Incongruenze angioplastica

Gent.mi Dottori, mio padre due anni fà è stato sottoposto ad angioplastica a seguito di ischemia coronarica.Dette angioplastiche sono state effettuate a distanza di qualche settimana in due strutture diverse; nei vari controlli ho avuto alcuni dubbi riguardo alcune incongruenze da me riscontrate in ambedue le coronarografie.Avendo ricevuto risposte poco educate, dai vari medici, pur avendo chiarito che come studente delle professioni sanitarie(tsrm) ho qualche base elementare di "anatomia" chiedo a Voi l'eventuale cortesia di chiarirmi questi dubbi.Del resto esibire dei referti con errori di "battitura" può creare situazioni spiacevoli...
Elenco le due procedure effettuate:

PRIMO OSPEDALE
"CORONAROGRAFIA SELETTIVA SINISTRA
TC: regolare, indenne da stenosi
IVA: presenta alla fine del I tratto una stenosi del 40%.Il vaso è sede sul II tratto di una stenosi subocclusiva.Ramo D1 indenne da stenosi.ramo D2 presenta all'ostio una stenosi subocclusiva.Ramo S1 svuiluppato presenta all'ostio stenosi dell'80%.(???)
CX:presenta sul tratto prossimale una stenosi critica del 70%, poco più a valle è sede di una stenosi del 50%.ramo MO1 indenne da stenosi.Ramo MO2 presenta all'ostio una stenosi del 30%.
CONCLUSIONI:Malattia coronarica critica di IVA II tratto, ostio di ramo D2, ostio di ramo S1.Stenosi critica di Cx prossimale
INDICAZIONI:PCI di IVA-D2, PCI di Cx dopo un mese.
ANGIOPLASTICA --> VASO TRATTATO:IVA media-D2
PROCEDURA:Attraverso approccio radiale dx si è proceduto a POBA di IVA media con pallone 2x8mm e successivo impianto di DES 2,75x12mm su IVA-D2."

SECONDO OSPEDALE
"CORONAROGRAFIA:TC indenne.La discendente anteriore presenta una stenosi del 40% al tratto prossimale.Al tratto medio si evidenzia buona pervietà dello stent precedentemente impiantato.Il ramo diagonale principale mostra buon esito di recente POBA.La Cx prossimale presenta stenosi critica del 70%, il resto del vaso ed il ramo MO1 sono esenti da stenosi significative.
CONCLUSIONI:Stenosi critica di Cx prossimale.Buon esito di recente PCI su IVA e POBA su D1(???).Si propone per PCI di Cx.
ANGIOPLASTICA -->PCI della Cx prossimale con impianto diretto in overlapping di due stent medicati Resolute Integrity 4.0/12mm prox e 3,5/12mm dist.Post-dilatazione dell'overlapping con pallone 3,5/12mm.Buon risultato finale.

Le incongruenze da me riscontrate riguardano principalmente il fatto che non è stata effettuata nè nel primo ospedale e nè nel secondo angioplastica sul ramo S1 che presenta stenosi dell'80% è normale?Poi la seconda incongruenza riguarda la coronarografia effettuata nel secondo ospedale, nella quale, io credo, abbiano confuso la PCI di IVA-D2(che per errore viene scritta da loro come D1) con POBA di IVA media.

Vi ringrazio per l'eventuale chiarimento e mi scuso per la confusione.
[#1]
Dr. Alessandro Durante Cardiologo 447 4 2
Buonasera,
Per ramo S1 credo che intendessero il primo ramo settale. Generalmente sui rami settali non si effettuano angioplastiche, anche se questo dato va sempre contestualizzato e la decisione spetta al cardiologo emodinamista che effettua la procedura.
Per quanto riguarda l'incongruenza di POBA e stenting sarebbe necessario visionare le immagini per potersi esprimere. Sulla nomenclatura di primo e secondo ramo diagonale l'incongruenza potrebbe dipendere dall'importanza data ai rami diagonali dai diversi operatori.

Cordiali saluti
Alessandro Durante

Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott.re, a seguito dei controlli di routine mio padre ha effettuato delle analisi nelle quali sono stati riscontrati i seguenti valori anomali:

Piastrine 129.000/uL (150.000 - 450.000)*
Potassio 5.56mEq/L (3.30 - 5.10)*
Gli esiti di altre analisi (ecocardiogramma, ecocolordoppler cardiaco e d eco TSA sono tutti risultati negativi).
Tale valore di piastrine era già stato riscontrato a giugno 2014 a seguito del quale il cardiologo ha deciso di sospendere la doppi aterapia antiaggregante lasciando solo la Cardioaspirina 100mg e sospendendo il Plavix 75mg.Come mai non sono salite?
Anche il potassio era stato riscontrato fuori range durante un controllo al P.S. per un evento di lipotimia ma anche li essendo tutti gli enzimi cardiaci a posto ci hanno detto che non era preoccupante.
In attesa di controllo cardiologico, il medico curante ci ha detto di non preoccuparci e che detto valore di K+ potrebbe essere legato ad un consumo eccessivo di alimenti ricchi di potassio (quali ad es. banane effettivamente consumate).Ci dobbiamo preoccupare?Infine dopo aver riscontrato nelle urine dei batteri il medico ha prescritto dell'Unidrox 2 cp/die pèer 10gg.Possono questi farmaci interagire con la terapia attuale: Pantorc 40mg; Triatec 10mg; Lopresor 100mg(1/2 mattina 1/2 sera);Cardioaspirina100mg; Xatral; Totalip 20mg?
La ringrazio per eventuale riscontro.
[#3]
Dr. Alessandro Durante Cardiologo 447 4 2
Buonasera,
La conta piastrinica può essere influenzata dalla terapia con clopidogrel ma non lo è per forza, e il numero ridotto di piastrine seppur di poco sotto il limite inferiore della norma potrebbe essere legato ad altri motivi.
Inoltre un livello aumentato di potassio potrebbe essere legato ad assunzione dello stesso oppure all'utilizzo di alcuni farmaci tra cui goi ace inibitori.per questo motivo le consiglio comunque di rivolgesi ad uno specialista che possa rivalutare la terapia.

Cordiali saluti
Alessandro Durante
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott.re, ho portato mio padre dal cardiologo, il quale, dopo aver esibito tutte le analisi strumentali (EcoTSA, ECoCardio) ha effettuato l'ECG trovandolo inalterato rispetto al precedente.
Riguardo al valore di Potassiemia (5.56 meq/L in un range di 3.30 - 5.10 in data 24nov2014 ) ha indicato il Triatec come possibile causa, oltre eventualmente una dieta ricca di alimenti contenenti potassio.Ci ha consigliato di rifare l'esame a breve termine.
Abbiamo rifatto detta analisi in data odierna 11dic2014 (in un altro laboratorio) riscontrando il valore di 5,2 mEq/l in un range di 3.50 - 5.50 e quindi "in regola":
Le chiedo se, intanto, detti valori di riferimento sono corretti e se il fatto che in questo caso l'attesa è stata breve (meno di 24h tra prelievo e referto) possa aver dato un esame più veritiero del precedente (almeno 5 gg di attesa) in quanto secondo alcuni medici di laboratorio le provette, a lungo sedimentate, possono far aumentare detto valore.
Un altro motivo potrebbe essere che il prelievo è stato effettuato mezz'ora prima dell'assunzione giornaliera del Triatec 10mg?In settimana farà il test ergometrico annuale di routine, il cardiologo ci ha consigliato di fare presente detta situazione.Possiamo stare tranquilli?
La ringrazio per l'eventuale riscontro.