Ingrossamento del dotto deferente.

Salve. Sono un ragazzo di 19 anni. Cica 5 mesi fa durante un rapporto ho sentito un fastidio presso il testicolo sinistro (nel rapporto non sono venuto). Tornato a casa tastando la zona ho notatoo che i dotti deferenti del testicolo sinistro erano molto ingrossati e mi procurava dolore tastare la zona, dopo la masturbazione il dotto è tornato a normoforma, nel liquido seminale non c'era sangue.
Da quel giorno ho fatto visite per sospetto varicocele: il risultato dell'ecocolor doppler dice che c'è un lieve, se si vuole al primo stadio, di varicocele. Il fatto strano è che se non mi masturbo regolarmente ogni 6 giorni, mi gonfia il dotto deferente sinistro procurandomi sempre fastidio, a volte anche nella zona addominale pelvica. La cosa che mi preoccupa di più è che i risultati dello spermiogramma presenta:
volume:4.6
pH:7.2
Aspetto:proprio
viscosità:nei limiti
fluidificazione:fisiologica
Spermatozoi/ml: 6.000.000
totale per eiaculato:24.000.000
motilità progressiva:presenza di spermatozoi immobili
mobilità non progressiva: 3%
motilità di rettilinearità:2%
forme atipiche: 98% (teste amorfe microcefalie, acrosomi ridoti colli angolati code rigonfie
forme tipiche: 2%
leucocti:300.000
emazie: assenti
corpuscoli prostatici: presenti
elementi linea germinativa: presenti
cellule di sfaldamento: diverse
zone di spermioagglutimazione: assenti
presenza di di spermatozoi immobili con 2% dotati di movimenti rettilinei e 3% con movimenti discinetici.

a breve ripeterò lo spermiogramma, in un centro più specialistico poichè nella mia zona mi hanno sbagliato una prima volta ecodoppler dicendomi di avere un varicocele di secondo livello avanzato.
Il dottore che mi ha ripetuto il color dopp. non ha saputo bene spiegarmi a cosa sia dovuto questo rigonfiamento dei dotti e se potrebbe influire sulla produzione di spermatozoi. mi ha consigliato di fare visite genetiche per vedere la produzione dello spermatozoo.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,non perda tempo nel ripetere esami strumentali e/o seminali e consulti un esperto andrologo che vada,anche,aldilà del rigonfiamento del deferente e ponga una diagnosi rigorosa,cui far riferimento per una terapia.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,

nella mia 40ennale esperienza non ho mai visto dei deferenti dilatati se non in caso di rare infezioni-infiammazioni "deferentite" in cui le pareti dei deferenti di ingrossano ma con persistenza dell'ingrossamento per settimane
senta un parere alternativo e ripeta l'esame del liquido seminale in un buon laboratorio della sua città
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
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www.vasectomia.org