Sifo funghi intestino tenue.

La sovracrescita di funghi nell'intestino tenue (SIFO)

francescocazzato
Dr. Francesco Cazzato Chirurgo generale, Gastroenterologo

SIFO (small intestinal fungal overgrowth) è una condizione poco conosciuta ma responsabile di sintomi sovrapponibili al colon irritabile.

È determinata da un eccesso di funghi all' interno dell'intestino tenue.

La diagnosi si pone per esclusione e la terapia è basata su dieta e utilizzo di antifungini.

Che cos'è la SIFO?

È definita come la presenza eccessiva di miceti (funghi) all' interno dell' intestino tenue.

Normalmente questi fughi sono presenti all' interno del nostro intestino, ma nel caso della SIFO vi è un eccesso di tali microorganismi. Tale condizione comporta uno squilibrio del microbiota intestinale, responsabile di sintomi che coinvologono diversi apparati.

Quali sono i sintomi della SIFO?

  • Cute e mucose: mughetto (lingua bianca), candidosi vaginale, micosi delle unghie, tinea versicolor.
  • Apparato digerente: dolore addominale cronico, meteorismo, nausea, alitosi, prurito anale.
  • Sintomi sistemici: affaticabilità, difficoltà a concentrarsi, ansia, depressione, intolleranze alimentari multiple.

Perché insorge la SIFO?

I fattori causali sono diversi, i più conosciuti e studiati sono:

  • terapie antibiotiche,
  • dieta ricca di zuccheri,
  • terapia cronica con inibitori della secrezione acida gastrica (IPP).

Come si scopre la SIFO?

La diagnosi è per lo più di esclusione.

Il sospetto spesso deriva dalla associazione di sintomi intestinali in pazienti con infezioni fungine recidivanti.

Il breath test per la SIBO è negativo.

Come si cura la SIFO?

La terapia per la cura di la presenza eccessiva di funghi nell'intestino tenue è basata su:

  1. dieta di esclusione: evitare per almeno un mese cibi che nutrono i funghi quali:
    • zuccheri raffinati,
    • pasta,
    • cereali,
    • pane,
    • riso,
    • alcol
    • frutta.
  2. Antifungini: si utilizzano farmaci quali il fluconazolo per abbassare la carica fungina e facilitare il riequilibrio del microbiota intestinale.
  3. Probiotici ad ampio spettro tra cui il Saccharomyces boulardii.

Poiché spesso i sintomi della SIFO e del colon irritabile sono sovrapponibili, tale condizione è sottostimata. 

 

Bibliografia

SIFO (Small intestinal fungal overgrowt) Satish Rao, Askin Erdoan

Data pubblicazione: 07 giugno 2023

3 commenti

#1
Utente 499XXX
Utente 499XXX

Buon giorno dottore , sono un uomo di 50 e da quasi 5 soffro di quello che spesso comunemente viene chiamata colite, intervallo momenti in cui i sintomi sono lievi tipo rumori intestinali udibili , gas e qualche volta mi capita dissenteria che si alterna a stitichezza , e la frequenza di evacuazioni durante il giorno , ho anche in concomitanza con questo problema la comparsa di afte in bocca che si risolvono non appena riprendo con la dieta, ho anche la presenza di piccole non saprei come definirle se non brugole in rilievo bianche sia sulle labbra che fra gengive e guance e tutto questo è iniziato dopo che ho scoperto di avere i calcoli alla cistifellea dopo una colica addominale , ho fatto all'epoca ecoaddome completo con analisi complete e mi hanno prescritto un farmaco che avrei dovuto prendere per tot mesi il deursil , preso e poi interrotto in accordo con il medico ,ora le chiedo è possibile che il cattivo funzionamento della cistifellea comprometta il buon funzionamento di intestino , stomaco e digestione in generale?
E se alcuni alimenti come i cereali la pasta in particolare possano scatenare questi episodi di colite?
E possibile che sia questa sindrome fungina ? E le chiedo che test potrei fare per scoprirlo grazie.

#2
Dr. Francesco Cazzato
Dr. Francesco Cazzato

Salve non é questa la sede appropriata per discuterne. Comunque la disfunzione della colecisti da molte problematiche intestinali. Non credo centri la Sifo ela diagnosi comunque é di esclusione non essendovi test specifici disponibili.

#3
Utente 704XXX
Utente 704XXX

Gentile dottore, ho uno sproposito gonfiore addominale (oltre 100 cm di circonferenza), anche se non dolente, irregolarità dell'alvo con stipsi e diarrea, feci maleodoranti e mucorrea e ultimamente disturbi della cute con intertrigine all'inguine e zona interglutea. Ho sempre una patina bianca sulla lingua, anche se non come nelle foto delle persone con mughetto che si vedono sul web. Ho fatto colonscopia con biopsie e non è stato trovato nulla. È possibile si tratti di sifo? Come faccio ad esserne certo? Eventualmente quale dosaggio di antimicotico e per quanto tempo andrebbe preso? Sì rischiano effetti collaterali importanti?
La ringrazio del suo consulto.

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