Difficoltà erezione

Salve, quando avevo 19 anni sono stato operato di varicocele ed idrocele.
Da tre anni, nell' ultimo periodo del rapporto di coppia con la mia ex, ho iniziato ad avere problemi di erezione non solo durante i rapporti, ma anche durante la masturbazione.
Ad oggi, la situazione non è cambiata.
Ho una compagna con cui sto bene, ma fin dal primo rapporto ho avuto disfunzioni erettili.
L' erezione non c' era o era davvero minima e la perdevo subito.
Così anche nella masturbazione.
Ho contattato più andrologi che però non hanno riscontrato nulla se non il frenulo corto per cui sono stato operato.
Dalle analisi del sangue ho la prolattina alterata e una piccola cisti sull ' ipofisi.
Sia l' andrologo che il medico di base mi hanno detto di non preoccuparmi per ciò.
Gli andrologi dove sono stato fino ad ora mi hanno consigliato di rivolgermi ad un sessuologo, ma io non penso ci sia una difficoltà psicologica.
Sento però di non avere né desiderio né erezione se non prendo il tadap ogni 3/4 giorni.
Io non sono convinto sia un fattore psicologico.
Ad ottobre scorso ho fatto anche lo spermiogramma perchè io e la mia compagna vorremmo avere un figlio e abbiamo iniziato a provarci da poco ma senza successo (anche la mia compagna a breve farà delle analisi ginecologiche) L' unica cosa risultata è una fluidificazione irregolare dello sperma e viscosità aumentata, ma l' andrologo mi ha risposto che è tutto ok.
Cosa mi consiglia di fare?
Dr. Fausto Ferrini Endocrinologo, Andrologo, Sessuologo 97 4
Gentile utente,
La descrizione delle sue condizioni sessuali sono molto generiche soprattutto per quanto riguarda la situazione della sua Prolattina e dell esito della risonanza magnetica ipotalamo ipofisaria.
Se avesse una prolattina almeno il doppio del valore massimo di riferimento deve eseguire una Curva prolattinemica e nel caso fosse alterata ripetere la risonanza ipofisaria mirata sulla sella turcica per chiarire bene la non bene definita "ciste" onde escludere chiaramente un adenoo micro adenoma e cosi chiarire bene la situazione del suo testosterone totale.
Le consiglio di rivolgersi ad un Endocrinologo con competenze andrologiche o ad un Andrologo con competenze endocrinologiche( sembra un giooco di parole ma non lo è).
Con i miei più cordiali saluti.

Dr. Fausto Ferrini
Specialista in Endocrinologia
Perfezionato in Andrologia
Master in Sessuologia Clinica
Andrologo Certificato SIA(Soc.It.Andr

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Grazie mille per aver risposto.
I valori FSH, LH, Estradiolo, Testosterone, TSH ,FT4, PSA, sono nella norma. La prolattina due nel range tra 3,46 e 19,40 a maggio 24 è risultata 35,77, a settembre 2024 39,22 . Prolattina dopo 15 ' 36,73 e dopo 30, 37, 30 presso una Asl. Nel mezzo, a luglio 2024, ho fatto siala prolattina che la curva in un ' altra asl e i valori erano nella norma. Nella RM encefalo e tronco encefalico la conclusione è stata " sospetta piccola cisti della tasca di Rathke, da correlare ai dati clinico- laboratoristici per escluderne la natura microadenimatosa. Il medico di base, anche endocrinologa, ha detto di stare tranquillo e che probabilmente i valori alterati della prolattina siano stati dovuti allo stress da prelievo. Mi ha inviato da un suo collega endocrinologo/andrologo che mi ha detto " vai da un sessuologo".
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