Rocca petrosa

Buongiorno vorrei sapere se i risultati di una risonanza magnetica che riporto in seguito sono riconducibili ad un grave ritardo dello sviluppo del linguaggio e se è possibile un intervento medico:
Referto:
Studio acquisto nei 3 ortogonali dello spazio, con sequenze pesate inT1,T2, densità protonica, diffusione.
Si esegue inoltre gradient-echo 3D unspoiled specificamente mirata alla regione degli angoli ponto-cerebellari e dei forami acustici interni.
Spazi liquorali del mantello e sistema ventricolare normalmente conformati, con strutture anatomiche i riferimento nella linea mediana in asse.
Non evidenti patologiche significative alterazioni del segnale RM a carattere focale in sede intraparenchimale encefalica sopra-sotto-tentoriale.
Pervi i tronchi arteriosi della base ed i grossi collettori venosi.
Si conferma l'are di alterato segnale precedentemente descritta in corrispondenza della porzione anteriore della rocca petrosa DS, apparentemente riferibile alla presenza di materiale sieroso all'interno di concamerazoni pneumatiche, asimmetricamente rappresentate in tal sede, in assenza di ulteriori connotazioni patologiche.
[#1]
Dr. Gaetano Moccia Foniatra 864 45 1
Salve ,
la presenza di
"materiale sieroso all'interno di concamerazoni pneumatiche" e' un dato oggettivamente non dirimente rispetto al "grave ritardo di linguaggio" di cui lei scrive , specie se non provoca alterazioni delle capacita' uditive ( di cui lei non riferisce) .
Lo sviluppo del linguaggio va inquadrato in tutte le sue componenti "misurabili" (input - output, organizzazione percettiva globale , prassicita' globale e fine motoria ecc.)
per stilare un progetto terapueutico.
Il reperto anatomico che e' stato segnalato va monitorato nel tempo ma non e' definitivo per una diagnosi di causa .
Auguri
Saluti

Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria