Una dieta senza ottenere risultati, il medico mi ha suggerito

Salve,
ho visto che il mio problema è stato ampiamente trattato e infatti so benissimo di cosa sono affetta e ciò cosa comporta.
La cosa che invece vorrei trattare è il mio caso in particolare. Non perché sia fuori dalla norma, ma perché sono in cura da 6 mesi e non ho ottenuto nessun risultato.
Cosa intendo per risultati?
Ho letto tutti i fastidi che comporta il tiroidismo di Hashimoto e bene o male lì accuso tutti!
Essendo una studentessa la carenza di concentrazione è un grave ostacolo per la mia carriera universitaria ed essendo il mio continuo ingrassare compromette i miei rapporti sociali e la mia autostima.
Ma vengo allo specifico.

Circa 6 mesi fa, facendo una dieta senza ottenere risultati, il medico mi ha suggerito di controllare la tiroide. Così ho effettuato le analisi di routine ed ho ottenuto qsti risultati :
FT3 3,15
FT4 1,17
TSH 7,04
Anti-TG 152
Anti-TPO 296,2

A seguito di questi risultati ho fatto l’ecografia da cui è risultato :

La ghiandola appare globosa, con margini policiclici a tratti sfumati. L’ecostruttura è diffusamente disomogenea ed ipoecogena. Sono visibili numerose strie esogene di fibrosi che sottendono nicroareole aree ipo-anecogene di significato flogistico, di diametro inferiore ai 5 mm.
Al CFM, è rilevabile diffusa modica iperemia.
Presente reazione linfoadenopatica laterocervicale, bilaterale con caratteri di tipo reattivo.
Il reperto ecografico potrebbe essere compatibile con impegno flogistico autoimmune della ghiandola (Hashimoto).

Ho fatto subito una visita da un endocrinologo che mi ha prescritto Eutirox 50 per la prima settimana, poi 100 per un anno.

A distanza di 6 mesi le cose non sono migliorate, sono arrivata a pesare + di 80 kg ed il mio umore ne risente parecchio.

A novembre farò una seconda visita da un altro endocrinologo, ma arrivati a questo punto preferisco avere più pareri possibili, perch vorrei risolvere il problema una volta per tutte! Trovando il giusto dosaggio che mi permetta di non vivere le mie giornate come uno zombie!

Vi ringrazio preventivamente per le risposte.
[#1]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
i quesiti che Lei propone possono trovare risposta solo attraverso la conoscenza dei valori attuali (più recenti) di TSH, fT3, fT4, abTPO, abHTG ovvero in corso di terapia con l-tiroxina, onde porre un giudizio sulla congruità del dosaggio. Nei limiti del possibile è utile integrare con maggiori dettagli il regime dietetico seguito, per ottenere una risposta meno "evasiva" possibile.
Saluti

[#2]
Dr. Andrea Caparelli Endocrinologo 19
Gentile signora,la tiroidite di Hashimoto, se curata bene, non comporta,in genere grossi problemi.Si deve assumere la giusta dose di ormone ( Eutirox)che sostituisca l'ormone che la ghiandola non produce a causa della malattia ed il problema è risolto. Se la terapia sostitutiva è ben condotta, in genere offre una vita normale al paziente ( che quindi non vive come uno zombi, bensì come una persona normalissima.) Trovo che la sua preoccupazione sia eccessiva, rispetto ad una malattia assolutamente non grave.Dai dati forniti, ho l'impressione che sull'aumento del peso, la malattia tiroidea non centri affatto, ma che si tratta di un disturbo del comportamento alimentare indipendente dalla tiroidite, che potrebbe essere affrontato da un dietologo e da un buon psicologo. auguri.

Dr. Andrea Caparelli Endocrinologo
Castrovillari( CS).

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per aver risposto prontamente!
Purtroppo non ho fatto analisi di recente, ma spero di farle al + presto ed inviarle i risultati.
Il mio regime dietitico è abbastanza variabile..Nel senso che seguo una dieta diciamo dissociata ( carboidrati a pranzo, proteine a cena, frutta e latte a colazione e/o metà pomeriggio)per dei periodi, ma non avendo risultati mi demoralizzo parecchio e soffro periodi di fame nervosa.
Il problema è anche che l'endocrinologo che mi ha prescitto la cura mi ha dato appuntamento dopo un anno, mentre forse dovrei essere seguita periodicamente, se non mensilmente, ma ogni 2/3 mesi.
Spero di farle avere al più presto analisi più recenti, ma lei mi avrebbe prescritto anche 6 mesi fa la stessa cura? ( Valuti che è da circa un anno ke il mio peso oscilla intorno agli 80 kg)
[#4]
dopo
Utente
Utente
Un'altra curiosità...So che magari non è il lugo adatto per la domanda, ma ho ottenuto l'esenzione del ticket per le analisi relative alla tiroide, ma mi sono accorta che non è compresa l'analisi degli anticorpi tiroidei..Ma è normale? Per la mia patologia credo che qsta analisi sia essenziale..!
[#5]
Dr. Giovanni Ragozzino Endocrinologo, Gastroenterologo, Dietologo 389 4
Gentile Utente,
esegua le indagini ormonali tiroidee ed i relativi autoanticorpi, dato che, in linea generale, l'adozione di terapia sostitutiva con L-tiroxina prevede la verifica a partire dalla quarta/quinta settimana di tattamento onde provvedere alle opportune modificazioni posologiche, proseguendo con verifiche periodiche la cui tempistica è stabilita dallo specialista (la verifica ad 1 anno appare francamente eccessiva). In merito al regime dietetico, la condizione imprescindibile è la conoscenza dei pesi delle pietanze che, ovviamente vanno opportunamente adeguati alle esigenze del paziente.
Per le opportune delucidazioni sull'esenzione si rivolga agli uffici preposti della ASL di riferimento.
Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie anche a lei, dottor Caparelli, di aver risposto.
Sicuramente avrà ragione lei che la mia malattia non è grave e che non porta a vivere da zombie, ma infatti io descrivevo la mia codizione attuale, non quella di tutti coloro che ne sono affetti.
Per quanto riguarda l'aumento di peso..Beh, non dipenderà del tutto dalla patologia, ma è certo il fatto che da quando ho scoperto di soffrirne non dimagrisco più con diete con cui ho ottenuto buoni risultati in passato.
Dottor Ragozzino, grazie mille per l'ennesimo intervento.Quando potrò fare le analisi posterò i risultati.
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