Biopsia polmonare
Egregi dottori,
mio padre ha eseguito biopsia polmonare (agobiopsia) e desideravo avere un aiuto da parte vostra per comprendere meglio il referto:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA: CKPAN positivo TTF1 negativo p40 negativo sinaptofisina negativo.
Questo risultato indica la presenza di quale tipo di carcinoma?
Inoltre sono state fatte anche le mutazioni (egfr,alk ..) ma il referto non ne parla....forse perché con questo istologico non era possibile?
Grazie a chi potra' aiutarmi
Cordiali saluti.
mio padre ha eseguito biopsia polmonare (agobiopsia) e desideravo avere un aiuto da parte vostra per comprendere meglio il referto:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA: CKPAN positivo TTF1 negativo p40 negativo sinaptofisina negativo.
Questo risultato indica la presenza di quale tipo di carcinoma?
Inoltre sono state fatte anche le mutazioni (egfr,alk ..) ma il referto non ne parla....forse perché con questo istologico non era possibile?
Grazie a chi potra' aiutarmi
Cordiali saluti.
[#2]
Utente
Gent.mo dott.re,
la ringrazio per la cortese risposta.
Per precisare, a seguire una sintesi degli esami e delle terapie effettuate da mio padre da fine Marzo ad oggi
A fine Marzo, dopo TAC con contrasto, viene diagnosticato una Neoplasia pleuro-polmonare Sx con versamento pleurico ed associati secondarismi polmonari controlaterali, ossei e linfonodali mediastinici. Con Biopsia polmonare ecoguidata si riscontra la presenza di elementi cellulari atipici, di piccola taglia, morfologicamente compatibili con carcinoma squamoso scarsmente differenziato.
La diagnosi di ulteriore revisione dei vetrini è: su fondo ematico, cellule epiteliomorfe atipiche, talune con citoplasma ampio debolmente acidofilo ed altre riunite in gruppettti pseudo-tubulari. Il reperto presenta aspetti misti sia squamosi che ghiandolari, sospetti per carcinoma edenosquamoso.
A Maggio 2015 inizia trattamento chemioterapico sec schema CDDP1q21+GEM 1,8 q21che eseguito per 3 cicli.
Luglio 2015 esegue stadiazione di malattia con esame TC totale body che evidenzia come la lesione eteroplastica del lobo polmonare di sx già nota modicamente incrementata per estensione cranio - caudale rispetto al precedente esame dell'8/6/15,presentando adesso uno sviluppo di circa 6 cm ( in precedenza 5cm), diametro antero- posteriore max di circa 6 cm ( in precedenza 4,7 cm) e spessore max di 3,5 cm (3,3). La lesione assume irregolare impregnazione contrasto grafica, infiltrazioni la pleura il muscolo intercostale ed erode l'arco medio della seconda costa. Sono inoltre apprezzabili diversi gettoni solidi adesione alla pleura viscerale, bilateralmente, con tessuto di max dimensioni a sx in sede infero - posteriore di circa 3×1,5 cm ( lesioni secondarie). Minimo versamento pleurico a sx con addensamenti diselettasico del parenchima polmonare del lobo inferiore. Sono presenti alcune linfoadenopatie mediastiniche con dimensioni max di 1,5 cm. Non si documentano alterazioni tdm patologiche focali a carico degli altri organi parenchima totale dell'addome superiore. Sono presenti diversi piccoli linfonodi con dimensioni inferiori al cm in sede paracavale, interoarto cavale e lombo- aortica. Mio padre accusa dolore su emitorace sx controllato con terapia oppioide (tapentadolo 100×2 die). Viene dimesso dopo 3 ciclo chemioterapico con consiglio di eseguire consulenza radio-terapica.
A fine Luglio viene eseguita Biopsia per analisi molecolare con il seguente referto:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA: CKPAN positivo, TTF1 negativo, p40 negativo, sinaptofisina negativo.
La domanda è: quali sono gli esami da fare per ulteriori approfondimenti? Cosa intende che ha qualche perplessità con l'origine polmonare? Intende che il tumore primario ha sede in un'altro organo oppure che non si tratta di un carcinoma o altro?
La ringrazio se potrà rispondere a queste domande.
Cordiali Saluti
la ringrazio per la cortese risposta.
Per precisare, a seguire una sintesi degli esami e delle terapie effettuate da mio padre da fine Marzo ad oggi
A fine Marzo, dopo TAC con contrasto, viene diagnosticato una Neoplasia pleuro-polmonare Sx con versamento pleurico ed associati secondarismi polmonari controlaterali, ossei e linfonodali mediastinici. Con Biopsia polmonare ecoguidata si riscontra la presenza di elementi cellulari atipici, di piccola taglia, morfologicamente compatibili con carcinoma squamoso scarsmente differenziato.
