Cruralgia sospetta
Salve Dottore,
è da mesi che convivo con forti dolori alle cosce che a volte si irradiano fino alla schiena passando per i linguini accompagnati da rigidità di movimento e diminuzione della forza nel sollevare anche piccoli pesi. I primi a comparire e mai superati sono comunque i dolori alle cosce nella zona interna, vicino agli aduttori. All'inizio li ritenevo normali perchè faccio un lavoro fisico, ora senza farmaci non riesco nemmeno a dormire la notte. Sono stato visitato da due medici e due radiologi che mi hanno sottoposto a RX e RM lombosacrale ma tuttora non ho una diagnosi che mi permetta di avere una cura specifica.
I medici continuano a cercare lombalgie o osteopatie che non sembrano presenti ma non hanno mai ipotizzato una cruralgia, sembra che non conoscano nemmeno tale termine. Mi viene concessa scarsa priorità nelle visite con lunghe attese di 30gg. oppure costi elevati che non posso permettermi.
La cosa mi deprime e la mia condizione mi crea effetti negativi sullo stato d'animo, tensione nervosa, invalidità nello svolgere il mio lavoro e tutto ciò che richiede prestanza fisica. Sento bisogno di cure urgenti ma mi sembra di chiedere l'elemosina, è davvero umiliante, dopo mesi non ho ancora una diagnosi che mi permetta di essere curato. Secondo lei cosa devo fare?
è da mesi che convivo con forti dolori alle cosce che a volte si irradiano fino alla schiena passando per i linguini accompagnati da rigidità di movimento e diminuzione della forza nel sollevare anche piccoli pesi. I primi a comparire e mai superati sono comunque i dolori alle cosce nella zona interna, vicino agli aduttori. All'inizio li ritenevo normali perchè faccio un lavoro fisico, ora senza farmaci non riesco nemmeno a dormire la notte. Sono stato visitato da due medici e due radiologi che mi hanno sottoposto a RX e RM lombosacrale ma tuttora non ho una diagnosi che mi permetta di avere una cura specifica.
I medici continuano a cercare lombalgie o osteopatie che non sembrano presenti ma non hanno mai ipotizzato una cruralgia, sembra che non conoscano nemmeno tale termine. Mi viene concessa scarsa priorità nelle visite con lunghe attese di 30gg. oppure costi elevati che non posso permettermi.
La cosa mi deprime e la mia condizione mi crea effetti negativi sullo stato d'animo, tensione nervosa, invalidità nello svolgere il mio lavoro e tutto ciò che richiede prestanza fisica. Sento bisogno di cure urgenti ma mi sembra di chiedere l'elemosina, è davvero umiliante, dopo mesi non ho ancora una diagnosi che mi permetta di essere curato. Secondo lei cosa devo fare?
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Le consiglierei di ripostare in area ORTOPEDIA
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Salve Dottore,
innanzitutto grazie per il consiglio, procedo subito ma avrei bisogno di una rassicurazione, secondo lei un ortopedico è indicato anche se gli esami non hanno evidenziato alcun problema alla colonna vertebrale ne alle anche, non sopporterei di sentirmi dire un'altra volta che non ho niente, credo che un neurochirurgo possa capire meglio la mia situazione piuttosto rara di affaticamento dei nervi crurali (in effetti sforzati in modo disumano) senza danni a livello di vertebre,dischi e anche. Comunque se mi conferma che devo continuare a cercare un buon ortopedico lo farò.
Grazie ancora, saluti.
innanzitutto grazie per il consiglio, procedo subito ma avrei bisogno di una rassicurazione, secondo lei un ortopedico è indicato anche se gli esami non hanno evidenziato alcun problema alla colonna vertebrale ne alle anche, non sopporterei di sentirmi dire un'altra volta che non ho niente, credo che un neurochirurgo possa capire meglio la mia situazione piuttosto rara di affaticamento dei nervi crurali (in effetti sforzati in modo disumano) senza danni a livello di vertebre,dischi e anche. Comunque se mi conferma che devo continuare a cercare un buon ortopedico lo farò.
Grazie ancora, saluti.
[#4]
Utente
Buona sera Dottore,
oggi spinto dai forti dolori, ormai insopportabili, mi sono recato al pronto soccorso e sono stato visitato dal neurochirurgo che mi ha confermato la diagnosi di Cruralgia bilaterale da eccessivi sforzi fisici senza problemi di NCH. Mi ha prescritto una terapia a base di deltacortene 25mg/die per 7gg + gastroprotettore e naturalmente astensione da sforzi fisici.
oggi spinto dai forti dolori, ormai insopportabili, mi sono recato al pronto soccorso e sono stato visitato dal neurochirurgo che mi ha confermato la diagnosi di Cruralgia bilaterale da eccessivi sforzi fisici senza problemi di NCH. Mi ha prescritto una terapia a base di deltacortene 25mg/die per 7gg + gastroprotettore e naturalmente astensione da sforzi fisici.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 17/11/2016.
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