Marcatori tumore testicolo.

I microRNA : nuovi marcatori per il tumore del testicolo

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

I medici che si occupano di pazienti con tumore a cellule germinali testicolari (TGCT) affrontano dilemmi clinici in tutto lo spettro della malattia, nonostante gli ottimi risultati raggiunti con le moderne cure multidisciplinari: scelte terapeutiche sbagliate possono portare a un trattamento insufficiente o eccessivo.

I biomarcatori attualmente disponibili sono l'alfa-fetoproteina (AFP) e la gonadotropina corionica umana (hCG) che, sfortunatamente, mancano di sensibilità e specificità sufficienti per aiutare in modo affidabile nei casi di dubbio clinico. Pertanto, è assolutamente necessario un biomarcatore sensibile e specifico.

In un recente lavoro è stato discusso il ruolo potenziale del miRNA negli stati clinici dei tumori a cellule germinali non seminomatosi.

Il miRNA sierico o plasmatico (famiglia di piccoli RNA non codificanti che regolano l’espressione genica in maniera sequenza-specifica), in particolare il miR-371a-3p, ha mostrato grandi promesse nel discriminare la presenza di TGCT e può rappresentare una svolta diagnostica per questa malattia.

Per approfondire:Tumore del testicolo: come preservare la fertilità?

Fonte:

Data pubblicazione: 21 novembre 2022

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

Iscriviti alla newsletter

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!

Guarda anche testicoli 

Contenuti correlati