La diagnosi di ulteriore revisione dei vetrini è: su fondo ematico, cellule epiteliomorfe atipiche, talune con citoplasma ampio debolmente acidofilo ed altre riunite in gruppettti pseudo-tubulari. Il reperto presenta aspetti misti sia squamosi che ghiandolari, sospetti per carcinoma edenosquamoso.
A Maggio 2015 inizia trattamento chemioterapico sec schema CDDP1q21+GEM 1,8 q21che eseguito per 3 cicli.
Luglio 2015 esegue stadiazione di malattia con esame TC totale body che evidenzia come la lesione eteroplastica del lobo polmonare di sx già nota modicamente incrementata per estensione cranio - caudale rispetto al precedente esame dell'8/6/15,presentando adesso uno sviluppo di circa 6 cm ( in precedenza 5cm), diametro antero- posteriore max di circa 6 cm ( in precedenza 4,7 cm) e spessore max di 3,5 cm (3,3). La lesione assume irregolare impregnazione contrasto grafica, infiltrazioni la pleura il muscolo intercostale ed erode l'arco medio della seconda costa. Sono inoltre apprezzabili diversi gettoni solidi adesione alla pleura viscerale, bilateralmente, con tessuto di max dimensioni a sx in sede infero - posteriore di circa 3×1,5 cm ( lesioni secondarie). Minimo versamento pleurico a sx con addensamenti diselettasico del parenchima polmonare del lobo inferiore. Sono presenti alcune linfoadenopatie mediastiniche con dimensioni max di 1,5 cm. Non si documentano alterazioni tdm patologiche focali a carico degli altri organi parenchima totale dell'addome superiore. Sono presenti diversi piccoli linfonodi con dimensioni inferiori al cm in sede paracavale, interoarto cavale e lombo- aortica. Mio padre accusa dolore su emitorace sx controllato con terapia oppioide (tapentadolo 100×2 die). Viene dimesso dopo 3 ciclo chemioterapico con consiglio di eseguire consulenza radio-terapica.
A fine Luglio viene eseguita Biopsia per analisi molecolare con il seguente referto:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA: CKPAN positivo, TTF1 negativo, p40 negativo, sinaptofisina negativo.
La domanda è: quali sono gli esami da fare per ulteriori approfondimenti? Cosa intende che ha qualche perplessità con l'origine polmonare? Intende che il tumore primario ha sede in un'altro organo oppure che non si tratta di un carcinoma o altro?
La ringrazio se potrà rispondere a queste domande.
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Gent.mo Dr. Leonardo Fiorentino,
la ringrazio della risposta.
Hanno escluso un mesotelioma dopo la revisione dei vetrini del materiale proveniente da agoaspirato. Di carcinoma prostatico non me ne hanno mai parlato.
E' possibile confondere un mesotelioma(pleurico) con un adenocarcinoma? In caso di risposta positiva, ci sono delle analisi da poter fare che possano eliminare ogni dubbio?
Intanto, abbiamo avviato la richiesta presso lo stesso centro oncologico dell'esame per mutazionale Egfr e Alk. Spero che questa analisi possa darci qualche elemento in più.
Mi sembra di avere capito, che, nel caso in cui uno dei due esami (mutazione Egfr o Alk) risultasse positivo allora non ci sono dubbi che si tratta di un adenocarcinoma. Invece, nel caso in cui anche questi esami risultassero negativi, è il caso di fare un analisi del tessuto e rivalutare la possibilità che si tratti di un mesotelioma o di un carcinoma prostatico.
La ringrazio se potrà chiarire questi miei dubbi
Cordiali Saluti
la ringrazio della risposta.
Hanno escluso un mesotelioma dopo la revisione dei vetrini del materiale proveniente da agoaspirato. Di carcinoma prostatico non me ne hanno mai parlato.
E' possibile confondere un mesotelioma(pleurico) con un adenocarcinoma? In caso di risposta positiva, ci sono delle analisi da poter fare che possano eliminare ogni dubbio?
Intanto, abbiamo avviato la richiesta presso lo stesso centro oncologico dell'esame per mutazionale Egfr e Alk. Spero che questa analisi possa darci qualche elemento in più.
Mi sembra di avere capito, che, nel caso in cui uno dei due esami (mutazione Egfr o Alk) risultasse positivo allora non ci sono dubbi che si tratta di un adenocarcinoma. Invece, nel caso in cui anche questi esami risultassero negativi, è il caso di fare un analisi del tessuto e rivalutare la possibilità che si tratti di un mesotelioma o di un carcinoma prostatico.
