Dolore da schiacciamento zona coccige
premetto che sono un tipo molto ansioso e penso sempre al peggio (cancro ecc.).
sono quasi tre mesi che avverto un dolore se appoggio il sedere in posizioni molto particolari, punto molto specifico, leggermente sopra al lato desto del coccige.
esempio: se mi siedo sul letto infilando la calza sinistra appoggio il sedere in quel punto e da dolorino.
una volta schiacciata la parte, rimane indolenzita e il dolore lo sento ogni volta che irrigidisco i muscoli in quel punto (contrazioni particolari delle natiche). come se fosse un dolore "muscolare".
non sento tuttavia il dolore premendo manualmente sulla parte della natica che mi fa male a sedermici sopra. "a mano", riesco solo a riprodurre il dolore "tirando" a mano la pelle a destra e a sinistra (scusate non riesco a trovare parole precise). un altro esempio: se mi siedo su un sedile morbido, tipo in auto, e mi allungo trascinando il sedere in avanti, la pelle "tira" in direnzione della schiena e risento il dolorino.
se non "pastrocchio" quel punto toccando/tirando ripetutamente o evito di sedermi nelle posizioni specifiche che mi creano il dolorino (sottolineo che non e niente di particolare e decisamente sopportabile), il dolore dopo qualche giorno scompare e protrei esserne praticamente indifferente.
al tatto non sento nessuna protuberanza. direi che il dolore è superficiale, ma non ne sono cosi sicuro(potrebbe essere piu profondo che sottopelle?)
sono stato dal mio medico generico che al tatto non sente decisamente niente, ha tastato bene tutta la natica, ha trovato l'ano normalissimo, mi ha chiesto se ho sangue nelle feci e non ne ho.
essendo ansioso ho guardato in internet e ho scoperto che tumori in zona sono rarissimi. puo esserci il cordoma, tumore dell'osso del coccige / colonna vertebrale, rarissimo. ho detto questo al mio medico generico e lui mi ha detto che non puo essere quello dicendomi anche che non ho ghiandole ingrossate nella zona delle natiche che potrebbero indurre a pensare che ci sia qualcosa di strano.
mi ha fatto prendere per una settimana un antiinfiammatorio specifico per lesioni sportive (non ricordo il ome ora) dicendo di non toccarmi e vedere come andava. io ho fatto cosi e (come in passato) dopo qualche giorno se non insisto sulla parte non sento niente. pero' ecco dinuovo l'ansia, dopo 10 giorni ho provato a sedermi "come so io" ed ecco di nuovo il dolorino netto, preciso e relativo susseguente indolenzimento che mi persiste da stamattina.
il dottore non e decsamente preoccupato. ora il dottore dice di non fare esami (ecografia/radiografia) di aspettare altri 15gg e vedere, di non fare sport che insistono su quella parte tipo corsa (che io praticavo nel recente passato) ma fare solo nuoto. io pero dopo stamattina sono dinuovo ansiosissimo.
attendo cosigli ma non so se questo e il porto giusto per scrivere, nel caso potete indirizzarmi..
grazie
sono quasi tre mesi che avverto un dolore se appoggio il sedere in posizioni molto particolari, punto molto specifico, leggermente sopra al lato desto del coccige.
esempio: se mi siedo sul letto infilando la calza sinistra appoggio il sedere in quel punto e da dolorino.
una volta schiacciata la parte, rimane indolenzita e il dolore lo sento ogni volta che irrigidisco i muscoli in quel punto (contrazioni particolari delle natiche). come se fosse un dolore "muscolare".
non sento tuttavia il dolore premendo manualmente sulla parte della natica che mi fa male a sedermici sopra. "a mano", riesco solo a riprodurre il dolore "tirando" a mano la pelle a destra e a sinistra (scusate non riesco a trovare parole precise). un altro esempio: se mi siedo su un sedile morbido, tipo in auto, e mi allungo trascinando il sedere in avanti, la pelle "tira" in direnzione della schiena e risento il dolorino.
se non "pastrocchio" quel punto toccando/tirando ripetutamente o evito di sedermi nelle posizioni specifiche che mi creano il dolorino (sottolineo che non e niente di particolare e decisamente sopportabile), il dolore dopo qualche giorno scompare e protrei esserne praticamente indifferente.
al tatto non sento nessuna protuberanza. direi che il dolore è superficiale, ma non ne sono cosi sicuro(potrebbe essere piu profondo che sottopelle?)
sono stato dal mio medico generico che al tatto non sente decisamente niente, ha tastato bene tutta la natica, ha trovato l'ano normalissimo, mi ha chiesto se ho sangue nelle feci e non ne ho.
essendo ansioso ho guardato in internet e ho scoperto che tumori in zona sono rarissimi. puo esserci il cordoma, tumore dell'osso del coccige / colonna vertebrale, rarissimo. ho detto questo al mio medico generico e lui mi ha detto che non puo essere quello dicendomi anche che non ho ghiandole ingrossate nella zona delle natiche che potrebbero indurre a pensare che ci sia qualcosa di strano.
mi ha fatto prendere per una settimana un antiinfiammatorio specifico per lesioni sportive (non ricordo il ome ora) dicendo di non toccarmi e vedere come andava. io ho fatto cosi e (come in passato) dopo qualche giorno se non insisto sulla parte non sento niente. pero' ecco dinuovo l'ansia, dopo 10 giorni ho provato a sedermi "come so io" ed ecco di nuovo il dolorino netto, preciso e relativo susseguente indolenzimento che mi persiste da stamattina.
il dottore non e decsamente preoccupato. ora il dottore dice di non fare esami (ecografia/radiografia) di aspettare altri 15gg e vedere, di non fare sport che insistono su quella parte tipo corsa (che io praticavo nel recente passato) ma fare solo nuoto. io pero dopo stamattina sono dinuovo ansiosissimo.
attendo cosigli ma non so se questo e il porto giusto per scrivere, nel caso potete indirizzarmi..
grazie
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Mi scusi ma perchè posta in Anatomia Patologica e non in ORTOPEDIA ?
Qui è probabile che non Le risponderà nessuno.
Qui è probabile che non Le risponderà nessuno.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 19/06/2012.
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