Allergia graminacee?
Da mesi e mesi soffro di dispnea più o meno constante durante l'intera giornata, questo dal dicembre scorso qualche giorno prima di natale.
Al pronto soccorso non è mi è stato riscontrato nessun problema bronchiale, e effettuando un elettrocardiogramma ho ricevuto questi risultati:
soffo sistoico 2-3/6 al il spazio intercostale sulla margincosternale sinistra. (riconosciuta fin dalla nascita senza variazione)
eseguito ecocardio che mostra normale rapporto fra le strutture anatomiche, prolasso di entrambi i oembi valvolari mitralici senza insufficenza valvolare apprezzabile al doppier.
La visita dal cardiologo l'ho già fatta prima di andare al ps.
Mi ha detto che l'netita del prolasso non è preoccupante e che non genera nessun difetto cardiaco ma è solo un caso congenito che comunque non provoca questo affanno.
Nonostante tutto mi ha consigliato di fare attività fisica per regolare leggeri momenti di breve tachicardia.
Ma per il resto non mi ha saputo dire da cosa dipende questo affanno, quindi ho chiesto qui per sapere se ci sono altri fattori da prendere in esame.
E quindi secondo i medici questo affanno non è causato da problemi cardiaci.
E' dopo parecchi consulti medici che allora ho deciso Circa ad aprile sono andato dal mio allergologo di fiducia il dottor. Venuti a cui molte volte ero andato da ragazzo per gravi crisi respiratorie causate dalle graminacee e gli ho sottoposto il mio problema, cosi ha provato a sentirmi se i polmoni erano liberi e dal suo paerere medico non gli è apparso nulla di preoccupante, nel senso che sentiva le vie respiratorie libere.
Mi ha fatto cosi un pick test credo si chiami cosi, e da li è risultato che ho una forte presenza di allergia alle graminacee, una molto piccola al cipresso e ai peli di gatto. (quest'ultima non credo abbi importanza perchè non possiedo gatti a casa)
Cosi mi ha fatto fare degli esami del sangue per essere più sicuro su quali allergie concentrarsi per una cura, e da esse è risultato più o meno lo stesso risultato, quindi le graminacee sempre al primo posto.
Cosi mi ha dato una cura da iniziare da aprile fino a giugno:
alla mattina una compressa di singulair, e la sera una compressa di xyzal prima di andare a dormire.
Dopo neanche una settimana mi sono sentito subito meglio, anzi mi sembrava quasi di non averlo proprio più tanto da essermelo dimenticato.
A giugno ho dovuto sospenderlo e da li tutto è riniziato, dopo neanche 10 giorni ho ricominciato a sentire il fastidio, credevo fosse una cosa di testa e ho provato a riprendere qualche goccia di ansiolitico sperando che perlomeno passasse per un pò, ma niente di niente.
A sto punto non ci sto capendo più un cavolo, le graminacee di solito iniziano da marzo e finiscono agli inizi di settembre quindi anche se fosse che c'entra gennaio-febbraio-marzo-aprile-maggio?
E' vero che magari possono coincidere con il cipresso, ma dalla percentuale è come se non ce l'avessi almeno questo secondo le analisi di aprile.
Ora sinceramente non so che fare, mi serve quindi un parere da voi, grazie.
Al pronto soccorso non è mi è stato riscontrato nessun problema bronchiale, e effettuando un elettrocardiogramma ho ricevuto questi risultati:
soffo sistoico 2-3/6 al il spazio intercostale sulla margincosternale sinistra. (riconosciuta fin dalla nascita senza variazione)
eseguito ecocardio che mostra normale rapporto fra le strutture anatomiche, prolasso di entrambi i oembi valvolari mitralici senza insufficenza valvolare apprezzabile al doppier.
La visita dal cardiologo l'ho già fatta prima di andare al ps.
Mi ha detto che l'netita del prolasso non è preoccupante e che non genera nessun difetto cardiaco ma è solo un caso congenito che comunque non provoca questo affanno.
Nonostante tutto mi ha consigliato di fare attività fisica per regolare leggeri momenti di breve tachicardia.
Ma per il resto non mi ha saputo dire da cosa dipende questo affanno, quindi ho chiesto qui per sapere se ci sono altri fattori da prendere in esame.
E quindi secondo i medici questo affanno non è causato da problemi cardiaci.
E' dopo parecchi consulti medici che allora ho deciso Circa ad aprile sono andato dal mio allergologo di fiducia il dottor. Venuti a cui molte volte ero andato da ragazzo per gravi crisi respiratorie causate dalle graminacee e gli ho sottoposto il mio problema, cosi ha provato a sentirmi se i polmoni erano liberi e dal suo paerere medico non gli è apparso nulla di preoccupante, nel senso che sentiva le vie respiratorie libere.
