Interpretazione Rast test per orticaria cronica

Buongiorno a tutti,
scrivo per un chiarimento in merito all'interpretazione dei risultati rast.

Mi è stata richiesta dal medico per indagare le cause di un'orticaria che dura da tre mesi (forse scatenata da un uso massiccio di antinfiammatori per lombalgia).

Premetto che sono un soggetto "atopico", da sempre allergico all'ASA e agli acari della polvere. Da piccolo ero asmatico, ora non più.

Quando ho fatto il test ero sotto antistaminico, ma la dermatologa mi disse che potevo farlo tranquillamente.

Ecco i risultati:

iGe totali: 51 (inf. a 180)
arachide: 0.35
grano: 0.40
granoturco: 0.28
latte: 0.73
nocciola: 0.28
albume: 0.71
mela: 0.26
pesca: 0.26
piselli: 0.20
semi di soia: 0.38
pomodoro: 0.29

Fra un mese avrò la visita allergologica, nel frattempo vi chiedo un aiuto su come intepretare queste analisi.

Devo eliminare completamente i cibi in oggetto?
Potrebbe essere questo la causa dell'orticaria?

Sto seguendo una dieta di eliminazione da ormai un mese e l'unico alimento tra questi che ancora mangio su base quotidiana sono le mele.
Ovviamente le eliminerò.



[#1]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Se è il primo episodio di orticaria cronica difficilmente la causa è alimentare. L'uso dei FANS continuato causa un danno alla mucosa gastrointestinale, andando ad alterare così l'effetto barriera e filtro di questo importante apparato. Può provare ad assumere semplicamente un protettore gastrico tipo omeoprazolo o equivalenti e assumere un pò di fermenti lattici. Talvolta nelle forme isolate basta questo. Cordiali saluti.

Dr. VALERIO LANGELLA

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Langella, la ringrazio molto per la pronta risposta, mi ha dato sicuramente degli spunti da cui partire.

Confermo che è il primo episodio di orticaria cronica: in passato si erano verificati un paio di episodi di orticaria, ma all'epoca la il nesso causa-effetto era stato decisamente evidente (assunzione ASA in entrambi i casi).

Non so quanto possa essere significativo, ma non ho sintomi quali bruciore di stomaco, difficoltà digestive, ecc.
Solo intestino gonfio alcuni giorni, ma questa è una cosa che mi porto dietro da tanto tempo.

Premesso che chiaramente ne parlerò durante la visita che farò il mese prossimo, secondo il suo consiglio, per quanto tempo dovrebbe durare questo tipo di terapia?
14 giorni potrebbero essere sufficienti a ricostituire gli eventuali danni alla mucosa?

Grazie di nuovo.


[#3]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
La pirosi gastrica, il gonfiore e ledifficoltà digestive sono probabilmente una ulteriore spia della causa della sua orticaria. Gli inibtori di pompa protonica non hanno effetti collaterali per cui può assumere Omeoprazolo od equivalnte (Antra, Pariet, Pantorc Lucen) mattina e sera per una settimana (al risveglio e prima di andare a dormire) e poi solo la mattina per 3 settimane. + fermenti lattici. Contiunu peò a mangiare un pò piu' pulito (occhio a caffè, thè, pomodoro, latte e derivati, succhi e bevande colorate, pesce congelato) e chissà se avrà ancora bisogno dell'allergologo. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Langella,
la pirosi è presente sporadicamente, mentre il gonfiore (intestinale) è presente su base costante.

La ringrazio nuovamente per i suoi consigli, mi ha dato veramente un ottimo spunto e - cosa non secondaria - una grande speranza di poter finalmente guarire.

La terrò sicuramente aggiornata sugli sviluppi.

Grazie ancora.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Dottore,
nel precedente messaggio ho dimenticato di chiederle consiglio circa l'assunzione degli alimenti in evidenza nel rast: meglio evitarli del tutto in questo periodo?
Sto seguendo da un mese una dieta ipoistaminica, quindi gran parte dei cibi a rischio non fanno purtroppo parte della mia quotidianità, le mele invece si (due al giorno)

Elimino anche queste?

Ringrazio nuovamente!

