varicocele sinistro, sensazione fastidio che sembra irradiarsi anche a destra

Gentili Dottori,



nel marzo scorso ho iniziato a sentire un fastidio nella zona del testicolo sinistro; dopo varie visite, ecodoppler e spermiogramma è risultato quanto segue:



All'indagine ecografica della regione scrotale entrambi i didimi sono in sede, di regolari dimensioni e morfologia.



Alla testa dell'epididimo destro cisti di 3 mm



Alla testa dell'epididimo sinistro cisti di 4 mm



Ecostruttura parenchimale omogenea ed uniforme prevalentemente iperecogena.



Non idrocele in atto.



L'esame color doppler del plesso pampiniforme dimostra a sinistra varicocele di II grado a sinistra con reflusso alla manovra di Valsava.




Poiché il fastidio persiste, ho deciso dietro consiglio di specialisti di effettuare un intervento di scleroembolizzazione retrograda.
Tuttavia, prima di compiere questo passo vorrei capire due cose:
1) nell'opuscolo che mi è stato consigliato, a un certo punto si legge: "complicanze gravi come l'atrofia del testicolo sono descritte raramente in letteratura dopo qualsiasi tipo di trattamento, sono un evento eccezionale e non si sono mai verificate nella nostra esperienza". Non si sono mai verificate, però hanno sentito il bisogno di scriverlo. Questo mi inquieta un po'...


2) ho fatto l'ecodoppler 4 mesi fa, secondo Voi è necessario rifarlo prima di operarmi? Perché ultimamente lo stesso fastidio che avevo a sinistra, lo provo ogni tanto anche a destra, ma decisamente più lieve, e sembra anche nella coscia (destra). Non essendo un dolore acuto, ma una vaga sensazione di fastidio, è anche un po' difficile da localizzare. Potrebbe essere che la sensazione "si irradia" anche a destra?



Vi ringrazio per il servizio che offrite e in attesa di un Vostro riscontro vi mando i miei più cordiali Saluti.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,
rispondo per punti:

1) L'atrofia del testicolo è una complicazione che è riportata in letteratura e può avvenire in alcuni casi. Non frequentemente ma raramente. Lo hanno scritto perchè il consenso che deve dare all'intervento deve essere informato e dunque deve sapere tutte le possibili conseguenza che ci possono essere. Anche quelle che avvengono con una percentuale inferiore all'1%.

2) Non importa ripetere un altro ecocolordoppler. Importante è che il fastido che lei sente sia realmente dovuto al varicocele. Non penso comuque che un fastidio dovuto al varicocele sin possa riflettersi anche a destra.

Spero di averla aiutata. A presto

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio. Allora forse è il caso di verificare che l'altro dolore a destra sia dovuto al varicocele, e come posso fare per verificarlo?

Ma quindi con la scleroembolizzazione c'è meno dell'1 % di possibilità di atrofia del testicolo, mentre con l'intervento normale di chirurgia non c'è nemmeno questa minima percentuale?
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dopo
Utente
Utente
Scusi, dottore, sto pensando che potrei operarmi e vedere se questo fastidio nella parte destra scompare, se scompare significava che era dovuto al varicocele altrimenti no...
Poi leggendo in questo sito internet ho letto di un signore che ha avuto complicanze dopo la scleroembolizzazione, penso di poter pubblicare il link :
https://www.medicitalia.it/consulti/radiologia-interventistica/154059-complicanze-da-scleroembolizzazione-varicole.html

e il dottore risponde che a lui è capitato una sola volta in 10 anni di attività perché il paziente era tornato subito al lavoro...
Quali sono le misure che devo prendere dopo l'operazione affinché tutto vada bene?
Quanti giorni devo essere in assoluto riposo? Devo prendere medicine dopo?
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Tali complicazioni solo molto rare. Dopo l'intervento suggerisco riposo e astinenza da attività fisiche e sportive per almeno due settimane. Farmaci non sono necessari dopo eccetto analgesici blandi in caso di dolore.a presto e mi faccia sapere
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

a mio parere, dopo 30 anni di attività e migliaia di pazienti operati e seguiti nel tempo, ritengo che il varicocele debba essere operato solo se determina alterazioni della fertilità ( se il paziente è interessato alla sua fertilità) valutate da una visita andrologica e da una corretta valutazione del liquido seminale. Operarsi per "vaghi" dolori può comportare che i dolori persistano anche dopo l'operazione, assolutamente tranquilla ma non scevra assolutamente da complicanze ( la necrosi testicolare è solo una ipotetica complicanza che non capita quasi mai..)
si affidi ad un andrologo, segua i suoi consigli e non sostituisca lo specialista con l'immenso ed indeterminato WEB
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le vostre risposte e per il servizio che offrite.
In realtà non ho assolutamente sostituito il Web con le visite specialistiche, ho fatto ecodoppler e spermiogramma e mi sono fatto visitare da medici specialisti. Il motivo per cui vorrei operarmi è questa sensazione di fastidio costante che ho, la fertilità secondo i risultati dello spermiogramma non è stata compromessa ma potrebbe peggiorare in futuro. I dottori che mi hanno visitato mi hanno detto che l'operazione nel mio caso è possibile, ma se ora mi dite che possono esserci complicanze e può persistere il dolore... Sono molto confuso.
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dopo
Utente
Utente
Dottore, quando lei dice che dopo 30 anni di attività è arrivato alla conclusione che il varicocele debba essere operato solo se influenza negativamente la fertilità, intende dire che l'unico risultato certo che si ottiene con l'operazione è l'aumento della fertilità ? Cioè si può dare il caso in cui una persona dopo l'operazione ha un livello di fertilità più elevato ma persiste il dolore? E comunque io avevo letto e mi era stato detto anche da medici del settore che le complicanze sono più frequenti con l operazione normale rispetto alla scleroembolizzazione.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
L'intervento puó varicocele può avere successo ( ma anche no..) in caso di infertilità o dolore/fastidio per varicocele conclamato, III-IV grado. Nel suo caso, le ripeto, si deve essere ben sicuri di quale sia la causa del fastidio e questo glielo può dire solo il medico che la visita. Sarebbe una fregatura fare l'intervento è poi trovarsi con gli stessi fastidi.. Le complicanze sono similari in entrambe le modalità. Casomai sembra che ci siano meno recidive con la scleroembolizzazione....ma dipende poi da come e da chi viene effettuato l'intervento. A presto