Cefalea post epidurale
Buongiorno, ho partorito 5 giorni fa con epidurale, subito dopo ho avvertito una forte cefalea. L'anestesista e' convinta di non aver bucato la dura madre ma eventualmente di aver provocato un graffio.
La terapia e' consistita in riposo assoluto per 36 ore, idratazione, perfalgan, toradol e antibiotico.
Alla dimissione stavo bene e non avevo dolore; ma una volta a casa, finito l'effetto dei farmaci la cefalea e' riapparsa prepotente. Ad oggi e' ancora invalidante e non riesco ad alzarmi dal letto.
Vorrei sapere se passera' e in quanto tempo, o se e' necessario fare qualcosa.
Grazie
La terapia e' consistita in riposo assoluto per 36 ore, idratazione, perfalgan, toradol e antibiotico.
Alla dimissione stavo bene e non avevo dolore; ma una volta a casa, finito l'effetto dei farmaci la cefalea e' riapparsa prepotente. Ad oggi e' ancora invalidante e non riesco ad alzarmi dal letto.
Vorrei sapere se passera' e in quanto tempo, o se e' necessario fare qualcosa.
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
la cefalea post epidurale è, come spesso ribadito su queste pagine, sicuramente invalidante sul momento ma a decorso benigno e destinata a risolversi in breve tempo.
Purtroppo, pur essendo ad incidenza molto bassa, è una delle possibili complicanze di una anestesia di questo tipo. Ritengo però esiguo il periodo trascorso in terapia di solo un giorno e mezzo perchè quando accade essa ha una durata decisamente superiore. Nella mia esperienza ne ho viste alcune mediamente durare 7/10 giorni con un caso estremo della durata di 3 settimane.
Noto che comunque la terapia corretta impostata abbia certo giovato, tanto che lei è stata dimessa ed è rientrata a casa, ma probabilmente non sufficiente a coprirla per il tempo necessario alle fibre lesionate della "dura madre" di ricostituirsi.
Il mio consiglio è di risentire l'Anestesista, eventualmente attraverso il Pronto Soccorso dell' ospedale da cui proviene. Sottoporsi a visita specialistica per valutare il da farsi (anche se proseguire semplicemente con una terapia sintomatica per os domiciliare) e armarsi di tanta pazienza perché comunque il problema si risolverà.
Cordiali saluti
la cefalea post epidurale è, come spesso ribadito su queste pagine, sicuramente invalidante sul momento ma a decorso benigno e destinata a risolversi in breve tempo.
Purtroppo, pur essendo ad incidenza molto bassa, è una delle possibili complicanze di una anestesia di questo tipo. Ritengo però esiguo il periodo trascorso in terapia di solo un giorno e mezzo perchè quando accade essa ha una durata decisamente superiore. Nella mia esperienza ne ho viste alcune mediamente durare 7/10 giorni con un caso estremo della durata di 3 settimane.
Noto che comunque la terapia corretta impostata abbia certo giovato, tanto che lei è stata dimessa ed è rientrata a casa, ma probabilmente non sufficiente a coprirla per il tempo necessario alle fibre lesionate della "dura madre" di ricostituirsi.
Il mio consiglio è di risentire l'Anestesista, eventualmente attraverso il Pronto Soccorso dell' ospedale da cui proviene. Sottoporsi a visita specialistica per valutare il da farsi (anche se proseguire semplicemente con una terapia sintomatica per os domiciliare) e armarsi di tanta pazienza perché comunque il problema si risolverà.
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
[#2]
Utente
Grazie Dottore, era proprio quello che volevo sapere.
In effetti da ieri inizio ad avvertire miglioramenti importanti.
Sono costretta a letto per complicazioni da parto e quindi ho modo di riposarmi.
Vivo bene la maggior parte della giornata, la cefalea mi ritorna solo verso sera. Il paracetamolo fa effetto.
...Questi mi sembrano ottimi miglioramenti!! nonche' preludio di guarigione!
In effetti da ieri inizio ad avvertire miglioramenti importanti.
Sono costretta a letto per complicazioni da parto e quindi ho modo di riposarmi.
Vivo bene la maggior parte della giornata, la cefalea mi ritorna solo verso sera. Il paracetamolo fa effetto.
...Questi mi sembrano ottimi miglioramenti!! nonche' preludio di guarigione!
[#4]
Gentile Signora,
spero che si senta meglio.
La terapia più efficace per la cefalea post-puntura durale è il BLOOD PATCH, che consiste nel rifare una puntura nella schiena e iniettare alcuni millilitri di sangue del paziente per "tappare" il buchino che si era accidentalmente creato durante la prima procedura peridurale. L'anestesista dovrebbe proporgliela in caso di cefalea post-peridurale.
cordialità
spero che si senta meglio.