[#6]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
…indipendentemente dai valori di IgE (bassi per la verità) introduca con moderatamente gli alimenti (1/3 della dose abituale) magari quando sta sintomaticamente bene così da rendersi conto se effettivamente le danno fastidio o no (ma non credo).
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie, seguiró il suo consiglio.

Ho iniziato da oggi a prendere il gastroprotettore e i fermenti, proveró a dimezzare la dose di antistaminico per vedere la reazione.

La tengo aggiornata sugli sviluppi.

Grazie ancora.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Langella,
a distanza di una settimana volevo darle il primo feedback.

Ho assunto:

1) 20mg x 2 pantoprazolo
2) enterolactis

e dimezzato la dose di kestine, portandolo a 5mg/die.

Si sono verificati solo due episodi:

1) orticaria da pressione, comparsa una mattina a causa di una cintura per sollevamento pesi indossata il pomeriggio precedente. Solo arrossamento cutaneo, limitato e senza prurito

2) 3/4 macchiette rosse sotto la zona ascellare, pruriginose. Non sono comparsi pomfi.

Ho intenzione di proseguire con il suo consiglio, quindi continuare con altre 3 settimana a 20mg di pantoprazolo solo la mattina.

L'antistaminico provo a smetterlo al termine?

Spero davvero che la strada sia quella giusta.

Grazie ancora, la tengo aggiornato.
[#9]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Mi fa piacere dei risultati che interpreto come buoni, soprattutto sulla base di un consiglio che Le è stato dato su pochi elementi clinici ed in considerazione della relativa sicurezza di fermenti lattici e gastroprotezione. Direi comunque, se non lo ha già fatto, di consultarsi anche con il medico curante e valutare insieme eventualmente non solo la sospensione dell'antistaminico (anche per capire ) ed anche per discutere " dal vivo " delle sue impressioni cliniche e sull'assunzione dei farmaci di cui sopra. Cordiali saluti, resto in attesa di sue notizie.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, le chiedo un consiglio perchè fra 10 giorni avrò la visita allergologica.

Ora sono a mezza pastiglia di kestine al giorno (5mg) è opportuno sospenderlo prima della visita?
Quanti giorni prima?

Mi faranno diversi tipi di test cutanei, infatti mi è stato detto che la visita durerà un paio d'ore.

Grazie mille.
[#11]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
In vista dei test allergologici è opportuno sospendere gli antistaminici almeno 7 gg prima del programmato test. Come vanno i sintomi? Ha ancora fastidi?
[#12]
dopo
Utente
Utente
I sintomi sono spariti, permane ancora qualcosa di blando nel caso in cui ci sia una forte pressione fisica in qualche zona del corpo.

E' bene notare che sto ancora assumendo 5mg di kestine al giorno.
Ho reintrodotto (con cautela) qualche alimeno a rischio (caffè, sporadicamente, tonno) ma non hanno causato effetti.

Sto continuando con il pantoprazolo e i fermenti.

Potrei provare ad assumere, fino a martedì, il kestine a giorni alterni, in modo da avere una fase di landing più "dolce".

Non le nascondo che smettere il kestine mi preoccupa, ma in vista della visita non ci sono alternative purtroppo.
Ho paura che i sintomi si ripresentino come e quanto prima.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Dimenticavo: sto prendendo anche un rimedio omeopatico (Histaminum 9CH), che però non so quanto abbia contribuito nell'insieme.

Quello posso continuare comunque a prenderlo?

In generale, non so se posso parlare di miglioramento della sintomatologia, perchè non ho mai smesso con l'antistaminico, solo dimezzato.
Certo, 5mg di kestine al giorno non credo siano tanti, ma comunque l'azione del farmaco è sempre presente.

[#14]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Penso che l'antistaminico non l'aiuti piu' di tanto anzi fermare l'assunzione in vista delle prove allergiche potrebbe essere la prova del nove. Saluti.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Infatti, la vera prova del fuoco sarà al momento dello stop.
Incrocio le dita.

Se non ci sono novità prima, non appena avrò fatto la visita condividerò il referto.

Grazie ancora per la sua disponibilità ed il suo interessamento.
[#16]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
volevo aggiornarla sugli sviluppi.

