Chetocaina ridotta sensibilità glande

Salve,
Quando si utilizza un farmaco, ciò che ne definisce la durata d'azione è la "farmacocinetica" ossia come il farmaco arriva sul sito d'azione, come viene assorbito, come viene metabolizzato, e la "farmacodinamica" ossia come il farmaco agisce con i recettori che causano l'effetto farmacologico desiderato.
In alcune circostanze però (e questo è il caso) conta anche il tempo di esposizione al farmaco.
Le terminazioni nervose possono andare incontro ad un fenomeno di "desensibilizzazione", solitamente reversibile, ma la cui durata non è prevedibile, quando entrano a contatto con anestetici locali.
Per la cura del dolore da herpes zoster (o Fuoco di Sant'Antonio) per esempio, si utilizzano per esempio dei cerotti di lidocaina (un altro anestetico locale) che tenuti 12h al giorno sulla parte dolorante la desensibilizzano progressivamente.

Dr. Marco Mongelli
Specialista in Anestesia e Rianimazione
Terapia del Dolore

dottore, a suo giudizio, anche se impossibile da definire con certezza, pensa che la mia mancanza di sensibilità possa recedere? mediamente non sa qua tempo occorre? vivo con l'ansia che possa essere cronica... non esiste una cura? grazie infinite

Salve,
La perdita di sensibilità dovrebbe recedere, impossibile dire in quanto tempo e comunque non esiste un modo per revertire il processo più rapidamente
Saluti