Difetto nel corpo cavernoso del pene
E' da ormai parecchio tempo, diciamo circa un anno, che ho notato più o meno a metà della parte destra del corpo cavernoso del pene una specie di piccolo rigonfiamento, lo potrei definire come una piccola protuberanza dalla forma allungata, e non come una pallina. E' visibile ad occhio nudo, e al tatto si sente come un piccolo scalino. Mi da un leggero fastidio pungente a tastarlo e mi causa anche una leggera curvatura del pene verso sinistra che non avevo. Ho anche pensato che potesse essere una vena perché, per dare l'idea, l'aspetto a occhio nudo sembra quello, cioè di una vena in evidenza. Inoltre, è più visibile quando il pene non è eretto.
Spero di non essere stato troppo poco chiaro, se potete dirmi cosa potrebbe essere mi fareste un gran favore, ringrazio in anticipo!
Spero di non essere stato troppo poco chiaro, se potete dirmi cosa potrebbe essere mi fareste un gran favore, ringrazio in anticipo!
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Gent.mo utente
forse sarebbe il caso di consultarsi con lo specialista e se lo ha già fatto, l'esame che serve per diagnosticare eventuali alterazioni strutturali del pene è un'ecografia dinamica peniena, si consulti almeno con il suo medico e se poi avesse bisogno ci faccia sapere.
Cordiali saluti
forse sarebbe il caso di consultarsi con lo specialista e se lo ha già fatto, l'esame che serve per diagnosticare eventuali alterazioni strutturali del pene è un'ecografia dinamica peniena, si consulti almeno con il suo medico e se poi avesse bisogno ci faccia sapere.
Cordiali saluti
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
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caro lettore,
qaulche volta spontaneamente o meglio dopo una intensa atticvità sessuale masturbatoria si può instaurare una infiammazione di una vena superficiale del pene, con coinvolgimento di un tratto venoso circonflesso, una flebite più o meno suoperficilae, il fenomeno potrebbe creare la formazione di una "specie di scalino" che potrebbe determionare una deviazione dell'asta in erezione.
si faccia vedere da un andrologo- io genere sono fenomeni transitori senza rilevanti consenguenze
cari saluti
qaulche volta spontaneamente o meglio dopo una intensa atticvità sessuale masturbatoria si può instaurare una infiammazione di una vena superficiale del pene, con coinvolgimento di un tratto venoso circonflesso, una flebite più o meno suoperficilae, il fenomeno potrebbe creare la formazione di una "specie di scalino" che potrebbe determionare una deviazione dell'asta in erezione.
si faccia vedere da un andrologo- io genere sono fenomeni transitori senza rilevanti consenguenze
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
dopo
Utente
Grazie, mi sono molto utili i consigli e ipotesi delle vostre rapide risposte. E' un problema che forse è più facile da visitare che da spiegare, cercherò di fare la visita dall'andrologo...ma in caso fosse flebite, in cui riconosco la maggior parte dei miei sintomi, potrei provare ad applicare reparil gel per vedere se ci sono miglioramenti, o ci sarebbe qualche controindicazione?!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 07/05/2013.
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