Disturbo schizotipico.

Il disturbo schizotipico di personalità

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta

Cos'è il disturbo schizotipico?

Il disturbo schizotipico appartiene al Cluster A dei disturbi di personalità ed è caratterizzato da comportamenti strani ed eccentrici.

Come per gli altri disturbi di personalità anche questo disturbo presenta dei comportamenti disfunzionali e inflessibili prevalenti, responsabili di disagi sociali.

Il disturbo schizotipico di personalità è considerato appartenente allo spettro della schizofrenia, che include il disturbo psicotico breve, il disturbo schizofreniforme, il disturbo schizoaffettivo e il disturbo delirante.

Però si distingue dalla schizofrenia perché sono assenti allucinazioni e deliri che invece si presentano come sintomo primario nella schizofrenia.

Il disturbo schizotipico di personalità è presente nel 3% della popolazione con maggiore frequenza nei parenti dei pazienti schizofrenici e nelle persone con sindrome dell'X fragile.

Caratteristiche

Il disturbo schizotipico si distingue per le seguenti caratteristiche:

  • eccentricità comportamentali, percettive e cognitive;
  • disagio rispetto alle relazioni strette;
  • molto spesso seguono credenze insolite, come telepatia, chiaroveggenza, pensiero magico e complottismo;
  • provano disagio nelle relazioni sociali;
  • molto spesso intrattengono discorsi vaghi, astratti;
  • a volte parlano da soli in pubblico.

Le argomentazioni dei discorsi possono essere idee di riferimento, illusioni corporee e paranoia, senza presenza di disturbi deliranti ed adesione completa alla realtà.

In momenti particolarmente stressanti possono avere degli scompensi psicotici.

Le caratteristiche del disturbo schizotipico di personalità possono presentarsi con i seguenti aspetti:

  • ansia sociale e scarse relazioni sociali;
  • assenza di amici o confidenti stretti, ad eccezione dei parenti di primo grado;
  • presenza di comportamenti e manierismi particolari (camminare o gesticolare in modo strano);
  • pensieri e discorsi strani, come l'uso di frasi eccessivamente astratte o concrete o l'uso di frasi o parole strane e declinate in modo insolito;
  • presenza di esperienze percettive insolite e credenze magiche, come pensare di avere speciali poteri paranormali;
  • interpretare erroneamente situazioni o eventi ordinari come se avessero un significato speciale per loro (“idee di riferimento”);
  • essere paranoici e sospettosi sulle intenzioni altrui;
  • difficoltà a rispondere appropriatamente ai segnali sociali, per esempio mantenere il contatto visivo;
  • mostrare mancanza di motivazione ed evidenza di scarsi risultati in ambito scolastico e lavorativo;
  • mancanza di consapevolezza della ripercussione dei propri pensieri, atteggiamenti e comportamenti sugli altri.

Guarda il video: Quali sono i disturbi di personalità?

Diagnosi

È importante prendere in considerazione la diagnosi differenziale del disturbo schizotipico.

Pertanto esso va distinto dalla schizofrenia, che presenta sintomi di psicosi, ed altri disturbi di personalità tra cui il disturbo paranoide e il disturbo schizoide di personalità che hanno una minore o assente eccentricità.

Si distingue dal disturbo borderline che presenta i legami con gli altri, mentre i pazienti con disturbo evitante non sono eccentrici e tendono a volere contatti con le persone.

Cura e trattamento

Il disturbo è considerato cronico e richiede un trattamento a lungo termine.

La presenza di un disturbo schizotipico predispone alla presenza di altre patologie psichiatriche che possono includere ansia sociale, depressione, doc e tendenza all'uso di sostanze.

 

Bibliografia

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  • Torgersen S. Relationship of schizotypal personality disorder to schizophrenia: genetics. Schizophr Bull. 1985;11(4):554-63.
Data pubblicazione: 08 maggio 2023

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