Asma e ventolin
Soffro di asma bronchiale severa-grave anche se in realtà e ringraziando Dio non ho mai avuto attacchi asmatici forti, solo qualche rumorino che tossendo spariva, ma in 2 anni si e no 4-5 volte. Lo pneumologo anni fa, mi aveva prescritto Foster 2 puff al dì ma non avevo asma non l'ho mai fatto. Parlando con il mio medico curante mi disse che è la stessa cosa del Ventolin quindi di fare questo al bisogno, in 5 anni forse più, l'ho fatto solo 3 volte. Oggi mi ha detto di prendere la Bentelan per 3 gg fare il Ventolin al bisogno. Adesso mi chiedo, con l'assunzione di Bentelan che sto già facendo da ieri sera, vi è la possibilità che si manifesti un attacco d'asma? Il mio medico mi disse all'inizio di prendere la Bentelan e fare uno spruzzo di Ventolin 2 -3 volte al gg per evitare l'insorgere dell'asma, ma poi per la tachicardia mi disse di farlo solo al bisogno. non ci capisco nulla, se il cortisone viene assunto per una crisi asmatica grave perchè è l'ultima spiaggia, come fa a poterci essere un attacco nonostante si somministra questo? E poi è possibile che appena la bentelan tocca la gola, la sento bruciare? Non è che non sono buone le compresse anche se la scadenza è nel 2014, mi ricordo che una volta la bentelan era dolciastra adesso è amarostica, anche se non credo in quanto ho usato 2 confezioni diverse.
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gentile utente
quando vi è una crisi asmatica ,va curata bene con farmaci appropriati e per un congruo periodo,tenendo presente che il miglioramento dei sintomi non corrisponde ad una fattiva guarigione clinica.In linea di massima vanno usati un prima battuta i broncodilatatori e successivamente i cortisonici.Non si capisce bene tra l'altro se lei soffre di asma da sforzo,in tale evenienza la terapia va impostata in diverso modo.In definitiva quindi deve farsi seguire da un medico esperto in materia,
cordiali saluti
quando vi è una crisi asmatica ,va curata bene con farmaci appropriati e per un congruo periodo,tenendo presente che il miglioramento dei sintomi non corrisponde ad una fattiva guarigione clinica.In linea di massima vanno usati un prima battuta i broncodilatatori e successivamente i cortisonici.Non si capisce bene tra l'altro se lei soffre di asma da sforzo,in tale evenienza la terapia va impostata in diverso modo.In definitiva quindi deve farsi seguire da un medico esperto in materia,
cordiali saluti
Dr. Gaetano Pinto
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Ex utente
No no non soffro di asma da sforzo, praticamente sono un soggetto allergico alla parietaria la quale non mi ha mai dato problemi se non che prurito al naso e senso di soffocamento se l'odore era troppo forte ma bastava allontanarmi dalla zona dove vi era presente questa muffa e tornava tutto nella norma. Sono stata ricoverata anni fa in pneumologia perché dopo mangiato avevo sempre tosse con catarro e perennemente come un nolo alla gola con fame d'aria, come se non riuscissi ad ispirare aria. Li mi hanno fatto tutti i controlli, esce come era già uscito altre 3 volte questa lieve allergia alla parietaria, in oltre mi sono stati riscontarti turbinati infiammati e reflusso gastro esofageo (quest'ultimo sapevo già di soffrirne, infatti già da 15 anni assumo la compressa ogni giorno). L'esito fu: bronchite asmatiforme grave-severe, dice dovuta al reflusso gastroesofageo. Lo scorso hanno sempre per questa fame d'aria ritornai dallo pneumologo il quale da una prima visita disse che i polmoni e i bronchi sono apposto ma che vuole rifarmi la laringoscopia. Così capendo che comunque non dipendeva da fattore polmonare, preferii andare da un otorinolaringoiatra e li praticamente dopo la laringoscopia mi confermo i turbinati infiammati e setto nasale deviato, mi diede una cura di avamys spray nasale e sciacqui di acqua salina per un tot di giorni e poi in ogni caso fare un test per vedere se il discorso dei turbinati fosse di fattore allergico o no ma, sinceramente dopo il mese di cura sono stata bene, non avevo più il problema a livello di fame d'aria e ho smesso, solo che ultimamente è ricominciato. Voleva darmi anche la compressa di bentelan ma ha evitato dato che soffro già di stomaco e si è limitato all'avamys. Vorrei ricominciare l'avamys ma passavo nottate insonne, con tachicardia e nervosismo (già sono tachicardica di natura) e quindi sto evitando. Per quanto riguarda l'asma è raro che avverto il fischio nei bronchi, mi è capitato 2 volte con il muschio nel presepe a Natale ma solo quando l'ho toccato (crisi lieve che solo 1 volta ho preso la bentelan perché ripeto bastava allontanarmi, infatti per il resto delle festività, nonostante ero nell'ambiente con il muschio, non ho avuto alcun problema) e poi, alcune volte la sera (altre 2-3 volte) e solo 2 volte ho fatto il ventolin, la prima volta ho fatto 2 puff e avevo forte tachicardia e agitazione durate un 5 minuti ma l'efficacia è stata rapidissima, non ho avuto neanche il tempo di posare l'erogatore che l'asma era sparita; la 2 volta invece ho fatto 1 puff e anche qui l'effetto rapido ma senza effetti collaterali. Mi dicevano alla guardia medica che il ventolin causa questo malessere, di sostituirlo con il foster ( me l'aveva prescritto lo pneumologo ma mai usato perché non avevo avute crisi e prenderlo 2 puff mattina e sera erano troppi? Adesso utillizo ventolin al bisogno. Volevo sapere se assumendo bentelan l'asma si può presentare ugualmete.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.8k visite dal 02/10/2013.
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