Mi ha fatto cosi un pick test credo si chiami cosi, e da li è risultato che ho una forte presenza di allergia alle graminacee, una molto piccola al cipresso e ai peli di gatto. (quest'ultima non credo abbi importanza perchè non possiedo gatti a casa)
Cosi mi ha fatto fare degli esami del sangue per essere più sicuro su quali allergie concentrarsi per una cura, e da esse è risultato più o meno lo stesso risultato, quindi le graminacee sempre al primo posto.
Cosi mi ha dato una cura da iniziare da aprile fino a giugno:
alla mattina una compressa di singulair, e la sera una compressa di xyzal prima di andare a dormire.
Dopo neanche una settimana mi sono sentito subito meglio, anzi mi sembrava quasi di non averlo proprio più tanto da essermelo dimenticato.
A giugno ho dovuto sospenderlo e da li tutto è riniziato, dopo neanche 10 giorni ho ricominciato a sentire il fastidio, credevo fosse una cosa di testa e ho provato a riprendere qualche goccia di ansiolitico sperando che perlomeno passasse per un pò, ma niente di niente.
A sto punto non ci sto capendo più un cavolo, le graminacee di solito iniziano da marzo e finiscono agli inizi di settembre quindi anche se fosse che c'entra gennaio-febbraio-marzo-aprile-maggio?
E' vero che magari possono coincidere con il cipresso, ma dalla percentuale è come se non ce l'avessi almeno questo secondo le analisi di aprile.
Ora sinceramente non so che fare, mi serve quindi un parere da voi, grazie.
[#1]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
E' una buona cosa che l'associazione antileucotrienico + antistaminico abbia funzionato. Poiche' pero' le graminacee (che crossreagiscono fra loro) non interrompono la pollinazione a giugno, anche la cura andava a mio avviso prolungata, fino a settembre o anche ottobre se settembre e' asciutto. Diciamo che ha fatto un utile esperimento su se stesso, il beneficio non era suggestione ma farmacologico.
Adesso la stagione e' agli sgoccioli, non e' consigliabile uno stop &
go, ma per l'anno prossimo provi a tenersi protetto dai primi sintomi (marzo aprile) fino a fine estate.
Adesso la stagione e' agli sgoccioli, non e' consigliabile uno stop &
go, ma per l'anno prossimo provi a tenersi protetto dai primi sintomi (marzo aprile) fino a fine estate.
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua risposta
Si in effetti anche secondo me andava prolungata, per il prossimo anno sicuramente farò una cura più adeguata parlandone con lui.
Ieri sera ho fatto tre spruzzi di broncovaleas che mi era stato dato nella cura e dopo circa una mezzoretta mi sono sentito meglio (quindi si tratta proprio di allergia), stammattina stavo abbastanza bene ora non so se dovuto al fatto del broncovaleas però non ho avuto disturbi per oggi, per questi giorni continuerò cosi e vedrò.
Secondo lei quando potrò stare meglio, fine settembre? perchè è da parecchio che ho questo affanno
grazie
Si in effetti anche secondo me andava prolungata, per il prossimo anno sicuramente farò una cura più adeguata parlandone con lui.
Ieri sera ho fatto tre spruzzi di broncovaleas che mi era stato dato nella cura e dopo circa una mezzoretta mi sono sentito meglio (quindi si tratta proprio di allergia), stammattina stavo abbastanza bene ora non so se dovuto al fatto del broncovaleas però non ho avuto disturbi per oggi, per questi giorni continuerò cosi e vedrò.
Secondo lei quando potrò stare meglio, fine settembre? perchè è da parecchio che ho questo affanno
grazie
[#4]
Utente
Difatti circa a fine settembre stavo già molto bene, questo fino alla prima settimana di novembre in cui ho cominciato a riaevere più o meno i stessi sintomi.
ancora questo diamine di affanno, eppure siamo in inverno cosa c'entra adesso l'allergia?
sulla mia situazione non ci sto capendo più niente, ho fatto tutte le analisi del caso e sono risultato positivo alle graminacee,cipresso,un'altra pianta e i peli di gatto (ovviamente non ho gatto) ma non vedo come questi adesso possano influenzare la mia situazione di adesso.
questo affanno lo noto spesso quando non sono impegnato in qualcosa, faccio un esempio ieri che sono andato a suonare la chitarra non sentivo alcun che, la scorsa settimana quando il pomeriggio stavo programmando software al pc neanche, non so se c'entra qualcosa boh.
il fatto è che di certo non è una cosa mia, anche quando non ci penso me lo sento uguale, quindi chiedo un parere medico a voi.
