Buongiorno, le scrivo perchè ho subito un trauma al pene durante un rapporto
Buongiorno, le scrivo perchè ho subito un trauma al pene durante un rapporto credo circa a inizio giugno.
Sinceramente non mi sono accorto tranne un piccolo fastidio passato quasi subito.
Poi ho cominciato a vedere con il passare del tempo che il pene si curvava durante l'erezione ma senza avvertire dolore ma solamente un pò di fastidio e una maggiore sensibilità.
Ad inizio agosto ho effettuato visita da un Andrologo il quale mi ha visitato manualmente (no ecografia) e gli ho dato delle foto del pene eretto dove si può constatare la curvatura.
Mi ha spiegato che ho subito un trauma ai corpi cavernosi.
In base a questo mi ha dato una cura (già iniziata) che prevede a giorni alterni una pastiglia di Dalerpen 5 mg, due pastiglie al giorno di Trental 400 mg e due fiale al giorno Bioarginina il tutto per quattro/cinque mesi.
Mi lascia un pò perplesso non avere fatto una ecografia.
Dopo circa 40 giorni di cura non vedo miglioramenti apprezzabili, in erezione l'asta a due cm dalla base presenta una "riga" accentuata e da li parte inizia una netta curvatura.
Ee possibile gradirei avere un parere in particolare se condivide la terapia e se è meglio fare anche una ecografia o abbinate onde d'urto ecc...
Grazie Pierluigi
Sinceramente non mi sono accorto tranne un piccolo fastidio passato quasi subito.
Poi ho cominciato a vedere con il passare del tempo che il pene si curvava durante l'erezione ma senza avvertire dolore ma solamente un pò di fastidio e una maggiore sensibilità.
Ad inizio agosto ho effettuato visita da un Andrologo il quale mi ha visitato manualmente (no ecografia) e gli ho dato delle foto del pene eretto dove si può constatare la curvatura.
Mi ha spiegato che ho subito un trauma ai corpi cavernosi.
In base a questo mi ha dato una cura (già iniziata) che prevede a giorni alterni una pastiglia di Dalerpen 5 mg, due pastiglie al giorno di Trental 400 mg e due fiale al giorno Bioarginina il tutto per quattro/cinque mesi.
Mi lascia un pò perplesso non avere fatto una ecografia.
Dopo circa 40 giorni di cura non vedo miglioramenti apprezzabili, in erezione l'asta a due cm dalla base presenta una "riga" accentuata e da li parte inizia una netta curvatura.
Ee possibile gradirei avere un parere in particolare se condivide la terapia e se è meglio fare anche una ecografia o abbinate onde d'urto ecc...
Grazie Pierluigi
Gentile lettore,
quanto ci descrive è compatibile con quadro iniziale di malattia di La Peyronie. Ad oggi non esiste un trattamento unico, codificato per questa condizione; quanto le è stato prescritto è u trattamento congruo. Ecografia? A discrezione dello Specialista che la valuta; la sua utilità è in particolare quella di avere un quadro di partenza da poi rivalutare nel tempo.
Cordialmente,
quanto ci descrive è compatibile con quadro iniziale di malattia di La Peyronie. Ad oggi non esiste un trattamento unico, codificato per questa condizione; quanto le è stato prescritto è u trattamento congruo. Ecografia? A discrezione dello Specialista che la valuta; la sua utilità è in particolare quella di avere un quadro di partenza da poi rivalutare nel tempo.
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Utente
Buongiorno dr.
ovviamente io non sono esperto in materia quindi Le chiedo perchè mi parla di malattia di Peyronie visto che ho subito un trauma? probabilmente mi sbaglio ma credevo che il trauma andasse curato diversamente dalla malattia di Peyronie.
Saluti
ovviamente io non sono esperto in materia quindi Le chiedo perchè mi parla di malattia di Peyronie visto che ho subito un trauma? probabilmente mi sbaglio ma credevo che il trauma andasse curato diversamente dalla malattia di Peyronie.
Saluti
Perchè il trauma penieno in corso di rapporto è spesso l'evento causale che determina la malattia di La Peyronie
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 252 visite dal 15/09/2025.
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