La placca ma sarebbe solamente una sovrapposizione del tessuto

Buongiorno, vorrei avere informazioni in merito all'Induratio Penis Plastica.
Al mio ragazzo è stata diagnosticata questa malattia e,
dopo aver effettuato ecografie del pene, rigiscan (5 erezioni a notte ma tutte non hanno raggiunto il limite anche se lo hanno sfiorato), terapia con ionoforesi e vitamina E (Piascledine), il medico che lo ha in cura, vista la minima incurvatura del pene (che però porta difficoltà nell'avere rapporti sessuali e leggera perdita della sensibilità), gli ha consigliato l'operazione chirurgica. Con questa operazione non si andrebbe a toccare la placca ma sarebbe solamente una sovrapposizione del tessuto per eliminare l'incurvatura.
Questo tipo di intervento andrebbe a ristabilizzargli la sensibilità e le sensazioni che si provano durante il rapporto? L'erezione torna ad essere normale?
Vorrei anche sapere se esistono altre cure prima di arrivare
all'operazione.
Il mio ragazzo non vuole assolutamente sottoporsi ad un intervento
perchè è convinto di peggiorare le cose, e che l'intervento serva solamente per un fattore estetico.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Cara lettrice 33064,

la diagnosi di IPP in un soggetto di 31 anni, affetto da curvatura dell'asta, con problemi di erezione, non mi convince del tutto.
L'ipotesi poi di procedere ad un intervento chirurgico per correggere una "minima" curvatura mi sembra abbastanza "azzardata".
Potremmo avere poi un pene perfettamente (?) diritto ma con una erezione "insicura ed incerta" che non consente un'adeguata attività sessuale.
Cara lettrice, io consiglierei al suo ragazzo di sentire un altro parere andrologico-chirurgico
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
Salve dott. Pozza, il mio ragazzo ha 36 anni ma non penso che l'età sia così tanto importante. I problemi di erezione dei quali parla sono quelli risultati dal rigiscan? Il medico ha detto che l'erezione raggiunge il livello giusto ma poco dopo viene persa.
La diagnosi del medico (andrologo) è stata data dopo alcune visite, palpazioni.
All'inizio sentiva del dolore ma dopo la ionoforesi (verapamil) è sparito.
Secondo lei è possibile risolvere il problema in altro modo?
Grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Cara signora se la placca ha dimensioni non troppo voluminose si può provare anche un approccio con le onde d'urto (trattamento ESWL) calibrate proprio sulla placca, al fine di romperla in due o più frammenti cosicchè l'angolatura dell'asta indotta dalla presenza della placca possa ridursi e rendere più normali ed agevoli le erezioni ed i rapporti. Anche in questo caso come in quello della ionoforesi si tratta di tentativi...
quanto all'intervento concordo col collega Pozza di andare cauti e di sentire più pareri di urologi in quanto è un intervento delicato che se deve servire a guarire il problema non servirà solo come vi hanno detto a correggere la curvatura dell'asta,ma servirà certamente anche a rimuovere la placca di induratio.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non credo che sentire il parere di 1, 3, 5, 9 Specialisti Urologi serva poi in effetti a chiarire il problema. Si sa benissimo che da questo pellegrinaggio potrebbero scaturire ben 9 pareri diversi. Si tratta invece di scegliersi uno Specialista, quello che comunica la massima fiducia, e seguirne le indicazioni. Centri qualificati pubblici, sia Universitari che Ospedalieri, specilaizzati nel tratatmento di questa patologia a Roma non ne mancano.
Affettuosi auguri al Suo compagno ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie per le vostre risposte e consigli.
Girando su internet ho trovato un'apparecchiatura che si chiama PHALLOSAN (www.phallosan.it) con la quale dicono sia possibile correggere l'incurvatura. Riporto ciò che scrivono sul sito: "Mediante PHALLOSAN, dopo lunga applicazione di una trazione costante nella direzione voluta, si puó eliminare o ridurre senza intervento chirurgico la deformazione, senza ottenere una riduzione nella lunghezza del pene. Il pene al contrario diventerá addirittura piú lungo e piú grosso! Questo è al momento l´unico esempio al mondo di terapia della deformazione del pene senza intervento chirugico."
Che ne dite?
Grazie
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