Probiotici: importanti per il nostro microbiota

diegocasetta
Dr. Diego Casetta Medico di medicina generale, Medico di base

Nell'intestino di ciascuno di noi vivono diverse specie di batteri "buoni" che, come preziosi operai e rispettosi inquilini, lavorano in simbiosi producendo per il nostro organismo vitamine e preziosi microelementi. Questo esercito di batteri nostri ospiti costituiscono il nostro microbiota intestinale. 

Il microbiota, comunemente chiamato flora intestinale, è composto da un numero di batteri pari a 6 volte il totale delle cellule che compongono l’intero corpo umano e da almeno quattro milioni di tipi di batteri diversi. Questi coinquilini vivono in stretto e mutualistico contatto con la mucosa intestinale.

 

 

L'importanza dei probiotici per il microbiota intestinale.

La composizione del microbiota è fortemente influenzata dall’alimentazione; questa influenza inizia già fin dai primi giorni di vita. Fattori interni ed esterni, infatti, possono determinare disbiosi, ovvero alterazioni anche importanti del microbiota.

Considerando che il microbiota intestinale ha effetti non solo sulla digestione, ma anche sulla salute dell’intestino in generale, sul sistema immunitario e persino sulle funzioni cerebrali è giusto dire che in larga parte: “siamo quello che mangiamo”.
Quindi la dieta è una questione chiave quando si tratta di preservare la salute del tratto gastrointestinale, perché mangiando e digerendo nutriamo anche il nostro microbiota intestinale, influenzandone la diversità e composizione. Se questo equilibrio viene disturbato, possono risultarne vari disturbi, come:

  • peggioramento delle condizioni metaboliche
  • disturbi infiammatori e funzionali dell’intestino
  •  malattie immunomediate.

Il ruolo dell’alimentazione, in particolare dei probiotici, e dello stile di vita è cruciale per mantenere in perfetto equilibrio il nostro microbiota e il nostro organismo, in caso di disbiosi si puo' ricostituire la nostra flora batterica intestinale con i ceppi di batteri più adatti.

 

Data pubblicazione: 10 febbraio 2017

Autore

diegocasetta
Dr. Diego Casetta Medico di medicina generale, Medico di base

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2005 presso Università degli Sudi di Torino.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Cuneo tesserino n° 4019.

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2 commenti

#1
Utente 456XXX
Utente 456XXX

Non credevo di essere "abitato" da così tanti batteri nè che fossero importanti per la mia salute

#2
Utente 559XXX
Utente 559XXX

Sicuramente sarà uno dei campi della medicina più studiati per i prossimi 20 anni. Aggiungerei che se si è sotto cura di antibiotici, si distrugge la flora intestinale, per questo molto spesso si ha diarrea e disturbi gastro intestinali Con introduzione di probiotici alla fine del trattamento (non durante) si agevola la ricrescita dei batteri della flora intestinale .

www.dermatologopalermo.com

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