Cellulite sulle gambe

Gentile Dottore, sono una ragazza di 37 anni, sono alta 1,60 e causa ipotiroidismo e probabilmente anche altri fattori che eventualmente emergeranno dai prossimi controlli specifici, sono aumentata nel giro di un anno di quasi 10 kg.. pertanto peso 70 kg benchè cerchi di stare attenta all'alimentazione ed inoltre frequento per 3/4 volte a settimana la palestra... purtroppo in questo anno ho visto le mie gambe, in modo particolare le cosce subire una evoluzione disastrosa , nel senso che sono notevolmente ingrossate nonchè piene di cellulite !!! questo mi sconcerta molto e mi mette notevolmente a disagio soprattutto adesso che si va incontro all'estate e non potrò andare in spiaggia o mettere gonne come ho fatto fino all'anno scorso. Cosa posso fare per risolvere questo maledetto problema? ho pensato di ricorrere alla liposcultura...a quale specialista devo rivolgermi per una visita seria? grazie in anticipo della risposta. Sabrina.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

quando si parla di Pannicolopatia edemato fibro sclerotica (cellulite) ci si riferisce ad un complesso di caratteristiche alterazioni anatomo-funzionali che si sviluppano a partire dal tessuto dermo-ipodermico, per poi coinvolgere anche il tessuto adiposo sottostante e l'epidermide.

La cellulite nasce, quindi, come trascurabile inestetismo per trasformarsi, attraverso successivi stadi evolutivi, in una vera e propria malattia.

Per questo è fondamentale, attraverso una valutazione Medico-estetica, conoscere il substrato anatomico in cui si insedia e la progressiva evoluzione delle alterazioni che la caratterizzano; ciò è essenziale per un approccio consapevole al suo trattamento ed alla sua prevenzione.

Inoltre, sempre attraverso la suddetta visita, devono essere focalizzati i vari fattori (predisponenti, determinanti e scatenanti) che, variamente combinati fra loro, agiscono per modificare in senso patologico le varie aree dell'organismo interessate.

Nel Suo caso è facile ipotizzare che l' incremento ponderale abbia notevolmente contribuito ad evidenziare e peggiorare tale inestetismo per il quale si renderebbe necessario una riduzione del peso ancor prima di effettuare qualsiasi trattamento ambulatoriale e/o domiciliare.


Cordiali saluti.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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