Esame morfologico seminale

Buonasera. Sono tornato da poco dal ritiro degli esami dello sperma effettuati stamattina 24/09/2009 alle ore 07.45
Questo è stato il mio primo esame. Premetto che è quasi 1 anno che io e mia moglie stiamo cercando di avere un figlio.

Questi i risultati:

Aspetto Torbido
Colore Bianco Grigiastro
Coagulazione Presente
Fluidificazione Completa dopo 30 minuti
Viscosità Normale
Filanza 0>10mm
Volume 4,5>1,5+-6,0
Reazione (ph) 8,0 7,2+-8,5

Conta Nanospermi 22,00 >20,00
Conta Cellule Tonde 1.700 mm3 <2.000
Conta Leucociti 1.300 mm3 <3.000
Esame Microscopico Alcuni residui citoplasmatici

Forme Normali 64% 70+-98
Teste Ovali 52%
Appendice Citoplasmatica 12%
Forme Patologiche 36% 2+-30
Teste Appuntite 10% <17
Teste Arrotondate 3% <3
Teste e Code Doppie 5% <4
Teste Ipertrofiche 0% <1
Teste Ipotrofiche 8% <2
Teste Amorfe 10 <4

Motilità a 45'
Rettilinea Veloce 8% >30
Rettlinea Lenta 14% >20
Debole o Locale 20% <19
Immobili 58% <13

Motilità a 120'
Rettilinea Veloce 5% >27
Rettlinea Lenta 10% >19
Debole o Locale 18% <20
Immobili 67% <15

Motilità a 180'
Rettilinea Veloce 2% >23
Rettlinea Lenta 8% >18
Debole o Locale 15% <22
Immobili 75% <17

Volevo sapere se gli esami sono nella norma, anche se non credo, basandomi sui valori di riferimento.
Nella mia famiglia (mia sorella) c'è una bambina con una lieve forma di autismo, volevo sapere quindi se da questi esami potevo avere qualche informazione in merito, se si può capire se anche io potrei essere soggetto.

Non riesco bene a capire le diciture degli seprmatozoi....teste amorfe, teste ipo/ipertrofiche e via dicendo.

Colgo l'occasione per ringraziarvi per tutto quello che fate per noi ogni giorno.
Attendo fiducioso e speranzoso una vostra risposta.

Saluti




[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

visto l'esame del liquido seminale che ci invia con alcuni parametri un po’ "irrealistici", come la morfologia degli spermatozoi normale all'64%, purtroppo la prima cosa che possiamo indicarle è quella di ripetere l'esame possibilmente presso una struttura dedicata ed aggiornata e che segua le indicazioni date dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Se posso darle un altro consiglio mirato senta prima un andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana, chieda a lui dove ripetere l'esame in un laboratorio qualificato poi, con un esame più attendibile e fatto seguendo dei criteri internazionali accettati, potremmo ridiscutere il suo problema “infertilità”.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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