Frattura scomposta v metacarpo mano dx e gonfiore

Il giorno 28/04/18 sono stato operato per una frattura scomposta al V metacarpo della mano dx, comunemente definita "frattura del pugile".
Mi sono stati inseriti i K-wire (due) praticando un incisione sul dorso della mano, e finito l'intervento mi è stata apposta una stecca rigida con fasciatura che immobilizzava IV e V dito. Il giorno 30/05/18 sono stato sottoposto ad rx di controllo (con fasciatura) e seguente visita di controllo con asportazione della fasciatura rigida. Il chirurgo, dopo aver dichiarato che andava tutto abbastanza bene, mi ha congedato senza rimuovere i fili di Kirschner, e raccomandandomi di mobilizzare le dita. Io ho notato che il V dito si poteva muovere verso il basso ma non verso l'alto, ed il chirurgo mi ha spiegato che i fili bloccavano il tendine superiore. I fili me li toglieranno il giorno 27/05/18 e da quando ho la mano libera grazie a kinesi passiva (fatta in autonomia) ho riacquisito la mobilità del IV dito al 99%, mentre per il V ho ancora qualche problema data la presenza dei fili. La mano, specialmente il palmo, risulta leggermente gonfia e se sposto il V dito dal suo asse lateralmente sento dolore (come se i fili all'interno pungessero), e mi domandavo se ciò fosse normale, ma soprattutto cosa fare per il gonfiore.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

deve solo attendere e continuare con gli esercizi.

L'assestamento avverrà lentamente.

Buona domenica.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale