Aneurisma arco aortico

Buonasera, chiedo consulto per mio padre, iperteso di 64 anni.

A Marzo 2021 è stato operato d'urgenza, a seguito perdita dei sensi, per dissezione acuta dell'aorta tipo A, sostituzione dell'aorta con protesi Maquet.

Fortunatamente dall'operazione si è ripreso bene, non ha avuto problemi neurologici di nessun tipo.

A seguire ci sono stati vari episodi, con annessi ricoveri, per pericardite con versamento pericardico anche importante (800 cc) e quindi pericardiocentesi in blanda sedazione.
Dopo svariati tentativi, siamo riusciti a risolvere questo problema con uso di Anakinra.

Per quanto riguarda l'aorta è stato constato che il problema è congenito.
I dottori dicono che il tessuto dell'aorta è di "brutta qualità".

Ora, a distanza di pochi mesi, a seguito Angio Tac per controllo, troviamo un aneurisma all'arco aortico di 4, 6 cm... Ci prospettano a breve una nuova operazione a cuore aperto, dicono molto più complessa della precedente.

Mi chiedo, è davvero necessaria un'operazione a cuore aperto?
Non è possibile considerare uno stent da mettere per via endoscopica?

E visto e considerato che in pochi mesi il tessuto dell'aorta si è nuovamente danneggiato, cosa dobbiamo fare?
Dobbiamo aspettarci un'altra dissezione a breve?

Grazie.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Andrea Xodo Chirurgo vascolare 193 9
Gentile Utente,

è difficile dare un parere senza visionare le immagini.

Purtroppo la parete aortica di un paziente dissecato rimane fragile (ovviamente non nel tratto sostituito con una protesi) e probabilmente l'aneurisma è l'evoluzione della restante dissezione a valle della protesi o l'evoluzione in se di una pregressa estasia dell'arco.

Vi sono ad oggi anche delle metodiche alternative alla chirurgia aperta (rimangono comunque interventi molto delicati in particolare circa il rischio neurologico), le consiglio una visita in un centro che offra una alta specializzazione sia in chirurgia vascolare che in cardiochirurgia.

Restando a disposizione, Un cordiale saluto,

Andrea Xodo, MD, FEBVS
Specialista in Chirurgia Vascolare ed Endovascolare

Si ricorda che il consulto on-line non sostituisce in alcun modo la vi