Forte senso di colpa per aver fatto del male

Gentili dottori vorrei esporvi il mio problema:
Poco tempo fa è venuto a mancare un mio caro,a causa di un tumore al polmone,causato dal fumo di sigaretta.
Da allora un fortissimo senso di colpa mi ha colpito,impedendomi di vivere la vita come prima.
Tutto questo deriva dal fatto che dopo questo lutto dei ricordi mi sono tornati alla mente.
Questi ricordi riguardano me ed un mio ex amico,che in età adolescenziale convinsi,con molta insistenza,a iniziare a fumare,anche se in lui non c'era alcuna curiosità o desiderio di farlo.
A quell'età non mi rendevo conto assolutamente di quello che stavo facendo,e solo ora capisco l'enorme sbaglio.
Premetto che anch'io sono un ex fumatore,avendo fumato dai 15 ai 20 anni (adesso ne ho 25).
Da qualche anno ormai non frequento più questo mio amico,ma mi sento terribilmente in colpa per quello che ho fatto,sapendo che eventuali suoi problemi legati al fumo saranno solo colpa mia.
Vi chiedo gentilmente il vostro parere su questa storia e su questo senso di colpa che mi fa soffrire terribilmente.
Grazie infinite.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Gentile utente,

può accadere che
guardandosi indietro ci si accorga che certi propri comportamenti sono stati inadeguati,
oppure hanno prodotto danni ad altri,
oppure che avrebbero potuto farlo.

Alcune volte si può rimediare,
molte altre no;
altre volte ancora si tratta solo di nostre preoccupazioni.

Tenga conto che i sensi di colpa NON corripondono a reali colpe,
cioè ad una reale volontà di causare danno.

Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottoressa,la ringrazio per la sua risposta.
A questo punto mi chiedo come possa superare questo stato d'animo e se sia giusto superarlo,dato che,anche non volendo,ho arrecato danno a qualcuno,e questa è una cosa che non riesco a superare.
Non mi spiego anche come sia stato capace di fare un'azione del genere.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66

Se ormai non ci si può più fare nulla,
è inutile pensarci se non per evitarlo in futuro.

Se non si riesce a non pensarci
significa che quel "pensiero" ha preso le redini della nostra mente.

A questo punto, se permane nonostante non lo si voglia,
occorre farsi aiutare di persona da un nostro Collega..


Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi risposto...
Cerchero' di lasciarmi il passato alle spalle,grazie.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66


Saluti cari.