Perovial agisce solo sul dolore o blocca anche l'avanzare della fibrosi?

Salve dottori.
Recentemente, dopo un'ecografia dinamica del pene è emerso "a livello del setto intracavernoso un lieve ispessimento a livello medio non calcifico", (non sono riportate eventuali misure).

Siccome sono quasi tre mesi che ho dolore all'asta del pene (che ancora adesso, seppur in maniera più lieve, permane), il mio andrologo mi ha consigliato di fare, nel caso volessi un ciclo di iniezioni di perovial (che contiene acido ialuronico) spiegandomi il duplice effetto:
1) Agire positivamente sulla fibrosi bloccando eventuali estensioni della cicatrice e/o eventuale formazione di placche
e
2) smorzare il dolore.


Ho sentito pareri discordanti: alcuni infatti dicono che il perovial agisce solo sul dolore.


Quindi, quale dei due pareri è vero?
Il perovial agisce solo sul dolore oppure agisce sia sul dolore sia positivamente sulla fibrosi bloccando eventuali estensioni della cicatrice e/o eventuale formazione di placche?


Volevo solamente avere un quadro generale della situazione prima di iniziare con le iniezioni, visto che sono spaventato dal fatto che le siringhe possano provocare ulteriori traumi
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
Gent.le utente

premesso che la malattia di La Peyronie è una malattia ad eziologia ancora sconosciuta e dove sono state proposte diverse terapie tra cui quella con ac. ialuronico che comunque ad oggi non sembra migliorare la fibrosi e il dolore ma semplicemente ad arrestare l'evoluzione della fibrosi.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
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Utente
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Davvero grazie per la risposta.
Quindi mi sembra di aver capito che serve a "stoppare" l'avanzare della malattia...

Ma la ferma in maniera definitiva (cioè per sempre, quindi basta un ciclo di iniezioni e sto apposto) o momentaneamente (quindi sarò costretto a fare tale trattamento anche in futuro per più volte nel corso della vita)?

Poi lei, per "arrestare l'evoluzione della fibrosi" intende dire che
1) arresta l'estensione della fibrosi fermandola alla superficiale odierna
oppure
2)arresta l'eventuale calcificazione della fibrosi, con però che l'estenzione può peggiorare?

Mi scuso per il disturbo e la ringrazio per l'aiuto immenso che mi sta dando
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
Gent.le utente

purtroppo le sue domande NON hanno una risposta certa, esistono dati contrastanti in letteratura.

Ancora cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
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La ringrazio molto per la risposta.

Proprio alla luce di quanto emerso e considerando che molte delle mie domande non trovano risposte certe, dato che i dati in letteratura sono spesso contrastanti sto riflettendo sull’opportunità di proseguire con l’intero ciclo di iniezioni.

Il mio dubbio principale riguarda il fatto che ogni iniezione rappresenta comunque una forma di micro-trauma su un tessuto già sensibile, e ho il timore che, nel tentativo di trattare un ispessimento, possa finire invece per generare ulteriori microtraumi o innescare nuovi processi fibrotici.

Inoltre, se il trattamento dovesse rivelarsi non efficace nel mio caso specifico, avrei corso dei rischi senza ottenere un reale beneficio, con la possibilità di aggravare una situazione che al momento è relativamente stabile.

È proprio questo equilibrio tra rischio e beneficio che non so gestire.

Se non chiedo troppo e non arreco disturbo, secondo lei vale la pena terminare il ciclo? Le iniezioni di perovial che sto facendo hanno una siringa con un ago g27 e viene iniettata nei pressi del setto intracavernoso

Grazie per la vostra pazienza
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
Gent.le utente "

le sue parole sono condivise dal sottoscritto "Il mio dubbio principale riguarda il fatto che ogni iniezione rappresenta comunque una forma di micro-trauma su un tessuto già sensibile, e ho il timore che, nel tentativo di trattare un ispessimento, possa finire invece per generare ulteriori microtraumi o innescare nuovi processi fibrotici" quindi la mia risposta è ovvia: NON vale la pena nè iniziare nè terminare il ciclo.

Ancora cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
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Utente
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Perfetto, grazie davvero. E adesso, come posso intervenire? Ho paura che questo ispessimento o cicatrice che sia, evolva in qualcosa di più serio tipo placca , deformità del pene, disfunzione erettile. Poi ho anche del dolore e questo non aiuta

Di nuovo grazie, saluti
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.7k 194
Si deve confrontare con un altro specialista che in base all' obiettività', alla sintomatologia e al referto ecografico le indichera' come procedere.
Cordialita'

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
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