La ringrazio se potrà chiarire questi miei dubbi
Cordiali Saluti
[#5]
Buongiorno, la diagnosi differenziale tra un adenocarcinoma scarsamente differenziato ed un mesotelioma è difficile morfologicamente, ma ci si può giungere con indagini immunoistochimiche e molecolari. Per quello che riguarda la prostata il PSA è un buon indice diagnostico. Qualora il PSA dovesse essere nella norma si può escludere l'origine prostatica della neoplasia. Le mutazioni EGFR ed ALK vengono eseguite nelle neoplasie polmonari per poi avviare una terapia oncologica. Lo stato mutazionale di tali geni potrebbe risultare mutato oppure wild type, ciò influenzerà la terapia. Se poi, si potesse eseguire un altra biopsia probabilmente potrebbe evidenziare qualche eterogeneità neoplastica oppure non potrebbe apportare nessuna informazione in più.
Distinti Saluti
Distinti Saluti
[#6]
Utente
Gent.mo Dr. Leonardo Fiorentino,
domani dovremmo avere i risultati delle analisi delle mutazioni EGFR ed ALK.
Intanto, oggi abbiamo ricevuto i risultati dei seguenti marcatori:
P.S.A. Totale 2,64
CA 19.9 8,63
CEA 0,50
Il valore del PSA mi pare sia nella norma quindi si può escludere l'origine prostatica. E' cosi?
Gli altri due valore dei marcatori (CA 19.9 e CEA) forniscono qualche informazioni istologica utile?
Ho letto che un valore negativo del CEA potrebbe indicare che si tratta di Mesotelioma.
La ringrazio se potrà rispondere fornirmi qualche chiarimento
Cordiali Saluti
domani dovremmo avere i risultati delle analisi delle mutazioni EGFR ed ALK.
Intanto, oggi abbiamo ricevuto i risultati dei seguenti marcatori:
P.S.A. Totale 2,64
CA 19.9 8,63
CEA 0,50
Il valore del PSA mi pare sia nella norma quindi si può escludere l'origine prostatica. E' cosi?
Gli altri due valore dei marcatori (CA 19.9 e CEA) forniscono qualche informazioni istologica utile?
Ho letto che un valore negativo del CEA potrebbe indicare che si tratta di Mesotelioma.
La ringrazio se potrà rispondere fornirmi qualche chiarimento
Cordiali Saluti
[#8]
Utente
Gent.mo Dr. Leonardo Fiorentino,
la ringrazio per il suo supporto
Siamo riusciti a fare ulteriori esami nella stessa clinica sul tessuto prelevato a fine luglio con agobiopsia.
Il referto 'definitivo' è il seguente:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA:
CKPAN positivo,
TTF1 negativo,
p40 negativo,
sinaptofisina negativo.
Addendum alla diagnosi (del 01/09)
CK7: positivo
Mesotelioma: positività in rare cellule
Calretinina: positività in rare cellule
I test di mutazione egfr e alk sono risultati negativi.
Dopo questi risultati ci hanno consigliato una terapia di Cisplatino + alimta per 3-4 cicli con rivalutazione.
Cosa ne pensa di questa terapia, rispetto a questo caso?
Mi consiglia di fare analizzare il tessuto da un altro anatomopatologo per avere una diagnosi più chiara prima di avviare qualsiasi terapia?
La ringrazio se potrà rispondere
Cordiali Saluti
la ringrazio per il suo supporto
Siamo riusciti a fare ulteriori esami nella stessa clinica sul tessuto prelevato a fine luglio con agobiopsia.
Il referto 'definitivo' è il seguente:
Frustoli.Tessuto fibroso infiltrato da zaffiro di carcinoma scarsamente differenziato esteso fino in prossimità di tessuto muscolare striato.
IMMUNOISTOCHIMICA:
CKPAN positivo,
TTF1 negativo,
p40 negativo,
sinaptofisina negativo.
Addendum alla diagnosi (del 01/09)
CK7: positivo
Mesotelioma: positività in rare cellule
Calretinina: positività in rare cellule
I test di mutazione egfr e alk sono risultati negativi.
Dopo questi risultati ci hanno consigliato una terapia di Cisplatino + alimta per 3-4 cicli con rivalutazione.
Cosa ne pensa di questa terapia, rispetto a questo caso?
Mi consiglia di fare analizzare il tessuto da un altro anatomopatologo per avere una diagnosi più chiara prima di avviare qualsiasi terapia?
La ringrazio se potrà rispondere
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 29.4k visite dal 10/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.