La terapia più efficace per la cefalea post-puntura durale è il BLOOD PATCH, che consiste nel rifare una puntura nella schiena e iniettare alcuni millilitri di sangue del paziente per "tappare" il buchino che si era accidentalmente creato durante la prima procedura peridurale. L'anestesista dovrebbe proporgliela in caso di cefalea post-peridurale.
cordialità
Dr.ssa Irene Tosetti
Specialista in Anestesista e Rianimazione
Ospedale Universitario di Ginevra, Svizzera
[#5]
Utente
Grazie dottoressa,
in effetti non me lo hanno proposto, anche se ne ero a conoscenza grazie alle ricerche che avevo effettuato su internet.
La mia terapia è consistita in riposo ASSOLUTO, antibiotico, antinfiammatorio antidolorifico e idratazione. Quest'ultima dopo 48 ore mi ha provocato versamento pleurico bilaterale e scompenso cardiaco.
Dopo qualche giorno di dolore disumano, la cefalea è improvvisamente scomparsa, ma ritengo che il merito sia da attribuire al tocco di un conoscente che è venuto a trovarmi con poteri paranormali, in grado di guarire col potere della mente!
Scherzoooo!
in effetti non me lo hanno proposto, anche se ne ero a conoscenza grazie alle ricerche che avevo effettuato su internet.
La mia terapia è consistita in riposo ASSOLUTO, antibiotico, antinfiammatorio antidolorifico e idratazione. Quest'ultima dopo 48 ore mi ha provocato versamento pleurico bilaterale e scompenso cardiaco.
Dopo qualche giorno di dolore disumano, la cefalea è improvvisamente scomparsa, ma ritengo che il merito sia da attribuire al tocco di un conoscente che è venuto a trovarmi con poteri paranormali, in grado di guarire col potere della mente!
Scherzoooo!
[#6]
Sono lieta di sentire che la cefalea post-puntura durale è regredita in modo spontaneo. Caso mai il problema si ripresentasse in un prossimo parto... chieda il blood patch; quando bisogna occuparsi di un neonato è il modo più rapido e sicuro per risolvere il problema in poche ore. Qui alla maternità di Ginevra lo proponiamo sempre nelle prime 48h dopo la comparsa di eventuali cefalee tipiche dopo peridurale con complicanza di puntura durale. Idem a Tel Aviv, altra maternità in cui ho lavorato, veniva proposto subito alle madri in questi casi. E' lo stato dell'arte terapeutico per questi casi a livello internazionale.
cordialità
cordialità
[#7]
Buongiorno, probabilmente non le è stato proposto perchè questa tecnica per quanto efficace, sembra essere vista con una certa diffidenza in Italia e solo pochissime volte proposta. Anche perché l' incidenza della cefalea è oramai rara visto il miglioramento dei presìdi utilizzati per l'anestesia spinale e attribuibile invece alla accidentale puntura durale con ago di Thuoy nel caso di una peridurale (raro, anche se non impossibile, in un Anestesista che ha una buona mano ed esperienza).
Pare essere sicura e con pochissimi rischi a detta di alcuni Colleghi, altri invece vedono nelle rarissime complicanze (soprattutto quella infettiva) motivo per non eseguirla in considerazione del fatto che anche quella che lei ha fatto in ospedale è stata una una terapia a tutti gli effetti che ha favorito la remissione del quadro clinico che generalmente si risolve in pochi giorni. Elementi più che sufficienti per soprassedere alla manovra.
Purtroppo nel nostro Paese, a differenza di ciò che probabilmente accade all'estero (dove forse il contenzioso medico-legale prende altre vie di risoluzione), in caso di complicanze, eventi avversi ecc.ecc. certe scelte terapeutiche cominciano ad essere influenzate, forse, anche da atteggiamenti di estrema cautela.
Cordialità
Pare essere sicura e con pochissimi rischi a detta di alcuni Colleghi, altri invece vedono nelle rarissime complicanze (soprattutto quella infettiva) motivo per non eseguirla in considerazione del fatto che anche quella che lei ha fatto in ospedale è stata una una terapia a tutti gli effetti che ha favorito la remissione del quadro clinico che generalmente si risolve in pochi giorni. Elementi più che sufficienti per soprassedere alla manovra.
Purtroppo nel nostro Paese, a differenza di ciò che probabilmente accade all'estero (dove forse il contenzioso medico-legale prende altre vie di risoluzione), in caso di complicanze, eventi avversi ecc.ecc. certe scelte terapeutiche cominciano ad essere influenzate, forse, anche da atteggiamenti di estrema cautela.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 19k visite dal 20/08/2012.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.