Vorrei usare un farmaco per ritardare l'eiaculazione
salve,
ho 37 anni e dopo 10 anni di rapporti protetti e "prolungati", ho cominciato
a fare sesso senza preservativo. Ma adesso i rapproti nno durano più di un minuto e mezzo!!..com'è possibile....il pene è troppo sensibile al contatto con la vagina?
vorrei usare un farmaco per ritardare l'eiaculazione; ho provato le tecniche start e stop ma non vanno bene, vorrei un rapporto senza interruzioni!
può essere causa anche un'eccessiva masturbazione?
grazie
ho 37 anni e dopo 10 anni di rapporti protetti e "prolungati", ho cominciato
a fare sesso senza preservativo. Ma adesso i rapproti nno durano più di un minuto e mezzo!!..com'è possibile....il pene è troppo sensibile al contatto con la vagina?
vorrei usare un farmaco per ritardare l'eiaculazione; ho provato le tecniche start e stop ma non vanno bene, vorrei un rapporto senza interruzioni!
può essere causa anche un'eccessiva masturbazione?
grazie
caro utente le cause di eiaculazione precoce sono varie, sia organiche che psicologiche percui prima di prendere qualsivoglia farmaco sarebbe consigliabile una visita androlgica
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Caro lettore ,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale maschile le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Quarto che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale maschile le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Gentile Utente,
probabimente Lei ha bisogno di un po' di tempo per riadattarsi alle nuove condizioni sessuali. In ogni caso è sempre consigliata la valutazione andrologica, onde escludere la presenza di patologie organiche.
Se l'EP dovesse comunque perdurare nel tempo, le consiglio di effettuare una valutazione psicologica: oggi esistono protocolli per il trattamento dell'EP di durata estremamente contenuta. Le allego a tal proposito questo articolo sulle componenti psicologiche nell'eiaculazione precoce
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/209-eiaculazione-precoce.html
probabimente Lei ha bisogno di un po' di tempo per riadattarsi alle nuove condizioni sessuali. In ogni caso è sempre consigliata la valutazione andrologica, onde escludere la presenza di patologie organiche.
Se l'EP dovesse comunque perdurare nel tempo, le consiglio di effettuare una valutazione psicologica: oggi esistono protocolli per il trattamento dell'EP di durata estremamente contenuta. Le allego a tal proposito questo articolo sulle componenti psicologiche nell'eiaculazione precoce
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/209-eiaculazione-precoce.html
Utente
mi è stato consigliato di prendere AGNOCASTO.
può dare buoni risultati? che rischi potrebbe comportare?
può dare buoni risultati? che rischi potrebbe comportare?
Caro lettore ,
lasci perdere i consigli terapeutici non mirati.
Il prodotto estrattivo da lei citato è considerato un "anafrodisiaco", cioè una sostanza che dovrebbe abbassare il livello di "eccitazione" e quindi migliorare il controllo dell'eiaculazione.
Come avrà intuito il discorso è molto più complesso.
A questo punto consulti, senza perdere altro tempo prezoiso ed appena possibile, un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
lasci perdere i consigli terapeutici non mirati.
Il prodotto estrattivo da lei citato è considerato un "anafrodisiaco", cioè una sostanza che dovrebbe abbassare il livello di "eccitazione" e quindi migliorare il controllo dell'eiaculazione.
Come avrà intuito il discorso è molto più complesso.
A questo punto consulti, senza perdere altro tempo prezoiso ed appena possibile, un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Utente
mi hanno consigliato una pomata, EMLA, da applicare
sul glande.....
quanto tempo prima dovrei applicarla?
si ottengono buoni risultati?
ce ne sono altre simili?
sul glande.....
quanto tempo prima dovrei applicarla?
si ottengono buoni risultati?
ce ne sono altre simili?
Caro lettore ,
l´indicazione ricevuta sembra minimalista, comunque segua le indicazioni ricevute poi aggiorni noi ed il suo andrologo di quello che succedera´.
Sui tempi in cui applicare la pomata segua sempre le indicazioni ricevute dal suo specialista e quelle scritte sul bugiardino del farmaco.
Stia attento ad applicarla troppo vicino al rapporto sessuale perche´il rischio e´quello di anestetizzare anche la controparte.
Un cordiale saluto.
l´indicazione ricevuta sembra minimalista, comunque segua le indicazioni ricevute poi aggiorni noi ed il suo andrologo di quello che succedera´.
Sui tempi in cui applicare la pomata segua sempre le indicazioni ricevute dal suo specialista e quelle scritte sul bugiardino del farmaco.
Stia attento ad applicarla troppo vicino al rapporto sessuale perche´il rischio e´quello di anestetizzare anche la controparte.
Un cordiale saluto.
Egr.lettore,
l'E.P. e' la piu' frequente causa di consulto andrologico e non va' banalizzata con metodi empirici perche' ,se non affrontata correttamente e risolta definitivamante ,puo' rovinare la vita della coppia.Bisogna vedere se e' una forma primaria(cioe' sempre presente dai primi rapporti) o secondaria a patologie insorte successivamenre;ci sono terapie validate internazionalmente,sia mediche che comportamentali ,per cui mi associo a quanto dettoLe dai colleghi ed eviterei il fai da te'.
l'E.P. e' la piu' frequente causa di consulto andrologico e non va' banalizzata con metodi empirici perche' ,se non affrontata correttamente e risolta definitivamante ,puo' rovinare la vita della coppia.Bisogna vedere se e' una forma primaria(cioe' sempre presente dai primi rapporti) o secondaria a patologie insorte successivamenre;ci sono terapie validate internazionalmente,sia mediche che comportamentali ,per cui mi associo a quanto dettoLe dai colleghi ed eviterei il fai da te'.
dr. Diego D'agostino
Gentile lettore,
fatta la terapia consigliatale, spero almeno da uno specialista, ci tenga comunque aggiornati sugli sviluppi futuri della sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto
fatta la terapia consigliatale, spero almeno da uno specialista, ci tenga comunque aggiornati sugli sviluppi futuri della sua attuale situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto
concordo con icolleghi che mi hanno preceduto, e cmq l'emla non cura il problema ma allevia solamente la sintomatologia.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 4.6k visite dal 24/09/2009.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.
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