Dolore forte Plesso pampiniforme?

Carissimi dottori, i primi di gennaio sono stato operato al varicocele di terzo grado con scleroterapia. Nei giorni successivi all operzione tutto procedeva bene e senza dolore, fino al 15° giorno circa. Dopo di che ho iniziato ad avvertire un dolore al testicolo che si prolungava fino alla zona addominale sinistra. Dopo molte visite mi hanno diagnosticato una tromboflebite del plesso pampiniforme. Gli urologi mi hanno consigliato diverse terapie, che ho seguito ma purtroppo senza risultati positivi. Successivamente mi è stato detto di rivolgermi ad un angiologo che ora mi ha in cura da circa 20 giorni. Con la sua terapia inizio a vedere una diminuzione di dimensioni della vena soggetta al trombo, ma non significativa. In quanto la vena si gonfia e si sgonfia ripetutamente durante la giornata. Ma spesso mi viene molto male, un male da non riuscire a camminare che parte sempre dal testicolo e arriva quasi sotto la costola, come un grosso taglio. Il dolore sembra abbastanza casuale, ma la maggior parte delle volte mi viene quando sono in compagnia della mia ragazza (forse per un po di eccitazione?). So che per il trombo ci vuole molto tempo e i dottori mi dicono di tenere una vita normale. Ma con questo dolore non riesco nemmeno a lavorare. A questo punto mi chiedo se ci puo essere qualche altro fattore di mezzo? Perchè mi sembra che i dottori con i quali ho parlato non comprendano il male che ho e che sminuiscono il problema dicendo che il trombo si può riassorbire in anche piu di 6 mesi.
Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,non mi sembra che i colleghi sminuiscano il problema, se prospettano una durata di 6 mesi affinché il fenomeno trombotico si esaurisca.Il rapporto sessuale non modifica i modi ed i tempi della risoluzione clinica.Segua con pazienza i consigli dello specialista reale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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