Prolasso mitralico con associata insufficienza di grado lieve-moderato

Buongiorno ho 42 anni sono alto 194 cm e peso 90 kg, il 13 novembre 2007 ho eseguito un ecocardiogramma e sono un po' preoccupato, la risposta e' la seguente:
ventricolo sinistro: cinetica segmentaria normale.
sezioni destre: normale.
apparati valvolari: lembi mitralici ridondanti e prolassanti con spessore nella norma.
conclusioni: prolasso mitralico con associata insufficienza di grado lieve-moderato.
normali gli spessori e le dimensioni endocavitarie.
normale la funzione ventricolare sinistra.
normale la valvola aortica, la radice e l'aorta ascendente.
premetto che io faccio sport a livello non agonistico (palestra e fitness) due volte a settimana 2 o 3 ore in totale; poi insegno balli caraibici due volte a settimana (circa tre ore a settimana in totale).
Ogni tre anni faccio un elettrocardiogramma sotto sforzo con cicloergometro, nel 2001 era negativo con recupero prolungato, nel 2004 era negativo con recupero prolungato, nell'ottobre 2007 la risposta e' la seguente:test da sforzo sottomassimale negativo per sintomi segni ecg di ischemia miocardica da lavoro muscolare. si segnala una scarsa risposta pressoria allo sforzo ed un lento recupero di valori basali di frequenza cardiaca. utile ecocardiogramma.
la dottorressa che ha eseguito lìecocardiogramma mi ha detto di non preoccuparmi ma per me e' un po difficile non essere preoccupato, inoltre mi ha detto che posso continuare a fare sport tranquillamente, che devo fare tassativamente l'ecocardiogramma una volta l'anno ed inoltre quando vado dal dentista per qualche intervento o cose simili devo anticipatamente prendere un antibiotico.

Vi ringrazio infinitamente.
Distinti saluti.

Fabrizio.
[#1]
Dr. Guglielmo Mario Actis Dato Chirurgo toracico, Cardiologo, Cardiochirurgo 553 19 5
la dottoressa che ha fatto l'esame le ha dato dei buoni consigli che condivido.
Un prolasso mitralico con insufficienza moderata non deve costituire un motivo di "paranoia", ma deve comunque essere tenuto sotto controllo mediante un esame ecocardiografico annuale.

GMAD

GM Actis Dato
Cardiochirurgo
Ospedale Mauriziano
Umberto I di Torino

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