Il Phyllanthus Niruri: l'erba spaccapietre

g.marcialis
Dr. Giorgio Marcialis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali

La calcolosi urinaria (o urolitiasi) è una malattia determinata dalla precipitazione nelle cavità escretrici urinarie di costituenti poco solubili dell'urina con formazione di aggregati cristallini (calcoli) di dimensioni e composizione chimica variabile: nel 70-80% dei casi sono costituiti dal solo calcio ossalato o da calcio ossalato insieme al calcio fosfato; nel 10-15% dei casi sono costituiti da fosfato di ammonio e magnesio; nel 10-15% dei casi sono costituiti da acido urico; infine, nell'1% dei casi sono costituiti da cistina. I fattori responsabili della formazione e della crescita di un calcolo urinario sembrano essere molteplici. In particolare, rivestono un ruolo fondamentale l'eccessiva concentrazione di soluti litogeni nell'urina (sovrasaturazione urinaria), che provoca la formazione di particelle elementari, i cristalli.

Oltre ad una dieta adeguata e all'abbondante idratazione, si è dimostrato utile il Phyllantus niruri (la cosiddetta "erba spaccapietre"), una pianta annuale tropicale il cui utilizzo in Medicina risale a circa 2000 anni fa. Tradizionalmente veniva usato come diuretico, per disinfettare il tratto urinario e per aiutare a ridurre il volume dei calcoli renali, in quanto accresce la solubilità dei sali alcalini ed aiuta a mantenere i tassi batterici normali nel tratto genito-urinario (Barros, "Urological Research", febbraio 2003).

Data pubblicazione: 08 marzo 2013

8 commenti

#7
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Deve citarlo nel tuo lavoro, in diretta, sulla new da te pubblicata.

Per aggiungere il tuo commento esegui il login

Non hai un account? Registrati ora gratuitamente!