Cusching
Buongiorno
Finalmente dopo mesi(o forse anni) a mia moglie è stata diagnosticata la sindrome di Cushing provocata da una massa surrenale sinistra di 6cm. Il 17 Dicembre è stata operata in laparoscopia robotica al Santa Croce di Cuneo e secondo i chirurghi è andato tutto bene, la massa non era estesa ad alcun organo. Ha passato una notte in terapia intensiva poi è stata spostata in reparto solo che questa notte ha avuto febbre (38.7 poi in mattinata 38,2) e un aumento delle pulsazioni che oscillava tra 130 e 140, la pressione invece nella seconada parte della notte si è abbassata su valori normali.
Vorrei solo sapere se dopo un intervento al surrene possono capitare questi sintomi o se sono una conseguenza dell'anestesia, sò che il cushing è una malattia grave e che ci vuole molta pazienza ma sono ansiosio di vedere almeno un miglioramento post operatorio sperando che non vi sia alcuna infezione o danni al cuore.
grazie
L.
Finalmente dopo mesi(o forse anni) a mia moglie è stata diagnosticata la sindrome di Cushing provocata da una massa surrenale sinistra di 6cm. Il 17 Dicembre è stata operata in laparoscopia robotica al Santa Croce di Cuneo e secondo i chirurghi è andato tutto bene, la massa non era estesa ad alcun organo. Ha passato una notte in terapia intensiva poi è stata spostata in reparto solo che questa notte ha avuto febbre (38.7 poi in mattinata 38,2) e un aumento delle pulsazioni che oscillava tra 130 e 140, la pressione invece nella seconada parte della notte si è abbassata su valori normali.
Vorrei solo sapere se dopo un intervento al surrene possono capitare questi sintomi o se sono una conseguenza dell'anestesia, sò che il cushing è una malattia grave e che ci vuole molta pazienza ma sono ansiosio di vedere almeno un miglioramento post operatorio sperando che non vi sia alcuna infezione o danni al cuore.
grazie
L.
[#1]
Gentile utente buon giorno, quanto ci dice pare rientrare nei termini del decorso postoperatorio chirurgico.
La febbre è legata all'atto chirurgico, l'aumento della frequenza cardiaca almeno in parte alla febbre. L'anestesia in 2° giornata postoperatoria non sembra assolutamente da chiamare in causa. Comprendo benissimo la sua ansia ed il desiderio di vedere migliorare sua moglie, ma mi creda se le scrivo che non ci sono i termini per pensare ad oggi a gravi complicanze e bisogna solo aspettare poiché la 2° giornata è troppo vicina all'intervento che certamente non è stato da poco.
Spero di essere stata chiara e non esiti a scrivere ancora.
La febbre è legata all'atto chirurgico, l'aumento della frequenza cardiaca almeno in parte alla febbre. L'anestesia in 2° giornata postoperatoria non sembra assolutamente da chiamare in causa. Comprendo benissimo la sua ansia ed il desiderio di vedere migliorare sua moglie, ma mi creda se le scrivo che non ci sono i termini per pensare ad oggi a gravi complicanze e bisogna solo aspettare poiché la 2° giornata è troppo vicina all'intervento che certamente non è stato da poco.
Spero di essere stata chiara e non esiti a scrivere ancora.
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
[#2]
Utente
Gentile dottoressa è stata chiarissima sono andato in panico perché mi è stato detto che la sindrome di Cushing è complessa, proprio ora arrivo dall'ospedale e i dottori mi hanno rassicurato su questi sintomi definiti transitori e dovuti alla reazione del corpo al cambiamento ormonale, se dovessero esserci problemi la aggiornerò sulla situazione.
Grazie a lei e a tutti i suoi colleghi per l'aiuto che ci date.
cordiali saluti
L.
Grazie a lei e a tutti i suoi colleghi per l'aiuto che ci date.
cordiali saluti
L.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 19/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.