Ablazione transcatetere

buonasera avevo alcuni dubbi riguardo un intervento a cui dovrò sottopormi...
soffro di tachicardia (dagli esami si suppone sia da rientro) detto in parole povere ho dei momenti durante la giornata in cui il mio cuore inizia a battere molto più velocemente (senza nessun motivo apparente) per poi calmarsi o da solo oppure tramite manovre strane di cui non so spiegarmi (tipo trattenere aria)
ho fatto una visita dal cardiologo che mi ha detto di rivolgermi a un centro specializzato dove dovrò sottopormi ad un intervento...
il medico parlava di un inserimento endovenoso di tre cateteri con cui mi andranno a bruciare la zona malfunzionante del cuore
scusate la poca chiarezza nell'essermi espressa...ma a proposito di ciò avrei alcune domande da farvi...

1)in genere quando è consigliabile operarsi tenendo presente del mio problema? cosa succede se in età adulta non dovessi ancora sottopormi a nessun intervento chirurgico? va fatto il prima possibile o si può convivere tranquillamente?
2)il dottore mi ha anche parlato di "farmaci da dover prendere per tutta la vita" ma cosa significa? è meglio prendere i farmaci o sottopormi all'intervento?
(permetto col dirvi che io attualmente non prendo nessun farmaco per il cuore)
3)l'intervento in se è rischioso? in cosa consiste? riceverò anestesia totale o sarò cosciente?

scusate la poca chiarezza ma purtroppo il medico che mi ha visitato non è stato molto chiaro (infatti mi ha consigliato una visita in un centro più specifico,ma prima di allora volevo chiarirmi questi dubbi)
p.s: sono una ragazza di 18 anni normopeso