Ansia: 5 cose da sapere - Infografica

Mi permetto di dire che c'e' una terza ipotesi ed e' quella di un pericolo possibile ascoltando un Terzo che manipola le informazioni distorcendo il senso di realta'.Una persona in posizione apicale o di Auctoritas che disinforma informando eccependo poi le informazioni che lui stesso ha comunicato ridefinendo in continuazione allarmando e insultando la persona ricevente puo' sviluppare ansia panico e o disturbo ossessivo compulsivo.L'unico psichiatra che e' riuscito a sanarmi e' stato proprio quello che ha smesso di invalidare me e la mia reattivita' decidendo di aiutarmi a percepire la manipolazione delle persone intorno a me.E' importante sicuramente rieducare la vittima ma dovete anche comprendere xhe la propria identita' va in frantumi quando entriamo in contatto con personalita' molto disfunzionali per non dire psicopatiche.L'approxxio psicologico secondo me e' sbagliato quando non aiuta il paziente a comprendere che il problema non e' lui ma xhe la sintomatologia che esprime e' espressione di un contesto ambientale altamente tossico.Sbaglia anche la Psichiatria quando in modo ossessivo insiste a spostare l'attenzione su problematiche di tipo organico,dimenticando che aiutando la persona alla contestualizzazione probabilmente scopre che il suo posto non e' la seduta di psicoterapia o il controllo psichiatrico ma un allontanamento ambientale.Invalidazione e Cicli di Allarme sono strumenti molto potenti per annullare l'Io.Siate sempre l'altro per un altro e mai supini adoratori del prossimo in qualsiasi ruolo e veste siano:psicologi e Psichiatri compresi che spesse volte commettono errori grossolani di valutazione e tecnici.Succede spesso purtroppo.

Condivido e sottoscrivo il "non trascurabile" problema dell'ambiente altamente tossico che oggettivamente viene spesso sottostimato se non quando completamente ignorato.
Sull'approccio con il personale medico-scientifico invece sarei più cauto.
Anch'io sono alle prese con un nuovo psichiatra, giovanissimo e catapultato in un Centro di Salute Mentale che ormai può occuparsi solo di casi gravissimi ignorando la marea di persone che come me sono alle prese con quella che io definisco "La Brutta Bestia".
Sul rapporto paziente-curante... ci andrei cauto ad agitare gli animi. A prescindere dal fatto che nessuno è infallibile, credo si debba sempre conservare il giusto approccio; poi se vogliamo parlare di mala-sanità è tutto un altro discorso!
A mio modesto parere.