Sono al secondo giorno senza antistaminico e purtroppo qualche sfogo inizia a presentarsi.
Accade puntualmente a partire dalle 20 e le zone sono sempre le stesse (collo, inguine, ascelle).
Ieri manifestazioni minime, stasera piú marcate. Sembra ci sia un peggioramento giorno dopo giorno.
Evidentemente la mezza dosemdi kestine era sufficiente a mantenere la situazione sotto controllo.
Escluderei anche un fattore alimentare, ormai sono in "dieta" povera di istamina ormai da oltre due mesi.

Lei crede che la visita allergologica (fissata per lunedì) potrà aiutarmii a capire meglio la genesi di questo problema?

Grazie di nuovo.
[#17]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Faccia la visita anche se con questi valori sierici di IgE dub. Buona ito fortemente. altra cosa che puo' fare è controllare un'eventuale infezione gastrica da Helicobacter pilory ed un controllo di ormoni tiroidei ed autoanticorpi. Buona serata e mi faccia sapere..ormai sono curioso...
[#18]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta.

Ho già effettuato ilmtest per l'helicobacter e analisi del sangue per (oltre alle cose di routine):

Ves
Pcr
Tsh
S C4
IgG
igA
IgM
C3
S ceruloplasmina
S beta 2 microglobulina

I valori sono nella norma.
Secondo lei é possibile esclude cause autoimmuni o é comunque bene fare gli esami specifici?
Sono molto preoccupato.

Grazie davvero.
[#19]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
giusto per serenità rx torace e vedra' che nel giro di qualche settimana tutto tornera' come prima. Anche questo fa parte delle percentuali! Sembra strano,ma e' cosi'...felice giornata..e non si preoccupi..
[#20]
dopo
Utente
Utente
Secondo lei, a prescindere da tutto, conviene "resiste" senza antistaminico e vedere se c'è la naturale regressione di cui parla?

Speriamo di rientrare nelle percentuali di successo, ormai sono un po' al limite.

I test specifici sierologici consiglia comunque di farli?

La ringrazio davvero per la sua enorme disponibilità e per le rassicurazioni, lunedí è vicino e non appena avró effettuato la visita le faró sapere.
[#21]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore, mi ha incuriosito la sua affermazione riguardo le normalizzazione e le percentuali statistiche. Un'orticaria cronica, che risponde bene a basse dosi di antistaminico e comunque moderata rispetto ad altre esperienze (terrificanti) di cui ho letto, ha una buona % di probabilitâ che regredisca da sola dopo un certo numero di settimane? La mia dura ormai da oltre 3 mesi...

[#22]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
IA cosa si riferisce quando parla di test sierologici? se deve rifare le IgE specifiche su siero già le ha fatte ed il valore è bassissimo!!
Per cio' che riguarda la sua seconda domanda l'effetto dell'antistaminico ed i risultati che ottiene non per forza si correlano ad allergia direi piu' che altro che nel suo caso (escludendo che di allergia si tratti) l'effetto lo ha su una verosimile spiccata ipersensibilità cutanea dovuta ad infezioni latenti (gengiviti, sinusiti, infezioni vie urinarie etc per esempio)…ad uno stato ansioso (talvolta!). L'orticaria era definita dal mio Prof la tomba dell' allergologo.questo per dirLe della difficoltà medica di dare una spiegazione a tutto. le forme sine causa apparente sono definite Orticaria idiopatica e queste forme spesso sono ad autorisoluzione. Tra l'altro, sempre citando una perla del mio prof a furia di pensare " ora mi viene..ora mi viene "…quella (l'orticaria!) viene…Perciò escludendo le cause serie di orticaria, che credo nel suo caso sia stato fatto..le dico di avere un po' di pazienza ed essere fiducioso..tra qualche tempo magari questa fastidiosa esperienza medica la ricorderà facendosi una risata. Cordiali saluti e spero che Lei prenda " le perle citate " con un sorriso poichè questo voleva essere il senso.
[#23]
dopo
Utente
Utente
buonasera, mi riferivo ad eventuali test per le malattie autoimmuni, mi chiedevo se con quelli effettuati finora posso "stare tranquillo" o c'è bisogno di fare esami più specifici (ana)?

