Difficoltà uditive in ambienti rumorosi: cause e soluzioni?

Gentilissimimi Dottori,
da quando avevo 20 anni (adesso ne ho 50) mi sono accorto di avere problemi di udito nei locali con musica alta o con tante voci in sottofondo.

Spesso sono al tavolo con altre persone e non riesco a capire nulla di quello che dicono, mentre fra di loro parlano normalmente, anche a distanza.

Chiaramente la cosa a volte mi crea imbarazzo, non riuscendo a partecipare alla conversazione.

Eppure nella vita normale non ho problemi di udito, ad esempio se sono in un locale silenzioso.

A 25 anni esegui un test audiometrico che risultó nella norma.

Non so se esiste una spiegazione.
Ringrazio.
Dr. Gaetano Moccia Foniatra 931 45
La sua descrizione suggerisce una possibile difficoltà nell'elaborazione del segnale acustico in ambienti rumorosi, nota come difficoltà di ascolto in ambienti complessi o deficit di elaborazione uditiva centrale. Questo non è necessariamente un problema di udito periferico (quello valutato con l'audiometria tradizionale), che risulta essere nella norma secondo il test effettuato a 25 anni.
Le difficoltà descritte, come non riuscire a seguire una conversazione al tavolo in un ristorante affollato nonostante l'udito sembri buono in silenzio, sono tipiche di questo tipo di deficit.
Possibili cause possono includere:

- Disturbi specifici dell'elaborazione uditiva centrale (CAPD): Difficoltà nel cervello nell'interpretare i suoni, soprattutto in presenza di rumore di fondo.
- Problemi di attenzione o memoria di lavoro: La difficoltà di concentrazione in ambienti rumorosi può compromettere la comprensione del parlato.

Le consiglio di consultare un audiologo o un foniatra specializzato in riabilitazione uditiva. Potrebbero essere necessari test specifici, come test di ascolto nel rumore, per valutare la capacità di elaborazione uditiva centrale e identificare strategie di gestione o riabilitazione.

Dr. Gaetano Moccia
Specialista in Audiologia e Foniatria

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