Interpretazione esami tipizzazione genomica

Gentilissimi dottori,
avrei bisogno di una lettura ed interpretazione dei seguenti esami di laboratorio aventi ad oggetto la tipizzazione genomica:

Preciso di essere una donna, di età 25. I suddetti esami sono stati prescritti a seguito di un episodio di episclerite, occhio sinistro.

HLA-DQB1 : DQB1*03, DQB1*06

HLA-DRB: DRB1*11, DRB1*13
DRB1*14:37, DRB3 (DR52)

HLA-A: A*11, A*26
A*01, A*03:10

HLA-B: B*38, B*44

HLA-C: C*05, C*12

In particolare, necessiterei comprendere se, dalla lettura ed interpretazione dei suddetti dati sia possibile dedurre una predisposizione genetica a talune malattie anche, ed in particolar modo, al fine di attivare ulteriori esami clinici ovvero apprestare uno screening periodico in relazione alle malattie cui possa risultare geneticamente predisposta, seppur consapevole della prevalente componente statistica che involge l'interpretazione dei prefati dati.

Conscia del fatto che il Vostro consulto non sostituisca quello del medico curante, ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione e mi complimento per l''efficiente ed utilissimo servizio da Voi offerto.

Invio cordiali saluti
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Attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
L'interpretazione degli esami deve seguire la valutazione clinica, poiché assumono un certo peso in relazione al sospetto che scaturisce dal contesto generale.
Nel Suo caso specifico, immagino che siano stati richiesti per l'episodio di episclerite, che in generale può essere espressione di una condizione di autoimmunità; i risultati non sembrano comprendere alleli associati alle principali malattie autoimmuni sistemiche in grado di manifestarsi anche con eventi infiammatori a carico dell'occhio. Ad ogni modo, la presenza di una condizione di autoimmunità sistemica piuttosto che locale deve essere valutata piuttosto sulla base di altri elementi.
Saluti,