Isterosalpingografia: e' davvero cosi' dolorosa?

L’isterosalpingografia è un esame che consente di valutare, attraverso l’iniezione di un mezzo di contrasto, la pervietà delle tube.

L’esame consiste nella iniezione di un mezzo di contrasto radiologico all’interno della cavità uterina, quindi mediante l’esecuzione di alcune radiografie ne viene visualizzato il decorso. Il passaggio del mezzo di contrasto in cavità addominale rappresenta un segno diretto di pervietà tubarica. L’isterosalpingografia rappresenta uno dei principali esami per lo studio della sterilità femminile.

 

Molto spesso capita di leggere in alcuni blog femminili testimonianze di pazienti che hanno provato molto dolore nell’esecuzione dell’esame. All’atto della prenotazione, spesso la paziente e’ quasi “terrorizzata” dal dover sottoporsi all’esame e chiede se sentirà molto dolore.

 

L’isterosalpingografia non e’ un esame doloroso.

 

Il segreto e’ quello di utilizzare un catetere con palloncino molto sottile, che non provochi particolari traumatismi sul collo dell’utero, ed un mezzo di contrasto “fluido” che non comporti dolore nel passaggio tubarico ed in cavità addominale.

E’ tuttavia importante anche la manualità dell’operatore.

L’esame puo’ essere eseguito entro il decimo giorno circa dall’inizio del ciclo.

Presuppone che la donna abbia eseguito i tamponi vaginali ovvero che esegua una terapia antibiotica a largo spettro subito dopo l’esecuzione dell’esame.

E’ utile che la paziente assuma uno spasmolitico in compresse un paio d’ore prima dell’esecuzione dell’esame.

Talora l'isterosalpingografia ha un "effetto curativo" sulla pervietà tubarica determinato dal passaggio del mezzo di contrasto. E' esperienza personale che alcune donne con problemi di sterilità tubarica siano rimaste incinte dopo l'esecuzione dell'esame.

 

Il messaggio per le pazienti che dovranno sottoporsi all’isterosalpingografia vuole essere quello di avvicinarsi a questo esame con serenità affidandosi a Centri qualificati.

 



Data pubblicazione: 02 aprile 2011

9 commenti

#1
Utente 269XXX
Utente 269XXX

Salve Dr, sergio,
ho effettuato da poco una isteroscopia che ha rilevato una tuba leggermente otturata. A tal proposito, mi è stata consigliata una isterosalpingografia con particolare attenzione al mezzo di contrasto a base idrica rispetto a quella lipidica.Lei pensa che già dopo l'isteroscopia si abbia possibilità di rimanere incinte?
Certa di una cortese risposta, anticipatamente ringrazio e cordialmente saluto

#2
Dr. Marcello Sergio
Dr. Marcello Sergio

Gent. utente, sia l'isteroscopia che l'isterosalpingografia, determinando direttamente o indirettamente un passaggio di CO2 o mezzo di contrasto attraverso le tube, possono avere un effetto positivo nella ricerca della gravidanza.
Quindi, compatibilmente con le tecniche utilizzate dall'operatore che ha eseguito o eseguirà l'esame, può tentare di rimanere incinta.
In bocca al lupo!

#3
Utente 179XXX
Utente 179XXX

Buongiorno, visti i tentativi di circa un anno per avere una gravidanza, la ginecologa mi ha prescritto una isterosalpingografia.
Ho letto che dopo l'esame bisogna assumere degli antibiotici per qlc giorno quindi per qst mese non potrò cercare la gravidanza? oppure l'antibiotico nn va a "toccare" l'eventuale embrione non ancora formato?

#4
Dr. Marcello Sergio
Dr. Marcello Sergio

Gent utente 179209, relativamente all'assunzione di antibiotici, può assumere con tutta tranquillità quelli che non presentano controindicazioni per l'uso in gravidanza (es antibiotici di utilizzo per amniocentesi o in caso di cistite)
Saluti

#5
Utente 179XXX
Utente 179XXX

avrei un'ultima domanda:
il centro dove dovrei eseguirla mi ha dato appuntamento per mercoledì questo (6° giorno del ciclo) o per mercoledì prossimo (13° giorno del ciclo).
Quale mi consiglia di fare? se lo faccio il 13° non rischio di perdere il mese per la "ricerca"?

posso cercare la gravidanza il mese stesso giusto?

#7
Utente 179XXX
Utente 179XXX

Ma la gravidanza si può cercare lo stesso mese dell'esame?

#8
Utente 209XXX
Utente 209XXX

Buongiorno, 9 anni fa ho subito un IVG.
Da febbraio ho interrotto la pillola per la ricerca di una gravidanza. Tolto gli squilibri ormonali che ne conseguono, il medico di base mi ha consigliato di parlare con il ginecologo dell'esoerienza passata perchè eventualemente potrebbe richiedere isterosalpingografia.
Ho letto molto di conseguenze dovute all'ivg. e vorrei sottopormi all'esame. Solo che mi trovo a fare i conti con una vaginosi batterica da 5 anni che solo questa settimana sto cercando di debellare.
Ho 28 anni e dall'econtransvaginale è risultato tutto ok. Ma sono ugualmente molto preoccupata.

#9
Utente 458XXX
Utente 458XXX

buongiorno, per la prossima settimana ho preso un appuntamento per fare isterosalpingografia, vorrei sapere se dopo aver eseguito l esame, si può lavorare lo stesso considerato che dove sono io ci sono intorno ai 40-42 gradi e devo anche camminare molto, lo chiedo perchè ho letto altri commenti e cè chi dice che sia doloroso e chi invece ha sentito poco dolore.
Per quanto riguarda il dolore il mio ginecologo mi ha detto di prendere buscofen, chiedo se prendo buscopan è uguale o no?

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