grazie
ancora questo diamine di affanno, eppure siamo in inverno cosa c'entra adesso l'allergia?
sulla mia situazione non ci sto capendo più niente, ho fatto tutte le analisi del caso e sono risultato positivo alle graminacee,cipresso,un'altra pianta e i peli di gatto (ovviamente non ho gatto) ma non vedo come questi adesso possano influenzare la mia situazione di adesso.
questo affanno lo noto spesso quando non sono impegnato in qualcosa, faccio un esempio ieri che sono andato a suonare la chitarra non sentivo alcun che, la scorsa settimana quando il pomeriggio stavo programmando software al pc neanche, non so se c'entra qualcosa boh.
il fatto è che di certo non è una cosa mia, anche quando non ci penso me lo sento uguale, quindi chiedo un parere medico a voi.
grazie
[#6]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Non si puo' aiutarla su un problema clinico ("affanno") da dietro uno schermo. Occorre sentire il fremito, percuotere, auscultare che rumori fa il suo polmone.
Se non ci sono in giro pollini eppure lei ha sintomi, o e' broncostrizione aspecifica, oppure e' una patologia polmonare diversa, oppure non e' neanche il polmone ma il cuore (se il cuore non pompa, il sangue ristagna nel polmone e trasuda acqua), oppure non e' niente.
Se uno e' ossigenato bene, ventila bene, pompa bene e poi si lamenta lo stesso, allora e' come quelle macchine che fanno i rumorini ma poi non si rompono. Se non si rompono non e' un problema da meccanici.
Se non ci sono in giro pollini eppure lei ha sintomi, o e' broncostrizione aspecifica, oppure e' una patologia polmonare diversa, oppure non e' neanche il polmone ma il cuore (se il cuore non pompa, il sangue ristagna nel polmone e trasuda acqua), oppure non e' niente.
Se uno e' ossigenato bene, ventila bene, pompa bene e poi si lamenta lo stesso, allora e' come quelle macchine che fanno i rumorini ma poi non si rompono. Se non si rompono non e' un problema da meccanici.
[#7]
Utente
Dunque aggiornando la mia situazione
da gennaio 2009 fino a marzo questa situazione è praticamente scomparsa, ho iniziato con 3-4 spray al giorno di symbicort, poi mano mano non ne ho avuto più bisogno.
a marzo ho cominciato ad avere già qualche piccolo disturbino, nulla di che, ma come già mi era stato consigliato anche qui ho iniziato da programma subito la cura, quindi:
singulair la sera
xyzal la mattina
tutto apposto
almeno fino ad adesso
non ho ancora sospeso nulla, ma da circa 2-3 giorni ho quei fastidi di "affanno" tanto accennati in questo topic.
ho notato che le graminacee sono ancora elevate in questo mese, e che nell'ultima settimana dal 24 al 28 sono raddoppiate, almeno secondo quanto dice qui
http://www.pollinieallergia.net/pages/stats/bollettino_calcola.asp?zona=Lazio2
ho provato a fare un pò di spray con il simbicort, alcuni secondi di pace, ma dopo poco mi riprende l'affaticamento.
alcuni momenti ce l'ho e altri no, la notte è sicuramente il peggior momento poichè sentendo questo disturbo non riesco a dormire nemmeno facilmente.
eppure la sto continuando la cura, e in teoria non dovrebbe darmi questi fastidi, o sbaglio?
aspetto consigli
da gennaio 2009 fino a marzo questa situazione è praticamente scomparsa, ho iniziato con 3-4 spray al giorno di symbicort, poi mano mano non ne ho avuto più bisogno.
a marzo ho cominciato ad avere già qualche piccolo disturbino, nulla di che, ma come già mi era stato consigliato anche qui ho iniziato da programma subito la cura, quindi:
singulair la sera
xyzal la mattina
tutto apposto
almeno fino ad adesso
non ho ancora sospeso nulla, ma da circa 2-3 giorni ho quei fastidi di "affanno" tanto accennati in questo topic.
ho notato che le graminacee sono ancora elevate in questo mese, e che nell'ultima settimana dal 24 al 28 sono raddoppiate, almeno secondo quanto dice qui
http://www.pollinieallergia.net/pages/stats/bollettino_calcola.asp?zona=Lazio2
ho provato a fare un pò di spray con il simbicort, alcuni secondi di pace, ma dopo poco mi riprende l'affaticamento.
alcuni momenti ce l'ho e altri no, la notte è sicuramente il peggior momento poichè sentendo questo disturbo non riesco a dormire nemmeno facilmente.
eppure la sto continuando la cura, e in teoria non dovrebbe darmi questi fastidi, o sbaglio?
aspetto consigli
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5k visite dal 12/09/2008.
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Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.