Requisiti del anestesista rianimatore
Salve sono studente di medicina al 2 anno e mi è sempre interessata la specialità anestesiologica e volevo fare una domanda a proposito delle manovre che può eseguire un anestesista rianimatore sul paziente in emergenza:oltre a mettere cvp,cvc, indurre la sedazione e intubare ,fare i farmaci del caso può anche agire su un pneumotorace iperteso,suturare ferite profonde o anche e qui sto parlando di casi estremi eseguire una toracotomia in sostanza può ed e addestrato a fare queste manovre che sono di competenza chirugica ?grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Luigi Stella
Anestesista, Algologo
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Buongiorno,
L'anestesista rianimatore deve svolgere in urgenza ogni atto utile a mantenere/ripristinare i parametri vitali del paziente.
Certamente, se diagnostica un pneumotorace iperteso che nell'immediato comporta rischio per la vita del paziente, deve pungere il torace e applicare un sistema di drenaggio.
Ma attenzione, vale per l'anestesista ciò che vale per ogni specialista, tutte le manovre devono essere fatte da chi ha più esperienza specifica. per cui se è presente un chirurgo toracico o un pneumologo è meglio che le operazioni di drenaggio toracico vengano eseguite da loro, mentre l'anestesista assicurerà la pervietà delle viee aeree superiori e se occorre praticare la rianimazione cardio-respiratoria e il ripristino delle funzioni vitali e la loro stabilizzazione.
In definitiva l'anestesista deve essere pronto a praticare anche manovre invasive di pertinenza chirurgica se la situazione lo richiede, ma ad stenersi dal praticarle se uno specialista specifico è facilmente e rapidamente reperibile.
Cordiali saluti ed auguri per la sua futura carriera!
L'anestesista rianimatore deve svolgere in urgenza ogni atto utile a mantenere/ripristinare i parametri vitali del paziente.
Certamente, se diagnostica un pneumotorace iperteso che nell'immediato comporta rischio per la vita del paziente, deve pungere il torace e applicare un sistema di drenaggio.
Ma attenzione, vale per l'anestesista ciò che vale per ogni specialista, tutte le manovre devono essere fatte da chi ha più esperienza specifica. per cui se è presente un chirurgo toracico o un pneumologo è meglio che le operazioni di drenaggio toracico vengano eseguite da loro, mentre l'anestesista assicurerà la pervietà delle viee aeree superiori e se occorre praticare la rianimazione cardio-respiratoria e il ripristino delle funzioni vitali e la loro stabilizzazione.
In definitiva l'anestesista deve essere pronto a praticare anche manovre invasive di pertinenza chirurgica se la situazione lo richiede, ma ad stenersi dal praticarle se uno specialista specifico è facilmente e rapidamente reperibile.
Cordiali saluti ed auguri per la sua futura carriera!
Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 14/08/2013.
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