Angioplastica

È una procedura normale e che viene effettuata quotidianamente

cordialita ed auguri

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Salve dottore scusatemi ancora volevo sapere dopo un intervento di Angioplastica che rischi ci sono ?

Una volta eseguita la angioplastica non ci sono rischi . Il paziente ovviamente dormirà seguire una terapia scrupolosa

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Dottore la chiedo ulteriormente scusa però volevo un informazione dopo 2 giorni dal intervento di Angioplastica è normale avere qualche dolore leggero al petto ? Grazie per la risposta

Dottori per favore potete rispondermi ad un mio pensiero che mi sta assillando da quando mio padre ha avuto un operazione di Angioplastica coronaria con 3 stent la mia domanda è dopo un operazione del genere ci possono essere complicazioni del tipo trombi o rigetto degli stent se ci fossero queste complicazioni quant è più o meno la frequenza o sono casi molto rari grazie mille a chi mi risponde

Mi pare di averle già risposto .
Una volta impiantati gli stent non ci sono fenomeni di rigetto e se la terapia è seguita con attenzione il rischio di trombosi e bassissimo

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Buongiorno e auguri per un nuovo inizio d’anno volevo farvi una domanda è normale accusare un dolore che dura 1 secondo al petto sinistro e tipo di una fitta a distanza di 10 giorni dopò l’intervento al angioplastica con stent sinistra

Se qualche dottore mi può rispondere al messaggio precedente per favore sto troppo in ansia grazie mille a chi mi risponde

Si è un dolore non cardiaco per tipo e durata
Si tranquillizzi non sta morendo
Auguri
Di buon anno

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Buongiorno ieri mio padre si è fatto la visita dopo 1 mese dalle dimissioni ora vi allego il referto potete dirmi se è tutto nella norma grazie

Recente ricovero presso ne uoc con la seguente diagnosi di dimissioni : sindrome coronarica acuta NSTEMI in paziente con malattia coronarica bivasale sottoposto a PTCA con impianto di DES su coronaria DESTRA e successiva staged-PTCA ed impianto di 2 DES su IVA-RAMO diagonale
Asintomatico per angor, dispnea e palpitazioni, non edemi declivi

Esami ematochimici: Hb 11,6, creatinina 0.91, uricemia 5,4, colesterolo LDL 45 mg/dl, pro-BNP 121.
PA.120/70 mmHg: FC: 65 bpm
EOT: MV aspro su tutto l’ambito.
EOC: toni ritmici, pause libere.
Riferisce buon controllo pressorio domiciliare PA < 140/90 mmHg.
ECG: RS, fc 65 bpm, onda q in DIII ed aVF, per altri nei limiti.
Ecocardiogramma: ventricolo sx lievemente ipertrofico, non dilatato, con conservata funzione sistolica globale (FE 55%) ipocinesia seg.basale parete inferiore. Atrio sx nei limiti. Radice aortica e tratto ascendente nei limiti. Valvola aortica sclerotica, normocontinente. Insufficienza mitralica di grado lieve. Disfunzione diastolica di I grado. Camere dx nei limiti per dimensioni e cinesi. PAPs stimata nei limiti. VCI di piccole dimensioni. Assenza di versamento pericardico.
È possibile in un vostro riscontro per favore sono in ansia

Mi pare che vada tutto bene ..
Come le,avrennomdetto i Colleghi

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Quindi possiamo stare tranquilli va tutto bene o c’è da preoccuparsi perché ho letto ventricolo sx lievemente ipertrofico

Quello lo era da prima probabilmente da ipertensione

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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