Sostituzione catetere pacemaker

Gent.mi dottori,
vorrei dei chiarimenti e informazioni riguardo l'intervento di rimozione di un catetere del pacemaker bicamerale.
Mio padre di 62 anni è stato operato 2 mesi fa, gli è stato impiantato un pacemaker a causa di una diagnosi di "sincope con evidenza di pause significative al massaggio del seno carotideo" che gli ha portate a 2 episodi di svenimenti e perdita di conoscenza.
Da una visita di controllo eseguita ieri in un'altro ospedale è emerso che un catetere è stato impiantato in modo non corretto e quindi settimana prossima dovrà essere rimosso e ri-impiantato in modo corretto.
Sono molto in ansia e piuttosto irritato per il precedente intervento, avrei bisogno di avere gentilmente informazioni sulle modalità dell'intervento e se si tratterà di un intervento complicato che comporterà particolari rischi.
Grazie mille per le risposte che spero mi darete.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Qualsiasi intervento di estrazione di cateteri potenzialmente ha dei rischi, come anche l' appendicectomia del resto.
Normalmente tuttavia non vi sono particolari problemi dato anche che il catetere e' stato impiantato circa 2 mesi fa.
Si tranquillizzi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta dottore.
Leggendo su internet ho notato che ci sono varie tecniche per la rimozione, solitamente quale è la tecnica più utilizzata considerando anche il fatto che mio padre ha effettuato l'intervento 2 mesi fa?
Leggevo in particolare della procedura di rimozione transvenosa che permette di evitare un nuovo intervento. Può essere una soluzione migliore nel caso di mio padre secondo il suo parere?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
A Pisa viene eseguita quella trans venosa .
Arrivederci