Un consulto ad un andrologo, considerando i valori fuori range

Buogniorno, vorrei sottoporre l''esame dello spermiogramma eseguito per avere un parere sullo stato di fertilità del mio compagno (39 anni) dato che siamo alla ricerca di gravidanza da diverso tempo. Non ci è stata indicata l''esigenza di chiedere un consulto ad un andrologo, considerando i valori fuori range e il tempo passato, lo abbiamo richiesto comunque e siamo in attesa ma ci vorrà ancora un pò di tempo.
I miei esami ad oggi rientrano tutti nella norma tranne per la prolattina di copo fuori range massimo, 500 su un valore massimo di 498 e il fattore anti mulleriano 1,5 (2-6). (ho 36 anni)

astinenza 5g
volume 3,50
ph 7,80
concentrazione - 125,00 (20,00-200,00) milioni/ml
spermatozoi totali - 437,50 (60,00-100,00) milioni
cellule di sfaldamento - diverse
emazie - assenti
spermioagglutinazione - rare
detriti cellulari - assenti
swellink test 69 (60-100) %

antispermatozoo IgG - assenti
antispermatozoo IgA - assenti

mobilità 1° ora
progressione rapida 15 (25-100) %
progressione lenta 60 %
motalità non progressiva 15 %
motalità 2° ora
progressione rapida 15 %
progressione lenta 55 %
motalità non progressiva 15 %
morfoogia:
colorazione diff quick
spermatozoi norlali 8 (35-100) %
atipie della testa 51 %
atipie della coda 1 %
atipie del collo 1 %
atipie miste 31 %
spermatozoi con re. citoplasm. 8 %


Con questi valori è possibile sperare in una gravidanza naturale, ad oggi purtroppo non ancora realizzata? pensate che con questi valori ci si debba sottoporre a qualche cura? di che genere?
Grazie e buon lavoro.

grazie
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.ma utente

l'esame che ci propone è nella norma infatti sia i parametri quantitativi che qualitativi rientrano nei valori di normalità. I valori di riferimento riportati non sono corretti, infatti bisogna rifarsi a quelli dell'Organismo Mondiale della Sanità (WHO) e per questo per maggior sicurezza le consiglierei nell'attesa della visita andrologica di far ripetere l'esame seminale dopo almeno 7 giorni e comunque entro i 90 giorni dall'ultimo esame fatto.

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie per la risposta, faremo come ci consiglia, buon lavoro.