Nel caso di infezioni latenti bisogna semplicemente aspettare che passino?

Direi che la definizione "la tomba dell'allergologo" calza a pennello.

Stavo anche valutando di provare la flunarizina (fluxarten) di cui ho letto feedback molto positivi in merito al trattamento dell'orticaria.

Grazie ancora Dottore per la sua grande disponibilità e competenza.
[#24]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
ScosigliarLe ANA, ENA etc. non mi sento di farlo perchè semplicemente non la conosco e Lei non puo' avere idea dell'importanza per un medico di di vederla in faccia. Le posso dire da quasi Specialista anche in Medicina d'Emergenza-Urgenza e Pronto Soccorso (tra un po' di tempo terminerò la mia seconda specializzazione) che un mare di diagnosi anche in Urgenza le si fanno solo osservando il paziente e la sua gestualità. D'istinto Le dico di non fare autodiagnosi ed automedicazione, di dare il giusto peso e credito a letture o esperienze altrui e considerare magari che un po' di sole e vacanza potrebbero essere sufficienti. Abbia fede e concordi con il suo medico solo qualche esame di routine periodico in modo da tenere tutto sotto controllo. Di nuovo, buona serata.
[#25]
dopo
Utente
Utente
Dottore, le chiedo un consiglio. Se prendo un antistaminico rendo initutile la visita allergologica di lunedì? Stasera ho degli sfoghi fortissimi e il prurito è insopportabile.
[#26]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
per le prove allergiche puo' alterare i risultati i cortisonici non sono contrioindicati e non alterano gki skin test
[#27]
dopo
Utente
Utente
grazie per l pronta risposta, purtroppo non ho cortisonici in casa, valuteró di recarmi al pronto soccorso.
[#28]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Come è andata?
[#29]
dopo
Utente
Utente
buongiorno dottore,
serata terribile, sfoghi molto forti su collo, braccia, inguine.
Ho resistito e mi sono addormentato, al risveglio stamane non avevo più nulla, a parte qualche alone rossastro nelle zone più colpite.

Dal giorno di sospensione dell'antistaminico è stato un crescendo, non oso immaginare cosa mi aspetterá stasera e domani!

Spero che lunedì la dottoressa allergologa mi faccia fare tutti i test in modo che possa riprendere subito l'antistaminico perchè cosí la situazione non è accettabile.

Di norma sopporto bene, ma il non individuare una causa scatenante e sapere di dipendere da una farmaco mi sta facendo impazzire!

La ringrazio di cuore per l'interessamento.
[#30]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore,
sono appena tornato dalla visita allergologica, la aggiorno "a caldo".

Anzitutto resoconto di sabato e domenica: sfoghi presenti a partire dalle 17 (molto contenuti) e di notte (media intensità).

Visita: la dottoressa ha esordito parlando di "tomba dell'allergologo", l'affermazione mi ha fatto sorridere, ho avuto un deja-vu.

Abbiamo eseguito i prick test, positivà agli acari e graminacee (++++), cladosporium (+++), cane e gatto (++). nocciolo e olivo (+), scampo e caseina (+/-).

A completamento mi ha consigliao ana/esa/ldh, ma mi ha detto di stare tranquillo e che li facciamo giusto per completezza.

Dice che le mie manifestazioni non sono da collegare ad alimenti e infatti tra le indicazioni c'è "dieta libera".

Si è stupita della mia risposta alla mezza capsula di kestine, dice è un dosaggio bassissimo.

Consiglia di continuare a mezza compressa, magari provando a dì alterni. Dice che forme di questo tipo tendono a spegnersi in modo autonomo dopo 6/7 mesi.

Io proverei per qualche giorno a rimanere senza antistaminico e a vedere la risposta, tenendo un diario alimentare sempre con dieta rigida in modo da capire se c'è qualche nesso causa effetto tra cibo e reazioni. Fin'ora, effettivamente, le mediazione dell'antistaminico non mi ha mai consentito di individuare eventuali alimenti "a rischio".

Non abbiamo parlato di patch test, immagino non l'abbia ritenuto necessario.

