Batterio killer: aggiornamento OMS update 11

mariocorcelli
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista

Aggiornamento alle ore 15:00 del 7.6.2011.

EHEC = enterocolite emorragica.
  SEU = sindrome emolitico-uremica

Generale tendenza al ribasso dell'epidemia; non è chiaro se ciò dipenda dalla riduzione del consumo di verdure o per il declino delle fonti d'infezione.

Berlino frena: "il peggio è ormai alle spalle".
Ma ritorna il sospetto sui germogli di soia, perché l'epidemia sarebbe scoppiata in 4 mense ed in 3 ristoranti della Bassa Sassonia in cui sono stati consumati germogli di soia provenienti da uno stesso vivaio.


L'epidemia rimane prevalentemente localizzata in Germania.
Ospedali in Germania maggiormente coinvolti nei ricoveri: Lubecca, Brema e Amburgo.

Il numero dei decessi scende a 24, perché 1 decesso di ieri non è stato confermato;
Dei decessi: 18 per SEU e 6 per EHEC.
Dei casi totali d'infezione: 69% femmine; 87% in persone di età superiore ai 20 anni, con più alti tassi nella fascia di età 20-49 anni.
Tutte le persone, tranne una, si trovavano o abitavano in Germania nel periodo di incubazione dell'infezione.


Nuovi casi:
in Germania: 276 EHEC e 47 SEU
Negli altri Paesi Europei solo 2 nuovi casi di SEU ma 9 casi in meno di EHEC rispetto a quanto segnalato il giorno prima.


Tabella DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA in Europa dei casi di EHEC e di SEU:
In totale 2023 e 722 = 2745
Germania 1959 e 689 = 2648
Restanti Paesi Europei: 64 + 33 = 97 (9 casi in meno di EHEC e 2 casi in più di SEU)
Austria 2 e 0
Repubblica Ceca 1 e 0
Danimarca 12 e 8 (+1 EHEC e +1 SEU)
Francia 2* e 0 (7* casi di diarrea sanguinolenta devono essere ancora confermati)
Lussemburgo 1 e 0
Paesi Bassi 2 e 4
Norvegia 1 e 0
Polonia 0 e 2
Spagna 1 e 1
Svezia 31 e 15
Svizzera 3 e 0
Regno Unito 8 e 3

USA 3 casi di SEU, di cui 2 sospetti, e 1 caso di EHEC
Canada 1 caso sospetto di EHEC, una persona che veniva da un viaggio nella Germania settentrionale e che era venuto a contatto con un caso di EHEC in Germania.


Aggiornamento del 8.6.11 dal Robert Koch Institute:
solo una piccola parte dei pazienti aveva mangiato germogli di soia; siccome sono sospettati come veicoli d'infezione anche pomodori, cetrioli e lattuga, è in corso un 3° studio caso-controllo per indagare il consumo di insalata aventi i predetti ingredienti.


Fonte: OMS
http://www.euro.who.int/en/what-we-do/health-topics/emergencies/international-health-regulations/news/news/2011/06/ehec-outbreak-update-11

Fonte: Robert Koch Institute di Berlino
http://www.rki.de/EN/Home/homepage__node.html?__nnn=true

 

Per approfondimenti vedi il canale Escherichia Coli.

Data pubblicazione: 08 giugno 2011

1 commenti

#1
Utente 207XXX
Utente 207XXX

Egr. Dr. Mario Corcelli,
con riferimento al suo articolo "Escherichia Coli 104, cetriolo killer: colpevole o innocente?".

Visto che come lei dice:
1) "L'infezione da E.Coli 104, quindi, è una zoonosi, ovvero una malattia trasmessa dagli animali all'uomo."
2) "...le feci dei bovini costituiscono un importante serbatoio per l'infezione umana."

Considerando che il processo di pastorizzazione del latte:
- non assicura affatto la sterilità dell'alimento (infatti il latte pastorizzato non durerebbe 4 gg, ma mesi come nell'UHT!);
- come è noto, anche se in numero esiguo, alcune tipologie di batteri, quali la salmonella,sono in grado di sopravvivere al processo di pastorizzazione.

Le chiedo se non converrebbe cercare, più probabilmente ANCHE IN QUESTA DIREZIONE.

Sarei lieto di ricevere un suo parere in merito.
Cordiali Saluti

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