Coronaria sinistra ,1° e 2° ramo diagonale esilissimi

Salve,sono un uomo di 42 anni ,in seguito a problemi di dispnea sotto sforzo iniziati a novembre 2013 durante una partita di calcio mi sono affaticato tanto e mi sono fermato per recuperare in questa fase mi so sentito male sembrava che il mio respiro non serviva a nulla ,sentivo il mio cuore
battere velocissimo e cercavo di prendere fiato ma inutilmente avevo sempre affanno,poi è arrivato il 118 e mi hanno portato al pronto soccorso,li ho fatto accertamenti per il cuore tutto negativo,da allora soffro di dispnea sotto sforzo con tachicardia.

Io ho continuato a fare accertamenti tra cui un eco al cuore in cui diagnosticava il ventricolo sx ridotta percentuale fe 55%,in seguito a questa ecografia mi hanno fatto una coronarografia radiale anche essa negativa che mi ha lasciato dei dubbi..

QUI RIPORTO L'ESITO

Coronaria sinistra

TC indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.
DA:vaso di discreto calibro,raggiunge il lapice è indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.
Il 1° e 2° ramo diagonale,esilissimi,sono indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.,il 3° ramo diagonale di discreto calibro è indenne da aterosclerotiche stenosanti.

CX:vaso di buon calibro e sviluppo,con decorso da MO,è indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.

CORONARIA DESTRA

vaso di buon calibro e sviluppo,è indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.I rami IVP e PL
sono indenni da lesioni aterosclerotiche stenosanti.

Cateterismo sinistro

-aorta sistole mmHG 112
-aorta diastole mmHG 81
-aorta media mmHG 91

Conclusioni

Albero coronarico indenne da lesioni aterosclerotiche stenosanti.

La mia domanda Coronaria sinistra ,1° e 2° ramo diagonale esilissimi è una condizione normale o di rischio?
Può essere la causa della mia dispnea?

Un altra osservazione
un cardiologo di Verona durante un test da sforzo farmacologico si accorge nella fase di recupero ho avuto un 1 minuto di tachicardia ,lui scrive tachicardia sinusale inappropriata e mi prescrive un farmaco ivabradina 2 volte al di compressa da 5 mg
io contro il parere dei cardiologi della mia zona di questo farmaco ho assunto solo una volta 2 compresse e stavo meglio
i battiti erano diminuiti e mi affaticavo di meno,come si spiega?
[#1]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Il calibro dei rami diagonali fa parte della variabilità individuale e non rappresenta in alcun modo una condizione a rischio, preoccupante o determinate dispnea.

Per rispondere all'altra domanda, sarebbe invece necessaria una valutazione degli esami elettrocardiografici, per capire la sua frequenza e la tipologia del ritmo cardiaco a riposo, sotto sforzo e nella fase del recupero.

In linea di massima però, non comprendo il razionale di farsi prescrivere una terapia farmacologica da un collega, farsela sospendere da altri ma continuare ad assumerla traendone beneficio.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto grazie per la risposta ,

per i calibro dei rami posso essere tranquillo OK,

per la tachicardia non ho capito la risposta,

il cardiologo di Verona che mi ha scritto la terapia mi ha fatto la scintigrafia dopo aver fatto il test da sforzo con stimolazione del farmaco ha notato nel primo minuto di recupero la tachicardia sinusale inappropiata e questo l'ho scrisse nell'esito dell'esame con esito negativo con questa particolarità,poi mi disse di far vedere l'esito della scintigrafia ai cardiologi della mia zona che molto probalbimente mi prescrivevano una terapia per la tachicardia,la risposta è stata che il mio cuore funziona bene e non ho bisogno di nessuna terapia ,quindi sono ritornato da lui che mi ha prescritto ivabradina che io provai solo un giorno traendone benificio,

io adesso non so cosa fare ,so solo che se faccio 2 piani di scale mi arrivano i battiti a 140bt con dispnea

volevo un consiglio,e che altri esami devo fare..

grazie!
[#3]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Le consiglierei di proseguire la terapia farmacologica, dalla quale sembra trarre giovamento, per controllare gli episodi di tachicardia, ed effettuare tra qualche settimana un ECG holter di controllo con l'assunzione del farmaco.

GI
[#4]
dopo
Utente
Utente
ok,seguirò il suo consiglio più che altro perchè mi diminuisce la dispnea ,
ma mi domando se il farmaco lo devo prendere per sempre o per un periodo
e cosa sia successo ai miei battiti del cuore per avere bisogno di questo farmaco?
[#5]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51 2
Non posso darle una risposta.

Tanti aspetti possono influire sulla frequenza cardiaca (alimentazione, stress, fumo), in linea di massima sappia comunque che in presenza di alterazioni della frequenza che necessitino di terapia farmacologca, l'esame holter puo' fornire delle utili indicazioni anche per il futuro.

gi
[#6]
dopo
Utente
Utente
ok,grazie per la sua disponibilità!

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