Cosa ne pensa?

[#31]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Mi trovo con la collega e piu' o meno era il quadro immaginato, come vede anche con le indicazioni che Le avevo dato (forma autorisolventesi….bassa dose di antistaminico..alimenti..etc…,). E' stato utile avere ulteriori rassicurazioni…dieta libera (ma non troppo!!!)…e aspettiamo gli eventi. Che lavoro fa (lo chiedo solo per valutare l'utilità dei Patch test)? cordiali saluti.
[#32]
dopo
Utente
Utente
gentilissimo Dottore, speriamo davvero che la predizione sua e della collega siano verosimili.

Prenderò ovviamente l'indicazione di "dieta libera" cum grano salis.
Mercoledì effettuerò il prelievo del sangue per i 3 test richiesti che ovviamente provvederò a condividere con lei.
Nel frattempo "navigo a vista".

Patch test: non è stato neanche menzionato e purtroppo me ne sono ricordato solamente sulla strada del ritorno. Immagino che comunque che non l'abbia proposto per sue motivazioni.
Lavoro come responsabile commerciale in un ufficio (quindi, di fondo, lavoro da ufficio), quindi nessun contatto con sostanze "a rischio".

PS: Una cosa che non le ho mai detto e che non so se possa avere influenza per la diagnosi: da tempo faccio uso di integratori alimentari ad uso sportivo (bcaa, proteine isolate, omega 3, multivitaminico, citrato di potassio) che non mi hanno mai dato problemi di sorta. In via precauzionale da due mesi ho sospeso tutto. Ne ho parlato con la sua collega ma non ha dato peso alla cosa.
[#33]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Proteine isolate ed integratori non mi piacciono..non siamo in africa..la sua dieta va piu' che bene senza integratori (non sappiamo le origini di questi prodotti…e le derivazioni di queste proteine..mucca pazza e prioni docet…!)patch test forse superflui..polvere e toner da tenere in considerazione ma le possibilità che siano un fattore scatenante sono basse…Domani parto per qualche giorno (causa Champions league)..se non le rispondo non significa che ho abbandonato l'interesse. A presto...
[#34]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottore,
ci aggiorniamo presto, nel frattempo le auguro buon viaggio e permanenza!

[#35]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore,
stamattina sono stato a fare i test per l'autoimmunità, saranno pronti in una ventina di giorni.

L'orticaria muta forma di giorni in giorno: di base, considerata una scala 1-10, c'è sempre una manifestazione serale/notturna di grado 5-6 e altre 2 o 3 manifestazioni giornaliere di grado 1-3.

Oggi è il decimo giorno senza antistaminico.

A presto per aggiornamenti, magari la incrocerò in aeroporto, anche io domani parto per lavoro per Londra (due giorni).
[#36]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Come va?
[#37]
dopo
Utente
Utente
buongiorno dottore, la situazione è ancora "la solita".
Domenica sera ho dovuto prendere l'antistaminico causa manifestazione abbastanza intensa e fastidiosa, 3 giorni di tregua e stanotte altra manifestazione intensa, al mattino niente.

Sto attendendo i risultati dell'ana/ena, nel frattempo non so nemmeno io come muovermi....

Mi conviene prendere l'antistaminico su base costante?
[#38]
Dr. Valerio Langella Allergologo, Medico internista, Pneumologo 313 17 31
Mi pare già un buon risultato comunque. Continui l'antistaminico al bisogno. Purtroppo non posso prescriverLe ne esami ne consigli terapeutici (sia per difficoltà oggettive sia per le linee guida del sito).. saluti
[#39]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio comunque molto per il supporto che finora mi ha fornito. Altri approfondimenti non è il caso di farli secondo lei?
Spero di potermene liberare al più presto, ormai anche mangiare sta diventando un incubo perchè finora non ho ancora trovato nessuna causa effetto rispetto ai cibi che ingerisco (che sono comunque molto limitati!).

Insomma, il tutto sembra assolutamente "casuale".

Orticaria

Cos'è l'orticaria e quali sono le cause? Si manifesta con prurito e pomfi o con angioedema. Gli allergeni responsabili e i test da fare per la diagnosi.

Leggi tutto