte fatico ad addormentarmi, specie se sono molto assonnata e ci sono rumori/televisione(che ora non vedo più prima di dormire). Quando dormo 11 ore piene sono riposata e non ho un fastidio alle gambe tipico di quando mi sveglio presto, che me le fa percepire come se avessi fatto esercizio fisico o comunque pesanti. Specifico che mia madre, mia nonna, mia cugina, le donne della mia famiglia comunque, condividono prodromi o sintomi di insufficienza venosa e varicose. Non riesco a tenere le gambe estese a lungo perché mi danno fastidio, se le tengo flesse per molto mi si "addormentano" e dopo ho dei formicolii. Tornando alla questione del sonno: Voglio riportare il fatto che non ho problemi di apnea notturna, russo solo leggermente e normalmente non mi sveglio la notte. Tendo a bere poco e non sono anemica, né ho problemi di depressione. Quando dormo per tre notti consecutive meno di 10-9 ore faccio fatica a recepire stimoli durante la giornata, sto avendo problemi di memoria, come se fossi ubriaca. La caffeina peggiora le cose, nonostante sia necessaria quando io debba rimanere vigile in mattinata dopo essermi svegliata presto. Devo iniziare a preoccuparmi o semplicemente usare tanti accorgimenti? Grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Credo debba iniziare ad affrontare il problema ed a studiarlo sotto controllo medico.

Forse un Disturbo del Sonno del gruppo delle Ipersonnie.

Iter diagnostico:
-neurologo esperto in medicina del sonno,
-centro multidisciplinare di medicina del sonno,
studio strumentale del sonno mediante esami neurofisiologici quali:
1)EEG-Polisonnografia;
2)MSLT.

NB: Naturalmente questo è solo un consulto a distanza e come tale non può sostituirsi a una visita medica specialistica e/o ad un esame strumentale.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com