Il cheratocono bilaterale
Salve gentili Dottori, ho 23 anni e ho il cheratocono bilaterale.Ho un visus di circa 9/10 al sinistro e 10/10 al destro senza correzioni di lenti o occhiali.Ho effettuato il cross linking diversi anni fà.Il problema e è che ho delle fastidiose aberrazioni a tutti e due.Nel sinistro vedo immagini sfuocate verso sinistra, in altro e in basso (occhio peggiore e quinsi la sera vedo molto di meno),mentre nel destro solo verso l'alto.Naturalmente ho qualche problema a guidare sopratutto la notte perchè riflette e sdoppia i fari e le insegne luminose.E' possibile effuettuare un laser per eliminare o perlomeno ridurre queste fastidiose aberrazioni?Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Gentile utente,
In un caso come il Suo, in linea almeno teorica, si potrebbe ipotizzare un trattamento per rimodellare la superficie corneale, con gli anelli intracorneali o con eventuale trattamento fotoablativo superficiale. Vanno però fatte delle attente valutazioni strumentali prima di decidere per una possibile soluzione chirurgica.
Buona serata!
In un caso come il Suo, in linea almeno teorica, si potrebbe ipotizzare un trattamento per rimodellare la superficie corneale, con gli anelli intracorneali o con eventuale trattamento fotoablativo superficiale. Vanno però fatte delle attente valutazioni strumentali prima di decidere per una possibile soluzione chirurgica.
Buona serata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
dopo
Utente
Salve Dottor Pascotto,grazie per la sua veloce risposta. Mi scusi per l'ignoranza in questo campo, ma cosa intende per trattamento fotoablativo superficiale?Inoltre quali sono le valutazioni da fare per decidere l'interveto?Quindi mi sta dando una speranza di tornare a vedere bene?Grazie.Attendo sue risposte.
[#4]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Il trattamento fotoablativo superficiale è un trattamento laser, utilizzato per rendere la superficie corneale meno irregolare e quindi, quando possibile, ridurre la miopia e l'astigmatismo.
Su una cornea "malata" si corre il rischio, intervenendo, di indebolirla ulteriormente. Su una cornea rinforzata dal cross-linking e che non presenta evoluzione del cheratocono, i rischi sono minori, ma i risultati sono meno prevedibili.
Buona serata!
Su una cornea "malata" si corre il rischio, intervenendo, di indebolirla ulteriormente. Su una cornea rinforzata dal cross-linking e che non presenta evoluzione del cheratocono, i rischi sono minori, ma i risultati sono meno prevedibili.
Buona serata!
[#5]
dopo
Utente
Grazie per la risposta Dottore.Mi scusi se insisto di nuovo.Quali sono i risultati che dovrei aspettarmi se effettuerò il trattamento laser?Più o meno quali sono i requisiti per effettuare il trattamento?Inoltre mi assicura che non ci sono rischi ad effettuare questo intervento? Mi perdoni se sono un po ripetitivo, ma vorrei dei chiarimenti.Grazie ancora.Salve e buon lavoro.
[#6]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Caro utente,
In questo tipo di interventi, non può essere fatta un generalizzazione delle procedure diagnostico-terapeutiche che vada oltre quanto Le ho già esposto. Ogni caso è un caso unico, e solo attraverso una valutazione clinica DIRETTA è possibile stabilire un eventuale percorso terapeutico ed informare il paziente sui benefici ed i rischi cui potrebbe andare incontro.
La saluto cordialmente,
Antonio Pascotto
In questo tipo di interventi, non può essere fatta un generalizzazione delle procedure diagnostico-terapeutiche che vada oltre quanto Le ho già esposto. Ogni caso è un caso unico, e solo attraverso una valutazione clinica DIRETTA è possibile stabilire un eventuale percorso terapeutico ed informare il paziente sui benefici ed i rischi cui potrebbe andare incontro.
La saluto cordialmente,
Antonio Pascotto
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.6k visite dal 17/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.