La mia ginecologa mi ha detto che l'ovaio sinistro è ingrandito

Gentili medici.

vi scrivo perché da circa 4 mesi ho problemi a espellere completamente l'urina con pressione, gonfiore e dolore nell'addome Mi sono rivolta al mio medico di base che mi ha fatto fare l'esame urologico ( perché ha trovato la massa di natura da determinare nella zona tra l'ombelico e l'ovaio sinistro), uroflussometria (risulta normale) e anche l'ecografia dell'addome completo.
L'ecografia risulta nella norma, le uniche tre cose che il radiologo mi ha detto di riferire al mio medico di base sono:

1. La milza è ingrandita e con eco-struttura omogenea.
2. L'ovaio di sinistra ha dimensioni superiori rispetto al controlaterale (55mm di diametro longitudinale e nel suo contesto si riconoscono plurime piccole formazioni anecoiche cistiche).
3. Modesta presenza di liquido nello scavo di Douglas.

Due mesi fa, la mia ginecologa mi ha detto che l'ovaio sinistro è ingrandito (35mm) e mi ha fatto fare gli esami:


CA125 -11.6 U/mL
Proteina-C-Reattiva - 0,1 me/L

Volevo chiedervi quale dovrebbe essere ( e se è necessario) fare un ulteriore esame per vedere cosa succede con il mio ovaio sinistro ( che in 2 mesi è aumentato di grandezza) e cosa significa la modesta presenza di liquido nel Douglas?
Mia madre è stata operata all'ovaio sinistro (aveva come me 25 anni quando le hanno riscontrato la cisti dermoide nell'ovaio sinistro).

Aspetto una vostra risposta

Tanti cari saluti

Katerina





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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Il liquido nel Douglas e' spesso indice di infiammazione (si trova per esempio spesso anche in caso di appendicite...). Nel suo caso potrebbe essere riconducibile all'ovaio, ma non e' detto. Stesso discorso si potrebbe fare per il CA125: un markers troppo aspecifico per poter diagnosticare con certezza le neoplasie.
Meglio invece ripetere a distanza l'ecografia e gli stessi esami del sangue: questo servira' alla sua Ginecologa per monitorarne l'andamento e prendere le dovute decisioni.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com