Anorgasmia

Spettabili dottori,
sono un ragazzo di 22 anni e da due anni e mezzo ho rapporti regolari con la mia ragazza. Il primo rapporto sessuale l'ho avuto 1 e mezzo fa e già da allora capii che qualcosa non andava. Premetto che sin dall'adolescenza pratico la masturbazione abitualmente (minimo una volta al giorno e massimo 3 volte al giorno) e grazie alla masturbazione riesco a raggiungere l'orgasmo, a volte, anche dopo 10 minuti. Il problema sorge, invece, quando ho rapporti con la mia ragazza: lì posso stare anche un'ora ma se non vengo fuori e mi masturbo all'orgasmo non arrivo mai perché è come se non godessi. Io provo una grande attrazione fisica verso la mia ragazza e anche lei per me ma quando abbiamo rapporti è come se non godessi, anche se riesco sempre a mantenere l'erezione. Inoltre (non so se c'entra o meno) ma quando mi masturbo, da sempre, l'orgasmo lo raggiungo solo se sto steso sul letto mentre se sto in piedi no. Questa situazione mi scoccia e mi preoccupa non tanto per ora ma più per il futuro se io e la mia ragazza decidessimo di avere figli e, inoltre, mi far star male anche il fatto di non poterle dire la verità perché non vorrei che pensasse che non godo perché non provo attrazione verso di lei (quindi il risultato è che sono costretto a fingere di provare piacere e questo mi fa male ancora di più). Inoltre, per essere ancora più preciso, aggiungo anche che sono un fumatore accanito e sono obeso (non so se c'entra o meno).
Detto ciò cosa posso fare per risolvere questo problema?
Vorrei tanto vivere una vita sessuale normale e, anche se lo so che può sembrare strano, vorrei condividere anche la preoccupazione che la mia ragazza ha di essere incinta quando ha dei ritardi senza avere la certezza che non può mai essere. Grazie in anticipo.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

dal suo racconto sembrerebbe trattarsi di una problematica psicologica da valutare insieme allo specialista per verificare se possono essere presenti cause organiche e quindi procedere con sedute psicosessuologiche, eventualmente ne parli al suo medico e se poi servisse ci faccia sapere.

un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2016
Ex utente
Spett.le Dott. Maretti,
innanzitutto la ringrazio per la vostra tempestiva risposta e poi vorrei farle un'altra domanda in merito alla sua risposta. Se io, da sempre, non ho mai sofferto di disturbi psicologici legati al sesso (tipo ansia da prestazione, non piacermi ecc. ecc.) ed ho rapporti con la mia ragazza con la massima spensieratezza, come mai potrei avere una problematica psicologica? Aspetto una vostra risposta. Grazie mille in anticipo.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
il come mai lo dovrà stabilire lo specialista, infatti io ho parlato di vista specialistica per valutare se fossero presenti cause organiche e poi ... se necessario sedute psicosessuologiche..

Ancora cordialità