Ernia discale

gent.mo dott.
mi e' stata diagnosticata una sciatalgia dx da ernia discale dx con impronta sulla radice L5 dx e impegno nel forame di coniugazione.
all'inizio i dolori erano sopportabili e mi hanno proposto ed esegiuto
3 inezioni di anestetico nel canale vertebrale con scarso risultato. i dolori alla gamba erano diminuiti ma non al gluteo sinistro.
dopo 2 mesi atroci e dolori fortissimi mi hanno bloccato la gamba e impossibilitata a camminare e stare in piedi.
ho eseguito allora BLOCCO DEL FORAME DI CONIUGAZIONE L4-L5 CON ANESTETICO E CORTISONE + RADIOFREQUENZA PULSATA SULLA CORRISPONDENTE RADICE NERVOSA.
Risultato insoddisfacente.
ho eseguito allora altra iniezione nel canale vertebrale e infine DECOMPRESSIONE DISCALE PERCUTANEA L4-L5 CON AGO MOTORIZZATO
Sono passate 4 settimane e i dolori sono migliorati ma non spariti . mi fa male il gluteo e questo dolore mi impedisce la posizione dritta e al gamba dx. ho il terrore di ripiombare nei dolori atroci.
a questo punto ho chiesto una fisioterapia ma mi e' stata sconsigliata. cosa posso fare per uscire da questo doloroso tunnel che mi blocca nel lavoro e nella vita privata?ho ancora qualche possibilita' prima di arrivare dal neurochirurgo? crede che possa provare con l'ozono o mi dica Lei a chi affidarmi.
la ringrazio moltissimo
Anna
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Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15 10
Buongiorno,
Lei ha fatto cenno ad alcuni tentativi terapeutici, tutti di tipo invasivo.
Ha provato la terapia farmacologica classica per il dolore neuropatico?
Se potessi visitarla non mi sarebbe difficile rispondere alle sue domande, tuttavia proviamo ad approfondire la sua sintomatologia per vedere se è possibile darLe qualche utile consiglio.
La gamba dolente è anche pesante?
Il tipo di dolore che sente nella gamba e quello che sente nel gluteo sono qualitativamente identici (bruciore, fitte, scosse elettriche ecc)?
Esiste una posizione nella quale il dolore si attenua o si aggrava?
Se mi da le indicazioni richieste proverò a darle qualche consiglio.

Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent. dott
ho fatto le cure con Voltaren e cortisone.
Per quanto riguarda i dolori essi hanno diversi modi di presentarsi:
nel gluteo ho come la sensazione di un chiodo conficcato. questo dolore mi impedisce di notte di ruotare per cambiare posizione e eretta mi costringe a piegare il corpo in avanti. Sento una morsa che mi blocca la gamba a partire dall'inguine e da sotto il gluteo parte un dolore che si irradia lungo tutta la gamba posteriore dandomi anche pesantezza della stessa.
Al polpaccio e alla caviglia sento dolori come a "morso di cane".
I dolori si attenuano stando seduta.
Mi è stata proposta nuova infiltrazione.
mi chiedo se vale la pena di continuare su questa strada.
La ringrazio di cuore
[#3]
Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15 10
Gentile Sig.a,
I sintomi che Lei descrive sono suggestivi per una lombosciatalgia più cruralgia; quindi un dolore neuropatico.
Gli antiinfiammatori non hanno un buon effetto su questo tipo di dolore. I farmaci di prima scelta appartengono alla famiglia degli antiepilettici (gabapentin o pregabalin) e degli antidepressivi (duloxetina) associati e a dosaggi crescenti sino ad ottenere il sollievo dsiderato o effetti collaterali importanti.
Si affidi al suo Medico per stabilire i dosaggi migliori e per il monitoraggio degli effetti.
Se la terapia farmacologica non è sufficiente ( ma lo si può stabilire dopo almeno un paio di settimane di terapia) può rivolgersi ad un neurochirurgo per valutare se esiste una indicazione chirurgica

Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo dott Stella
intanto La ringrazio moltissimo per la sua attenzione e per il tempo che ha voluto dedicarmi.
Vorrei pero' porle un'ultima domanda :
non ho ben capito se i miei dolori sono dovuti all'ernia che pigia sullo sciatico e cosa si intende per dolore neuropatico in relazione alla stessa.
E ancora la cura farmacologica che mi ha segnalato potrebbe avre un valore curativo o solo antidolorifico?
Ne parlero' al mio medico curante (se sara' d'accordo,visto che non mi hanno mai parlato di terapie farmacologiche) per le prescrizioni del caso.
Chiedo scusa per le mie imprecisioni e le mie ignoranze.
Infinite grazie
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Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15 10
Buonasera,
il dolore neuropatico nasce dalla lesione di strutture nervose (radici spinali, nervi). Esiste anche il dolore neuropatico centrale che è legato a lesioni del Sistema Nervoso Centrale.
Nel suo caso sono interessate le radici L4-L5. L'ernia non comprime direttamente il n. sciatico, ma alcune radici che lo compongono.
La terapia farmacologica in genere non risolve il problema (compressione), ma allevia il dolore che da questa nasce.
Tuttavia anche la decompressione chirurgica non è scevra da complicanze e se la lesione nervosa è irreversibile può risultare inutile. La "salute " del nervo è valutabile mediante un esame: la elettromiografia.

Cordiali saluti